Sono le 10 di sera. Mi sono distesa sul letto e mi sento davvero in colpa per come ho mentito a James. È una cosa davvero stupida, lo so. Però spero non ci sia rimasto male.
Potrei mandargli un messaggio, ma poi rovinerei il mio piano di stargli lontana.
...
Al diavolo!
-Hey James
Passa qualche minuto. Dopo un po' perdo la speranza e appena metto il telefono sul comodino, quello vibra.
-Ciao Annuccia.
-Che fai?
-Stavo leggendo "Come diventare principesse per un giorno", molto interessante.
Scoppio a ridere.
-Domani ci sarai in biblioteca?
Chiedo con un po' di timore.
-Certo che si. So che non riesci a stare lontana da me èh!
-Nah ma che dici! Volevo solo chiederti una cosa...
'Anna fai schifo' penso fra me e me.
-Dimmi.
-Beh ecco...Gemma ci è rimasta male oggi quando non siamo andati insieme a prendere un gelato...mi chiedevo se domani...
No no no cancelliamo. Lasciamo stare. Ma invece di premere il tasto per cancellare, premo quello per inviare.
Mentre impreco,mi arriva la risposta.
-Si okay, ma sei sicura che è solo Gemma che vuole uscire con me?
Che scemo.
-Sicurissima. Buonanotte.
-Notte Annuccia.Mi sveglio la mattina dopo. Dopo aver realizzato che la conversazione via messaggio fra me è James non era un sogno, mi vesto e vado a chiamare Gemma.
"Gemma oggi verrai con me."
"Di nuovo?! No!"
" C'è anche James, e chissà se ci porta a prendere un gelato.." le dico sorridendo.
"Okay, mi vesto subito!"
"Quanto sei brava!"
Dopo essersi vestita, salutiamo la nonna e andiamo in biblioteca. Ad aspettarci c'è James tutto sorridente.
"Mademoiselles.." e ci apre la porta.
"Merci." rido.
"Oh si parla francese qui!" arriva la signora Burn. "Sappiate che io sono molto più brava di voi."
"Non ne dubito, signora" risponde James.
"Beh, ad ogni modo oggi vi lascio liberi di fare quello che volete, potete andare anche a casa, non c'è quasi niente da fare, miei cari."
"Okay. Gemma, che ne dici di andarci a prendere un gelato io e te, e tua sorella la lasciamo qui ad aiutare la signora Burn con le ultime cosette?" James mi fa un sorriso beffardo e poi fa l'occhiolino a Gemma. Che bastardo. Pensa davvero che io sia interessata a lui..ma per favore! 'Anna ci sei rimasta male!' dice il mio subconscio. No non é vero..o forse...
" E perchè Anna non può venire?" dice Gemma. Questa volta sono io a fare il sorrisetto a lui.
" Va bene, se vuoi far venire anche lei.."
"Perfetto, andiamo allora!" prendo in mano la situazione, trascinandomi Gemma e James dietro. Mi dispiace caro James, ma io non te la daró vinta.
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Tutto cominció così.
Fiksi RemajaAnna Warms è una ragazza di 17 anni. Ama leggere ed è una vera sognatrice. La biblioteca è la sua seconda casa e per vivere deve anche lavorarci. Un giorno la ragazza si scontra con James, capelli neri, occhi azzurri. Il classico ragazzo figo senza...