0.3 ~ First day

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"Cosa devo fare precisamente?"

Chiesi a mio padre dopo svariati minuti di silenzio assoluto, che stava diventando abbastanza fastidioso.

"Devi semplicemente essere una poliziotta, ovviamente sarà una messa in scena, ti ho creato una falsa carta d'identità e una patente, un conoscente mi ha dato un piccolo aiuto a fare le carte sulla tua ammissione in caserma, alle 11:30 devi essere lì, fossi in te inizierei a correre"

Spiegò abbastanza lentamente, mantenendo lo sguardo fisso su dei fogli di lavoro.

"Allora vado"

Annunciai abbastanza seccamente prima di uscire dalla stanza e dirigermi in giardino.
A dire il vero non avevo capito un granché su cosa dovessi fare o su come comportarmi.
Raggiunsi abbastanza velocemente il garage e salii velocemente in auto, ove, al posto del passeggero vi erano poggiati i miei falsi documenti.
Afferrai la patente ne lessi il nome che vi era scritto, Anne Stone.

"E quando credevo di aver detto addio alle false identità ecco che se ne presentano altre"

Borbottai tra me e me, sperando vivamente che mio padre non avesse installato un microfono per controllare le conversazioni.
Dopo interminabili minuti finalmente misi in moto la piccola auto ed uscii dal garage per poi chiuderlo cliccando un semplice tasto su di un piccolo telecomando.
A tal punto partii a tutto gas verso la caserma ed in meno di 10 minuti arrivai, ovviamente con qualche minuto di ritardo.

"Stone?"

Mi richiamò un ragazzo, dai capelli castani e ricci, non appena entrai in caserma.

"Uhm si"

Sussurrai abbastanza indecisa, era strano doversi abituare ad un nuovo nome, era difficile essere due persone totalmente diverse contemporaneamente.

"Vieni con me, ti faccio fare un giro, ti farò vedere dove si trova il tuo ufficio, lì lavorerai ai tuoi casi, ti presenterò un po' di persone e poi vedrai la tua auto ufficiale che potrai usare solo in compagnia di un poliziotto già esperto, ovvero io."

Spiegò gesticolando di tanto in tanto, aveva uno strano accento per essere di Sydney, inoltre aveva una bella parlantina e per completare il tutto parlava fin troppo velocemente.

"Va bene"

Borbottai sottovoce, non mi andava di essere una poliziotta, saranno sicuramente tutti degli inetti e gli unici professionisti si potranno contare sulle dita di una mano.

"Che inizi il giro turistico"

Esclamò abbastanza contento di fare da cicerone nel "suo territorio".

"Posso sapere come ti chiami?"

Gli chiesi schiettamente, prendendolo stranamente di sorpresa.

"Harry"

Rispose dopo attimi di esitazione accompagnati da uno sguardo confuso ed imbarazzato.

"Bel nome, ho notato che hai uno strano acceno, di dove sei? Inghilterra?"

"Hai centrato il bersaglio, sono di un piccolo paesino poco distante da Londra"

"Wow, come mai sei finito qui a Sydney?"

"Mi piaceva l'idea del sole tutto l'anno, da me c'è sempre cattivo tempo"

"Capisco, da quanto lavori qui?"

"Da circa 4 anni, ho iniziato a 20 anni."

"Ed io che pensavo fossi un trentenne"

Ammisi cercando di trattenere una risata per la stupida figuraccia fatta.

"E tu invece?"

"Ho da poco compiuto 18 anni"

"Wow, immaginavo fossi più grande e devo ammettere che se lo fossi stata ci avrei provato con te"

"Stai flirtando con me da quando sono arrivata"

Esclamai ridacchiando leggermente, era abbastanza divertente mettere a disagio le persone.

"Effettivamente... Ora iniziamo questo giro"

Esclamò prima di iniziare a camminare, seguito da me.
Mi indicò il mio ufficio, il bar dove avrei potuto fare colazione, mi presentò alcuni colleghi della mia stessa età e poi mi fece vedere l'auto di servizio.

"Posso farti una domanda?"

Gli chiesi gentilmente, dopo che finì di parlare.

"Dimmi tutto!"

"Calum Hood... Quando inizierà a lavorare qui con noi?"

"Uhm, Hood.. Inizierà domani verso le 7:30"

"Oh, grazie mille, ora cosa dovrei fare?"

"Nulla, puoi tornare a casa, abbiamo finito il giro turistico, inizierai a lavorare anche tu domani alle 7:30, ti voglio sveglia e pimpante! Quindi va a dormire presto"

"Okay papà"

Esclamai sarcasticamente per poi salutarlo con la mano e raggiungere l'uscita.
Arrivai velocemente alla mia auto e dopo aver messo in moto partii, unica destinazione: pizzeria.

•Spazio autrice•
Ve lo aspettavate un aggiornamento? Beh, neanche io avevo idea che avrei aggioranato.
Spero non ci siano troppi errori o meglio dire, orrori.
Fatemi sapere cosa ne pensate❤️
Ve se ama❤️❤️

Dark past [C.H.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora