Un Cuore Mille Emozioni

Capitolo 1

Nuova città, nuova scuola, nuovi amici.

Ecco quello che successo quando ho detto a tutti il mio più grande segreto,forse è stato uno sbaglio, mi stato tolto tutto e ho dovuto dire addio ai miei amici.

Quel giorno scesi dal taxi molto velocemente, forse per la curiosità nel vedere il mio nuovo appartamento o forse perché dentro di me già sapevo che da quel giorno la mia vita avrebbe preso ancora una volta una piaga differente.

Presi i miei bagagli e mi dirigo verso l'abitazione, una casa molto bella e curata all'esterno, il dentro... beh con quattro ragazzi che ci vivono non so cosa aspettarmi, e si vivrò insieme a dei ragazzi che neanche conosco.

Okay ci sarà Zayn, lui è il mio migliore amico fin dai tempi del infanzia, quando ho saputo che una delle più grandi scuole d'arte avevano accettato la sua iscrizione ero felicissimo o almeno fin quando non ho saputo che si trovava qui,lontano da me, in Inghilterra e non in Italia.

Bussai alla porta, e aspettai che qualcuno venisse ad aprire.

Non apriva nessuno così riprovai a bussare ma un ape iniziò a girovagare intorno a me, provai cacciarla via ma in cambio mi aveva punto una mano quindi iniziai a saltellare ad destra a sinistra ad imprecare ed infine cadere a terra trascinando con me il vaso di rose a cui mi ero aggrappato.

Fu allora, con me, cascato sul pavimento e della terra e fiori sulla testa che lo sentí, una risata.

Mi voltai di scatto completamente rosso cercando di capire chi fosse...era un ragazzo molto alto e con dei capelli ricci, mi porse la mano per darmi in aiuto, accettai volentieri afferrando la sua mano...

Cercai di tirarmi su ma scivolai su un pezzo di ceramica facendo cadere anche il ragazzo, addosso a me.

"Oops" Disse sorridendo sopra il mio petto, fu solo in quel momento che notai i suoi occhi verdi, così stupendi e luminosi che potevano fare invidia alla gemma più preziosa che possa esistere.

Il suo sorriso era una cosa incredibile, con quelle labbra sottili e quei denti bianchissimi, quanto avrei voluto baciarlo in quel momento, ricordo che a quel pensiero arrossí per poi pronunciare un semplice

"Ciao" sorrise e rimanemmo in silenzio a guardarci ancora per alcuni secondi prima che si sollevasse e interrompesse quella specie di sintonia che si era creata.

"Tu devi essere Louis, Piacere io sono Harry" la sua voce suonava così sicura e armoniosa anche se era molto roca

"S.. SI, sono io, ehm.. Ho bussato ma non ha aperto nessuno" dissi mentre mi sollevavo dal pavimento, e cercavo di togliere tutta la terra dalla testa, lui ridacchiava cercando di trattenersi.

"Si scusa sarei dovuto rimanere a casa ad aspettarti ma ho avuto un piccolo contrattempo" spiegò velocemente mentre cercava le chiavi di casa, una volta trovata aprí la porta mostrandomi finalmente la casa in cui dicevo vivere ....

Quello che vedevo era davvero sensazionale, la casa era super ordinata, sembrava che non ci vivesse nessuno, non me lo aspettavo specialmente perché ci viveva Zayn Malik.

"Scusami so che non è il massimo della pulizia ma davvero questo imprevisto mi ha impedito di pulire" disse iniziando a spostare oggetti da un posto ad un altro, lo guardai male perché infetto la casa era fin troppo pulita già

"Stai scherzando? Qui è super pulito" dissi sorridendo per poi buttarmi letteralmente sul divano come uno scaricatore di porto

"Si fai come se fossi a casa tua" disse ironicamente il riccio

"Questa è casa mia" dissi sorridendo, Harry si avvicinò a me sorridendo quasi malvagiamente per poi sussurrare

"Davvero?" lo disse così provocatoriamente che sono sicuro che qualcosa si fosse svegliato li sotto, divenni immediatamente rosso

"uhm uhm" annui lentamente mordendomi il labbro, riuscivo a sentire il suo respiro sul mio naso per la vicinanza, era come se ci stessimo per baciare e forse...

Forse sarebbe successo se in quel preciso momento..

"LOUIS!" Harry si allontanò immediatamente e lo stesso feci io, lo sguardo di Zayn era posato su di me come per dirmi qualcosa, ci fissò per un po di tempo ma poi parlò.

"Oddio Lou! Da quanto tempo" disse abbracciandomi, sorrisi e ricambiai anch'io quel abbraccio, quando ci staccammo cercai Harry con lo sguardo ma lui non c'era

"Ti sono mancato eh?" Chiesi provocandolo, lui sorrise per poi dammi un leggero schiaffo sul braccio

"Sempre uguale tu, dai che fra un po arrivano gli altri!"

Iniziammo a parlare di tutto quello che era successo in quei anni, tutto tranne l'argomento che mi ha portato ad andare lontano dalla mia famiglia. Zayn mi aiuto ad sistemare la mia camera e poi andammo di sotto dove nel divano ero seduto un ragazzo con dei capelli biondi e un sorriso a 32 denti sul viso, si alzo per poi buttarsi letteralmente su di me

"Hey tu! Louis giusto? io sono Niall, Zayn ci ha parlato un sacco di te sai? Che squadra tifi? Giochi a fifa con me? Ti pregoo questi babbani non vogliono giocare" iniziò a parlare velocemente ridacchiando, Zayn inizio a ridere sicuramente per la mia espressione confusa

"Okay si sono Louis e tifo il Manchester United e gioco con te perché ti straccio" dissi sorridendo, lui mi guarda con aria di sfida è poi scoppia a ridere

"Ho fame" sbuffo in fine il biondo facendo una faccia da bambino lacrimante

"TU HAI SEMPRE FAME" urlò un altro ragazzo spuntando dal nulla

"Piacere io sono Liam" disse allungando la mano sorridendo.

Ricordo perfettamente che quella sera Harry non lo vidi più ma avevo come la sensazione che lui sarebbe stato qualcuno di importante per me.