Era una giornata come tutte le altre,e in città riecheggiavano dovunque le canzoni degli Egoist,famoso gruppo di cui faceva parte Lei.
Shu camminava tranquillo per la strada,o almeno,così sembrava.
Fuori era tranquillo,ma Shu avverteva che dentro di lui c'era un vuoto che da tempo,da troppo tempo,lo divorava;quel vuoto aveva un nome,ed era quello di Lei:Inori.
Da quando Inori era morta,Shu non era più lo stesso.
Era come se i suoi sensi di colpa si fossero uniti tutti tutti insieme,formando un solo blocco che,piano piano lo schiacciavano,lasciandogli meno aria possibile,come se proprio loro volessero porre fine alla sua inutile esistenza.
Ogni notte Shu faceva sempre lo stesso incubo:era di nuovo lì,in quel posto dove il suo cuore si era spezzato,dove aveva perso tutto:un suo grande amico e sua sorella per la seconda volta,ma sopratutto,la sua Inori,che aveva deciso che lui doveva vivere,che doveva continuare con la sua miserabile vita,che sicuramente con lei sarebbe stata migliore di quello che era.
Ma sopratutto,ricordava il dolore.Il dolore che provò in quel momento non era qualcosa che si poteva semplicemente reprimere o dimenticare,come aveva fatto con tante cose che gli erano successe in quei tempi...ma perdere Inori...no,non poteva accetarlo.Non poteva accettare la scelta di Inori di salvare lui al posto suo.Lui voleva morire.Gli andava bene qualsiasi cosa,bastava che ci fosse la sua Inori con lui,e se questo significava morire,era pronto anche ad affrontare la morte,se quello fosse stato l'unico modo per stare con la sua Inori.
Lei dopotutto,aveva pianto per lui,e lo aveva amato,lui lo sapeva
Shu arrivò in quella che anni prima era la sua scuola,ritornò nello stesso posto in cui lui e Inori si erano incontrati.
Il posto non era cambiato,e Shu fu felice di tutto questo,per la prima volta in tutti quegli anni di bugie e falsi sorrisi,finalmente sorrideva.
E quello fu il sorriso più vero che fece in tutta la sua vita.
Poi,all'improvviso,la sentì.
Inizialmente credette che forse uno scherzo della sua testa,perchè quel posto aveva fatto affiorare ricordi molto profondi,come se una porta si fosse finalmente riaperta dopo tanto tempo.
Ma non era così.
Si trovò davanti una figura che lui conosceva molto bene:capelli rosa raccolti in due code molli,un vestito rosso che lasciava leggermente scoperto le sue forme da ragazza che si apprestava ad entrare nell'adolescenza.La riconobbe subito.
E fu solo un lieve mormorio:"...Inori..."
Shu non credeva ai propri occhi.Tutto ciò che credeva perso per sempre ora era lì,davanti ai suoi occhi.Sembrava che non se ne fosse mai andata.
In realtà,la sua Inori non lo aveva mai lasciato.
Ogni giorno era una lotta per ritrovarla,in ogni singolo momento il pensiero felice di loro due insieme gli aveva distrutto l'animo,almeno fino a quel momento.
L'unica cosa che Shu pensava fosse giusto fare fu baciarla,e così fece.
Per la prima volta si baciarono senza avere paura di quello che sarebbe potuto succedere in quei secondi,senza il pericolo incombente di morire,senza nessuna "Mana" dalla quale difendersi,senza una guerra che incombeva come un uragano,senza il pericolo della Quarta Apocalisse.
Dagli occhi di Inori iniziarono a scendere lacrime di gioia,di felicità.
Perchè aveva finalmente ritrovato il suo Shu,e adesso niente e nessuno gli avrebbe mai più divisi.
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Finale alternativo di Guilty Crown
FanfictionAVVERTENZA!!POSSIBILE SPOILER!!!!! E se Guilty Crown fosse finito in modo diverso?E se Inori non fosse morta? Questa è la mia prima FF,quindi spero che vi piaccia e spero che questa sia la prima di una lunga serie