Capitolo 9

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Salgo in sella alla moto e mettendomi il casco parto, a tutta velocità sulla super strada che conduce a casa mia, avrei voluto passare il resto della giornata con Andrea ma lui aveva "da fare" mi mancava già, e se non fosse che ora devo tornare a casa e li ci saranno i miei ad aspettarmi mi sarei gia messa a piangere.

ANDREA POVs

Non volevo andarmene...mi sentivo perso senza lei, ma ero un coglione, io e lei non siamo insieme o almeno non ancora e sapere di averla cosi vicina...tutta per me mi fa andare in tilt...cazzo se sapesse cosa provo per lei credo che non mi riconoscerebbe, già fatico io a saperlo...... no io sono indipendente non ho bisogno di nessuno e posso fare quello che voglio, sto cercando di convicermi che é cosi... Prendo il telefono di scatto e scrivo ad Alexandra

Hei alex sta sera sei libera, io e il mio letto si, alle nove?

Inviato...ma che cazzo stai facendo Andrea a te piace Ros...

Zitto subconscio a me non piace propio nessuno...
Neanche io so perché ora mi comporto cosi...non voglio farla soffrire...voglio pretteggerla dal mostro che ero e che sono ad interrompere i miei pensieri il messaggio di Alexandra

Sempre pronta per te;) finalmente hai capito con chi vale veramente la pena stare.

Quel messaggio mi fece imbestialire ma a ricordarmi di mantenere la calma c'era il pensiero di proteggere la mia Ros...che non sarebbe piu stata mia dopo quello che le avrei fatto...

ROSALIN POVs

Ero a casa a fissare il soffito coricata sul letto con ancora il casco della moto in mano...i miei non avevano fatto domande dato che mia madre é convinta che questo periodo di ribellione si una parte della crescita chiamata adolescenza...sarà ma ho diciasette anni ormai...mi arriva un messaggio da "troia" mi alzo dal letto...ah si Alexandra, non riesco a trattenere una risata al fantastico nomignolo con cui l'ho salvata sul telefono apro il messaggio

Cara la mia stupida Rosalin, sapevo già che lo eri ma me lo hai confermato oggi, quando Andrea mi ha chiamato per "divertirsi" con me, non riesci neanche a tenerti un ragazzo beh ti faró sapere se é bravo a letto quanto é bello ;)

Tutto il mondo mi crolló addosso e si aprí una voragine dentro di me che risucchiava tutti i pezzi di cuore che erano rimasti, sapevo che io e Andrea non eravamo insieme ma non pensavo che il suo "ho da fare" di sta mattina fosse inteso come "mi scopo Alexandra e appena ho finito ti chiamo" le lacrime cominciarono a scendere senza controllo mi rannichiai sul letto...non sapevo che fare...ero sola...eccone la dimostrazione...

Un sorriso di lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora