~ James ~
Vado a ripescare Lily nel bagno, sta dormendo raggomirolata a terra come un gatto.
Mi chino accanto a lei e le sussurro un buon giorno all' orecchia.
Lei apre lentamente gli occhi.
Si guarda intorno spaesata, decido di non dirle cosa è successo ieri notte, e non se lo puó ricordare sicuramente; io la mattina dopo essermi ubriacato non ricordo nemmeno il mio nome.
- Jami, perchè sono qui dentro?- mi chiede mettendosi a sedere.
- durante obbligo o verità di ieri sera hai bevuto un pò troppo - dico posandole una mano sulla spalla.
- ah, ma perchè sono in bagno? - dice lei di rimando.
- l' alcol ti ha resa sonnanbula - dico io.
- mi fa tanto male la testa - dice massaggiandosi la testa.
- forse è meglio che oggi ti riposi - dico e delicatamente la prendo in braccio; è cosí fragile che ho paura di romperla.
La metto al letto e le rimbocco le coperte.
- resti qui con me?- mi fa lei prendendomi per un polso.
- se vuoi, certo - dico sedendomi sul bordo del letto.~ Lily~
Mi ricordo esattamente quello che è successo ieri e mi vergogno a morte.
Sono contenta che lui mi stia vicino anche adesso, anzi, soprattutto adesso quando ne ho piú bisogno.
La porta si apre e va a sbattere contro il muro.
Entrano i malamdrini tutti affannati.
- ragazzi, a Lily fa male la testa, piú delicati almeno questa mattina- dice James.
-Ramoso, dobbiamo evaquare il castello - dice Sirius preoccupato come non l' ho mai visto in vita mia.
- e perchè?- chiede James.
- un gruppo di mangiamorte sono riusciti a penetrare dalle segrete e hanno intenzione di uccidere tutti i nati babbani - disse Remus quasi urlamdo.
- o cazzo - James mi prende in braccio e tutti e cinque corriamo, bè io sono strascinata a mo' di sposa, fuori dal castello .
- andate dietro agli altri nella foresta- dice la McGrunitt poggiando una mano sulla spalla di James.
I malandrini lo fanno e in pochi minuti ci troviamo a camminare ( io sempre sembro la sposina) dietro ai compagni delle altre case che sussurrano per la paura di essere sentiti.
- ma come hanno fatto ad entrare ad Hogwarts?- chiede Peter spaventato.
- da qualche passaggio segreto immagino- dice Sirius prontamente.
- gli unici oltre al preside che conoscono tutti i passaggi segreti siamo noi - ribate James.
Io intanto sono spaventata, quella che rischia la morte qui sono io, questi quattro sono di casate di nobilissimo sangue puro.
Ci fermiamo in una radura e Vitious sale su una roccia con una pergamena in mano.
- Hanna Appit? - chiede gracidante.
Una ragazzina di circa 15 anni alza la mano.
- Black Sirius - anche Sirius la alza.
- Evans Lily - ancora con mezza sbornia alzo la mano tremante.
- Minus Peter -.
- presente - squittisce lui.
- Lupin Remus -.
Anche remus alza la mano.
- Piton Severus - severus alza distrattamente una mano mentre parla con Malfoy chiamato in precedenza.
- Potter James -.
James ancora con me in braccio dice: "presente".
- Ragazzi, sapete tutti cos' è succeaso e questa notte abbiamo deciso, per ragioni disicurezza di restare in questa radura, i professori lanceranno degli incantesimi di protezione e voi per nessuna ragione e dico nessuna dovrete superare i confini di questo spiazzo verde - dice Vitious guardandosi alle spalle per vedere se tornavano i suoi colleghi.
I malandrini e io ci siatemiamo sotto un albero al limitare della macchia di alberi scuri e raccapriccianti, menomale che siamo sotto le feste, se no non ci sarebbe stato nemmeno spazio per respirare.
Sospiro, sono impaurita come poche volte in vita mia e sento come un peso sulla bocca dello stomaco.
- che noia - esclama Sirius stendendosi sull' erba bagata dalla ruggiada.
Lui sará annoiato, io sono terrorizzata e sto attaccata a James come una cozza sta attaccata allo scoglio.
Arriva presto la sera e i professori arrivano nella radura.
- la minaccia è stata respinta e domani torneremo al castello, ma adesso... - fa uno strano movimento delle braccia e in grembo a ciascuno studente appare un piatto pieno di cibo e un bicchiere di succo di zucca.
Cominciamo a mangiare voraci, ho una fame indescrivibile.
Sono ormai le due e io non riesco a prendere sonno.
James dorme poco distante da me appoggiato con la schiena contro la corteccia della quercia dove abbiamo passato la giornata.
- Jami - sussurro scuotendolo per una spalla.
- ehm... Si che c'è?- chiede con voce stanca mettendosi bene gli occhiali sul naso.
- ho paura, posso dormire con te?- chiedo imbarazzata.
Lui allarga le braccia e io mi ci tuffo dentro e "stranamente" mi addormento subito
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lily e james Potter
Romansalily: segregata in una stanza cn potter nn è il massimo dalla vita james: essere segragato in una stanza cn evans è il massimo della vita POCHE SETTIMANE DOPO lily: mi sto divertendo troppo cn Jami james: mi sto innamorando troppo di Lilys