50 sfumature di alternativa

Capitolo 14_prime conoscenze

||CHRISTIAN||
Parcheggio l'auto nello spazio riservato agli studenti, prendo la tracolla con i libri e gli appunti ed esco dell'abitacolo. Dopo aver chiuso l'auto, mi avvio verso l'entrata principale, che si trova piuttosto lontano da dove sono io adesso. Tanto meglio, ho più tempo per pensare a cosa dire ad Elena. Sento un chiacchiericcio insistente, saranno le matricole che ancora non si sono ambientate e che schiamazzano fuori dalle aule. Mi sto avvicinando al parcheggio degli insegnanti e di coloro che accompagnano i non patentati. Oddio, non può essere! È proprio lei! La ragazza che ho incontrato ieri sera alla pizzeria! Devo parlarle, voglio conoscerla. E da quanto in qua Christian Grey vuole conoscere le persone. Dì la verità, tu vuoi soltanto scoparti quella bella morettina come ti ha insegnato la Padrona. No! Non è vero! Non è così! Io voglio conoscerla sul serio, come persona e non come sottomessa. Voglio provare almeno una volta a tentare un approccio diverso con una donna. Questo va sicuramente contro le mie abitudini, contro le mie perversioni. Ma voglio fare questo tentativo: conoscere questa ragazza davvero, conoscere le sue paure, le sue incertezze, ciò che la rende felice. E se son rose fioriranno. . . Sei patetico. Patetico. Va bene, sono patetico. Ma in questo momento non mi interessa. Ecco si sta avvicinando. È con una ragazza bionda di fianco a lei, sono appena uscite da quell'auto. Merda! Merda! Dovevo aspettarlmelo! Quell'altro ragazzo è il suo fidanzato! Lei gli tiene la mano. Stanno insieme. Oramai ci sono troppo vicino per rinunciare. "Ciao ragazzi" saluto con tono allegro.

||ANASTASIA||
Scendo dall' auto di Ray, seguita immediatamente da Kate, che mi sta alle costole. Miss Kanavagh è impaziente di fare nuove conoscenze e mi trascina con se, lasciando il povero Ethan da solo, più indietro. Ethan è un anno più piccolo di Kate, ma anche lui farà il primo anno al College, per volere del padre. "Guarda lì, quanti bei ragazzi, Ana!" Oddio Kate! Ti prego, cambia musica! "Kate, vacci piano, non abbiamo nemmeno iniziato i corsi!" Mi lascio scappare una risatina. Ethan ci raggiunge ed io gli afferro una mano, in un gesto che vorrebbe significare Sta tranquillo, non ti lasciamo da solo. Io personalmente ho sempre pensato che Ethan fosse un tipo così timido, che mi dispiace lasciarlo solo. Sembra così indifeso. Un ragazzo si avvicina al nostro gruppetto. Lo scruto bene...Oh Dio mio! É il ragazzo dagli occhi di ghiaccio. È proprio lui. "Ciao ragazzi" esordisce. "Ciao!" Rispondiamo io e Katherine. Io piuttosto imbarazzata, lei sempre con la stessa audacia Eh, no, cara Anastasia. Se davvero vuoi qualcosa, devi lottare per ottenerla! Sai, mi eri mancata, carissima vocina. Anzi no. Aspetta aspetta! Hai detto che devo lottare per ottenere ciò che voglio? Quindi il mio subconscio mi suggerisce di farmi avanti? Io davvero non mi capisco, a volte. "Come vi chiamate? Siete matricole?" Oh, già. C'è anche lui. Quasi mi dimenticavo. "Io sono Anastasia, lei è Kate e lui è Ethan. Per me e Kate è il secondo anno, Ethan invece è una matricola." Per una volta precedo miss Kanavagh nella risposta. "Tu invece, come ti chiami?"