Dark past [C.H.]

0.6 ~ Aly & Mikey

"Harry?"

Richiamai gentilmente il riccio che dopo diversi attimi di secondo mi rivolse tutta la sua attenzione.

"Dimmi tutto Anne"

Esclamò con la mia stessa gentilezza, rivolgendomi, inoltre, un ampio sorriso amichevole.

"Per caso, potresti evitare di rivelare a Calum che ho già chiesto di lui? Siamo amici di infanzia e non abbiamo mai avuto ottimi rapporti e quindi preferirei lasciar perdere"

Cercai di inventare al momento una scusa abbastanza plausibile e quest'ultima fu la prima tra tutte.

"Ehm, certo, resterò zitto"

Rispose con tono abbastanza confuso prima di cucirsi le labbra, ovviamente, facendo riferimento alla sua spiccata immaginazione.

"Grazie mille"

[...]

"Ragazzi, siete pregati di dedicarmi la vostra attenzione"

Quasi urlò il riccio non appena entrammo in una grande sala dove risiedevano tutte le "matricole" della caserma.

"Harry! Dicci pure cosa dobbiamo fare!"

Esclamò prontamente un ragazzo dai capelli tinti di nero, raggiungendo la figura spiccata di Harry.

"Fatela sentire a suo agio senza troppe parole fuori luogo"

Annunciò subito dopo avermi indicata, facendo così passare l'attenzione di tutti da lui a me.
Abbastanza sicura feci un cenno con la mano e salutai tutte le persone presenti, o meglio dire, tutti i ragazzi presenti.

"Anne, lui è Michael e sicuramente diventerà il tuo migliore amico, ora io devo andare, non farti contagiare dalla loro, più precisamente sua, stupidità."

Mi spiegò velocemente il riccio prima di dirigersi, con la stessa fretta, alla porta che varcò subito dopo avermi rivolto uno sguardo di rassicurazione.
Rivolsi il mio sguardo a tutte le persone presenti e cercai di distinguere tra tutti quei visi uno in particolare.

"Quindi tu sei l'unica ragazza"

Esclamò improvvisamente Michael, facendo in modo che tutta la mia attenzione crollasse per rivolgergliela.

"Già, piacere T... Anne, Anne Stone"

Per un attimo la mia concentrazione era ceduta, così facendo avrei rischiando tutto, rivelando persino il mio vero nome e tali errori non sono permessi.

"Bel nome! Io sono Michael, ma dato che tu sei tu, puoi chiamarmi Mikey!"

Esclamò sorridente tendendo verso di me la sua mano a dir poco pallidissima, così come il viso e il resto del corpo.
Mi concentrai in particolare sul suo viso, i suoi occhi erano di un verde trasparente così come il suo carattere, le sue labbra rosee erano in perfetta armonia con la pelle candida e le guance leggermente arrossate per il calore che trasmetteva quella stanza lo rendevano adorabile e come, qualcuno direbbe, "cuccioloso".

"Dato che tu sei tu, puoi chiamarmi... Ehm, come preferisci!"

Risposi allegramente dopo diversi minuti, a dire il vero il nome Anne non aveva un vero e proprio soprannome dato che era già abbastanza breve.

"Mi sa che ti chiamerò Aly"

Annunciò dopo diversi secondi che utilizzò per riflettere sul soprannome che mi avrebbe dato.

"E perchè mai?"

Gli chiesi abbastanza scombussolata dato che da piccola mi conoscevano col nome di Alison e così facendo le persone mi chiamavano Aly.

"Perché mi piace il nome Alison, e, d'altronde, l'iniziale è quella!"

Si giustificò utilizzando un tono abbastanza simpatico ed aperto, forse saremo andati d'accordo sul serio, così come aveva annunciato Harry, anche se con parole differenti.

"Ottimo ragionamento!"

•Spazio autrice•
Ho appena scoperto che ho pubblicato il capitolo e io non lo sapevo, lo avevo scritto per domenica dato che non penso di avere tempo, quindi, probabilmente domenica salto.
Non lo so, poi vedrò.
Scusatemi...
Ve se ama❤️✌️