lily e james Potter

il ballo di san Valentino

~ narratore ~
Passarono i mesi e senza nemmeno accorgersene arrivó febbraio.

~ james~
Quando dorme è un angelo, oggi è san Valentino e credo di averle fatto un bel regalo, insomma, il solito.
- ehi, da quand' è che mi guardi?- chiede sbadigliando e voltandosi verso di me.
- non so, perdo la connizione del tempo quando ti guardo piccola - dico accarezzandole una guancia. - Buon san valentino comunque - dico e le poso un bacio sulla guancia.
- di giá san valentino?- mi chiede mettendosi a sedere.
- il tempo vola, eh? - dico io facendola sedere sopra le mie gambe.
Lei mi bacia con la solita passione e io la stringo forte, a volte mi sembra troppo bello per essere vero; lily che mi ama e che mi bacia, la amo con tutto me stesso e darei la mia vita per lei.
- ti amo - mi fa e mi accarezza il viso.
- anche io- la butto sul letto e riprendo a baciarla.
- scusate se interrompiamo... Ma sarebbero le sette e tre quarti- Ma Felpato qualche volta non può bussare?
- o porca Tosca - dice Lily, si alza e corre in bagno.
- Genio è sabato! - le ride dietro Felpato.
Lily esce dal bagno indignata e si rificca al letto con le coperte alzate fin sopra alla testa.
- non ci andate voi al ballo di san Valentino organizzato in sala grande?- chiede poi Lunastorta.
- Che dici, ci andiamo?- chiedo a lily sollevando le coperte.
- a che ora? - fa lei ritirandosi su.
- Alle sette di stasera - dice Felpato.
- Va bene - acconsente lei.
- voi ci venite?- chiedo io.
- certo, io con Lene - dice Felpato con un sorrisetto malizioso.
- Io con Emi - dice lunastorta.
Codaliscia arrossisce.
- e dai Codaliscia, non è la fine del mondo - dice Felpato battendogli una pacca sulla spalla.
- Può darsi - fa lui depresso.

~ narrratore ~
- e girati! - esclmaò Lily notando che James la fissava.
- Mica ti devi vergognare - disse lui mettendo il broncio.
- lo sai che non mi fai pena, vero?- disse Lily sfilandosi la maglia e i pantaloni.
- Invece di guardarmi, perchè non ti vai a vestire anche tu?- propose Lily voltandosi e andando all' armadio.
- Idea interessante, ma non so cosa mettermi - disse James.
- Se è per questo anche io non ne ho la minima idea - disse Lily frugando tra i suoi vestiti.
- Trovato - disse Lily e cacciò un abito con il corsetto senza spalline, tutto argento che si apriva in una lunga gonna color acqua marina.
- tu vuoi farmi sbavare in pista?- disse James.
- Il cane è Sirius, tu piuttosto che fare il demente, perchè non ti metti una camicia bianca, pantaloni neri, scarpe lucide colore abbinato ai pantaloni e una cravatta blu? - propose Lily cacciando quello che diceva dall' armadio con un tocco di bacchetta.
Andò filata in bagno.
Ne uscí vestita di tutto punto.
La guardo con una faccia da ebete che fa invidia a quella di Peter.
- Che ne dici di scendere?- dice Lily arrossendo e chiedendosi se si fosse truccata troppo.
- Sicura di non voler rimanere in cameretta?- dico io riprendendomi dallo schok.
Lei sorride da una angolo della bocca.
- Vieni - dice e mi prende dolcemente una mano.
Scendiamo nella Sala Grande decorata in ogni dove da cuori brillanti, cupidi che volani, petali di rosa che cadono dal cielo magico della sala.
- Andiamo a ballare - dise Lily e cerca di trascinarmi in pista, punto i piedi a terra.
- Lils, io so a malapena camminare figurati se so ballare - dico.
Lei sorride.
- se non vieni subito a ballare con me vado a ballare con Sirius - dice lei.
- Vieni qui - dico e la prendo per un polso trascinandola tra le altre coppiete.
Lei mi strascina una mano sul suo fianco e intreccia le sue dita nell' altra.
Cominciamo a muoverci per la pista, è strano ma la musica mi guida e riesco a non pestarle i piedi.
Alla fine della canzone però la trascino ad un tavolino a bordopista dove stanno seduti Felpato e Marlene, Peter e Emiline.
- Ciao ragazzi - fa Emi.
- ciao Emi, come va?- chiede Lily sedendosi accanto a lei e a Marlene.
Me la metto sulle ginocchia.
- Bene e tra voi?- chiede Marlene mollandomi una gomitata nelle costole.
- Benissimo - risponde Lily non dandomi tempo di parlare.
Tipico della mia Lilys.

Spazio autrice
È un casino di tempo che non aggiorno ma mi scuso, è corto il capitolo, ma ci sará un colpo di scena e voglio tenervi insospeso
* risata malvagia*
By: LILYEVANS2390