Per un periodo , abbastanza lungo credo ... Sto a letto , sepolta sotto le coperte . Raccogliere e chiedere in uno scatolone la mia vita, il mio futuro , i miei sogni distrutti è inconcepibile . Va oltre le mie forze .
Se ne occupano i miei genitori , con una tale efficienza che quasi li invidio . Mia mamma prende in mano la situazione e viene in camera mia .
- per noi , inizialmente , è stato uno shock . puoi capirci tesoro ... Ma credo che alla fine ne siamo contenti . - tento un sorriso , perché mi sta dicendo - ti voglio bene - apprezzo il suo sforzo , ma non voglio essere compatita : voglio che se ne vada e mi lascia in pace . Voglio piangere in privato . Le do le spalle . Aspetto che se ne vada , ma non si muove subito - ti siamo vicini - sussurra e dal suo sospiro capisco che ha finito .
Fino a pochi giorni fa mi preoccupavo tanto di ciò che gli altri avrebbero pensato del bambino . Adesso mi pare irrilevante . ️L unica cosa : aver tradito la fiducia dei miei genitori . Questa consapevolezza per cinque mesi mi fa vivere come un robot . Mi sento distaccata da qualsiasi avvenimento , indifferente anche alla creatura che sta nascendo dentro di me . Una morta vivente .
