Fallen for you •Harry Styles•

Capitolo 32

"Lo ami?!" Disse sbalordito
"Si lo amo" dissi sospirando
"Non vi siete mai detti Ti amo da quanto so io"
"Giusto"
"Dovete parlare. Vieni da noi ti prego"
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"Hai parlato con Niall?" Disse Carol
"Si anche se non avrei voluto sono scoppiata e lui ovviamente mi ha calmato" dissi
"Che ti ha detto"
"Che avranno i risultati tra due giorni ma sono sicuri che Gelo abbiano drogati"
"Sinceramente gli credo"
"Seria?" Dissi
"Niall non farebbe mai una cosa del genere e poi mi ricordo come barcollava"
"Mi ha detto di andare da loro"
"Vuoi che ti accompagni non è vero?"
"Solo se vuoi"
"Andiamo"
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"Non so se me la sento" dissi abbassando per l'ennesima volta il braccio per inserire le chiavi
"C'è la possiamo fare" disse Carol guardandomi
"Inserii le chiavi"
Niall era dietro la porta e la aprii lui acompañándola
"Siete venute" disse speranzoso
"Possiamo parlare?" Disse a Carol
. Entrai in salotto e vidi liam e Zayn che erano stravaccati sul divano con una ciotola enorme di pop corn
"ragazzi la depressione non vi si addice per nulla"
Udita la mia voce si alzarono in piedi di scatto e mi abbracciarono .
"che ci fai qui?!"
"dimmi che ci hai perdonato"
"sono qui per parlare con voi e perché mi mancavate e in parte vi credo"
Mi abbracciarono un'altra volta .

"mi sembrava di aver sentito di Annabeth. Ditemi che non è un miraggio" disse Louis scendendo velocemente le scalette
Gli feci cenno con la manina
"PUFFA!"
Un enorme tricheco di 4829394 kili mi si lanciò addosso schiacciandomi
"Louis ti voglio bene ma così non respiro"
"quanto mi sei mancata"

Mi stritolo per poi rimettermi a terra

"Beth?"
Fui colta alla sprovvista , lo vidi , era in cima alle scale fermo immobile.
"ehm io vado un secondo in camera devo prendere una cosa che ho lasciato"
La tensione era palpabile
Salii le scale sotto il suo sguardo che bruciava sempre di più sulla mia pelle
Lo sorpassai e mi avviai in camera alla ricerca della maglia che avevo veramente lasciato
Cercai nel cassetto ma non la trovai
"cerchi questa ?" Disse sullo stipite della porta con la mia maglia
"ehm si " dissi avvicinandomi a lui
Harry mi porse la mia maglia . La afferrai sfiorandoli la mano .
Ci guardammo per un secondo senza dire niente ma poi non riuscì più a stare ferma e mi sporsi davanti a lui per abbracciarlo . Venni subito accolta tra le sue braccia che mi circondarono.
Rimanemmo in silenzio per qualche minuto e poi ci sedemmo sul letto
"Beth io..."
"Sto male Harry"
"Non riesco a togliermi la scena da davanti. Provo a pensare a qualcos'altro e mi viene in mente come vi baciavate. Ti giuro sto provando a crederci totalmente ma fa male ugualmente"
Harry mi prese la mano .
"Mi dispiace davvero"
"Ho sofferto già per te così tanto da stare male fisicamente oltre che mentalmente e adesso sta succedendo di nuovo"
"Accidenti a me e quando sono andato a quella dannata festa" disse alzandosi e camminando per la stanza mentre con le mani si afferrava i capelli
"Lo so che fa male ma ti giuro che ho bisogno di stare da sola perché non riesco a guardarti senza sentire un dolore lancinante"
"Lo capisco Beth" disse inginocchiandosi davanti a me
"Ti giuro L, ti giuro che non ho mai avuto  intenzione  di farti del male. Mai" disse appoggiando la testa sulle mie ginocchia. Portai le mani sulla sua testa
"Lo so" dissi
Si alzò andando verso la porta per poi uscire lasciandomi sola. Ma dopo alcuni secondi rientro
"Non voglio perderti, io ti amo Beth" disse rimanendo in piedi
Rimasi bloccata alla sua affermazione. Mi aveva detto che mi amava. Senti come un vuoto nello stomaco.
"Harry..."
"Scusa sono un coglione" disse facendo per andarsene
"Ti amo anche io Harry" dissi alzandomi in piedi per fermarlo
Si voltò verso di me
"Dici davvero"
"Ti amo Harry" dissi guardandolo negl'occhi per la prima volta in tre giorni. Questa volta però non faceva male farlo anzi tutto il contrario
Vedevo che si voleva avvicinare a me e io volevo fare lo stesso ma c'era qualcosa che me lo impediva
O al diavolo
Presi Harry per il polso e lo tirai verso di me portando le mie labbra sulle sue e baciandolo
Rispose immediatamente al bacio portando le mani intorno al mio bacino stringendomi a se. Le sue mani vagavano per il mio corpo lasciandomi estasiata. Sapevo che non avrei dovuto ma era più forte di me, harry era diventato fondamentale per me è non aver L o accanto era come se mi mancasse l'ossigeno
Continuammo a baciarci indietreggiando fino al muro . Harry chiuse la porta con un calcio. Mi stipendi forte a lui per poi indietreggiare fino a cadere sul letto
Mi misi a cavalcioni su di lui facendo scontrare i nostri bacini . Sussultai a quel contatto
I baci rallenteranno fino a diventare lenti e lunghi
"Ti amo Beth"
"Ti amo Harry"
"Pensavo che non te lo avrei mai sentito dire" disse baciandomi la fronte
"Pensavo che ti non lo avresti mai detto"
"Ti amo dal primo giorno che ti ho vista, non te l'ho mai detto perché avevo paura di spaventarti e che fosse troppo presto
"Ti amo Harry"
Lo baciai e poi lo abbracciai
"lo stai zitto" sentii sussurrare
"non sento più nulla," sentii la voce di Niall
"O ci sanno dentro oppure uno dei due ha ucciso l'altro" disse Louis
"Sei sempre la solita persona fine" disse Carol
Riso accompagnata da Harry
Harry mi fece cenno di alzarmi e seguirlo . Aprimmo la porta e i ragazzi caddero uno su quell'altro