Avrò Cura Di Te

1 Capitolo

Non ho avuto un infanzia come tutti i bambini: quando avevo 5 anni i miei genitori morirono in un incidente. Ero solo una bambina. Immaginate come mi sono sentita in quel momento.
I miei nonni cercavano di nascondermelo inventando bugie tipo che, sono fuori per lavoro oppure che tornavo la sera tardi. All'inizio ci credevo ma poi i miei nonni si accorsero che queste bugie non servivano più a nulla e mi raccontarono tutto.
A 14 anni ho iniziato a uscire, a bere, a fumare, me la facevo con persone sbagliate...ma alla fine sono diventa anch'io come loro, una persona sbagliata.
Sono passati 13 anni dalla morte dei genitori. Ho 18 anni, e credo di essere abbastanza grande per andare all'università, per decidere da sola.
Il primo anno di università, avevo una media molto alta - come sempre - anche se non studiavo mai.
Avevo l'impressione di conoscere già tutte quelle cose, in realtà le conoscevo davvero.
Non mi ero mai accorta di essere così brava a scuola, ma non mi importava.
Mi importava solo di uscire, fumare, bere e farmela con persone sbagliate come me.
Quando venni cacciata dall'università per la mia maleducazione - e non solo - cambiai università e decisi di cambiare anche un po' me stessa. Mi sentivo in colpa per i miei genitori, pensavo.
Pensavo che non sarebbero contenti di vedere cosa sono diventata, sono sicura che si aspettavano che sarei stata perfetta in tutto. Negli ultimi anni non ho fatto che fare cazzate. Ma ora sono cambiata, credo.
Mi ritrovo in una nuova università e se devo essere sincera mi piace.
È il primo giorno, dovrei andare alla mia prima lezione.
Mi alzo anche se non ho voglia, mi faccio una rapida doccia e mi vesto. Non perdo molto tempo a decidere cosa indossare, anche perché non mi interessa.
I corridoi sono affollati ci sono tantissime ragazzi e ragazze, ma tra tanti ragazzi c'era uno ad attirare la mia attenzione. Ha un viso conosciuto, porta i capelli biondi tirati indietro, gli occhi azzurri. Indossa una maglia bianca e dei pantaloni strappati e per finire delle converse nere.
Mentre fantasticavo su di lui, inciampo cadendo su di lui, e questo mi porta alla realtà .