Capitolo 1 -il nuovo prof-

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"Ci sono cose che sai già come andranno a finire eppureble inizi lo stesso"
La sveglia suona e pultroppo sono costretta ad alzarmi, mi metto seduta sul letto e appena i miei piedi toccano il marmo freddo rabbrividisco,-VIOLA?!!! È PRONTA LA COLAZIONE!!!- esclama mia madre dal piano inferiore e sbuffando mi alzo completamente e mi dirigo al piano inferiore o meglio in cucina,-Buon giorno sorellona- mi saluta Phoebe mentre mi viene incontro, l' abbraccio e le sorrido amorevolmente, -buon giorno anche a te piccola- le lascio un tenero bacio sulla fronte per poi dirigermi in cucina,-buon giorno- saluto mentre dò un bacio sulla guancia a Robin, il compagno di mia madre da 5 anni ha 3 figli che vivono con noi tranne uno che ora si trova in Inghilterra per uno scambio culturale,-buon giorno tesoro - mi saluta mia madre mentre si dà da fare hai fornelli e io in risposta le mando un bacio volante prima di andarmi a sedere al mio solito posto ovvero vicino a mia sorella Faith,-ehi ma Faith?- chiedo mentre inizio a mangiare una mela,-eccomi!- spunta per l' appunto Faith seguita dalla mia sorellastra Mia,è la seconda figlia di Robin nonché mia migliore amica da 5 anni,- ehi sorellone- mentre mangio loro mi danno due baci sulle guancie in segno di saluto,-non vedo l'ora di andare a scuola!- esclama come una bambina Mia ed io la guardo in modo interrogativo,-come mai? Di solito dici tutto il contrario- dico mentre dò un altro morso alla mela,-lo so ma oggi sarà diverso! Dall' Inghilterra arriverà un nuovo professore e tutte dicono che sia un gran figo- esclama ed io roteo gli occhi e torno a mangiare,-magari poi è un cesso ambulante come il prof. Williams- mormoro e Mia mi fulmina con lo sguardo,-l' ho detto o l' ho pensato?- domando anche se già dalla faccia di Mia mi aspetto una risposta affermativa,-l' hai detto cara e te ne pentorai- disse Mia prima di alzarsi e mettere nel lavello i piatti sporchi,"convinta tu" penso prima di alzarmi anch' io e buttare il torsolo della mela nel cestino,sto per avviarmi verso le scale quando una finta tosse mi fa voltare,-che c'è? - domando mentre mia madre indica con lo sguardo il mio posto e solo ora mi rendo conto che ho dimenticato di riordinare il mio posto,-mamma dai- piagniucolo mentre mi dirigo verso il tavolo sotto lo sguardo di rimprovero di mia madre, -mamma dai niente forza susu- dice mia madre mentre mi dirigo verso il tavolo quando il fastidioso rumore del clacson si fa sentire da fuori,-mi dispiace mami ma è arrivato il bus- dico con sguardo furbo mentre mi metto lo zaino in spalla,-no viola tu...- cerca di dire mia madre ma è inutile io sono di già davanti al ingresso,-CIAO!!!- esclamo prima che mia madre possa aggiungere altro e insieme qlle mie sorelle saliamo sul bus.
-Ti giuro che mi hanno detto così! - protesta per la centesima volta Mia mentre ci dirigiamo verso la classe di letteratura,-e io ti ripeto che per me il nuovo prof sarà un cesso! Insomma già dalla materia che insegna io mi aspetto di trovarmi uno di quei soliti prof con gli occhiali,il naso storto e che puzza di broccoli e latte avariato!- esclamo,-mai giudicare un libro dalla copertina- disse Mia ed io sbuffai,- va bene ammettiamo che il prof sarà come dici tu un "figo della madonna" e allora? Anche se fosse a me non cambierà la vita- dissi mentre entravo in classe e mi mettevo seduta al mio solito posto,-questo è vero ma facciamo una scommessa- disse Mia ed io la guardai,-che genere di scommessa?- domando mentre guardo annoiata le mie unghie smaltate di bianco,-se il prof è come dici tu "un cesso" potrai dimri "te l' avevo detto" ma se il prof è figo io ti dirò "te l' avevo detto- spiegò Mia con un sorriso sghembo dipinto sul volto,-allora ci stai o no?- domanda ed io sbuffando le stringo la mano, tanto so che vincerò io,il suono della campanella ci distrae dalle nostre chiacchiere e Mia mi lancia un' occhiata,-è il momento della verità-disse eccitata,-sisi come vuoi tu- dico disinteressata, poco dopo un ragazzo che su per giù avrà avuto 20 anni fa il suo ingresso in classe, le mie compagne iniziano a starnazzare come delle oche e io mi prendo del tempo per osservare il nuovo prof, è bello questo non si può negare, è alto,dalla camicia bainca si possono vedere i suoi muscoli scolpiti,occhi azzurri e capelli biondi ma porta gli occhiali un punto a suo svantaggio,-si! Te l'avevo detto che il nuovo prof era figo!- esclama Mia mentre interpreta uno strano balletto della gioia,il prof si gira verso di noi e ci guarda o meglio mi guarda,-shhh! Ma sei cretina?!- l' ammonisco e lei smette di ballare e di saltare qua e là,-mi scusi- si scusa Mia ma il prof è troppo impegnato a fissarmi per rispondere alla mia sorellastra,-e voi signorine? Chi sareste?- domanda il prof senza smettere di guardarmi,okay è abbastanza inquietante ma bello allo stesso tempo,-Mia Martins- si presenta Mia e il prof annuisce senza staccare gli occhi da me,-e qual' è il suo nome signorina?- domanda e io inghiottisco la bile che mi si è formata in gola prima di rispondere,-V-Viola Martins- rispondo balbettando, il prof mi sorride prima di togliersi gli occhiali,-è un bellissimo nome il suo- dice mentre mi sguarda da capo a piedi,-grazie- dico incerta,-e lei? Come si chiama?- domandò Mia catturando l'attenzione del nuovo arrivato,il prof sorrise,-io sono il professor. White Adam- risponde
E da quel giorno la mia vita cambiò...

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