capitolo 4

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Sono strana, scrivo all'una e mezza di notte, e domani c'è scuola!

Justin mi chiese di uscire con lui, e non sapevo cosa dire o cosa fare.

"Davanti al parco tra mezz'ora -A"

Non poté resistere, volevo sapere come aveva scoperto il mio nome.

Avvisai mia mamma che stavo uscendo e m'incamminai verso l'unico parco in città.

Lo vidi subito. Era con la sigaretta in bocca, e talmente sexy da far eccitare anche un gay come Louis!

"Bambola, sei sempre più sexy" Disse, e io mi pentii immediatamente di essere venuta.

"Come hai scoperto il mio nome?" Quasi urlai.

Si avvicinò e toccò la mia collana con la scritta "Alison".
Potevo essere più imbecille di così?

" oh già, scusa..." Sussurrai.

"Sei talmente bella..." Lo stomaco sussultò, sentivo gli uccelli cantare e il coro angelico produrre melodie bellissime.

"Levati, Bieber." Lo avvisai.

"E se non lo facessi?" aveva il viso ad un centimetro dal mio.

Lo schiaffeggiai, e corsi verso casa.
Sapevo che mi aveva seguita, sapevo cosa voleva, e lo avrei accontentato, era sexy, e di certo non era la prima volta che mi ritrovavo in situazioni simili.

I miei pensieri vennero interrotti da una mano che trattenne il mio polso, mi girai di scatto e gli stampai un bacio.
In un attimo le nostre lingue si intrecciarono.

"Non a casa mia, ci sono i miei". Sussurrai.

" aspetta piccola, che vorresti fare?" Ridacchiò.

"Non erano le tue intenzioni?" Mi meravigliai.

"Non voglio questo, voglio solamente te." mi baciò la fronte.

Rabbrividii e corsi verso casa, mi ha sconvolta. Cosa voleva dire che non voleva scopare, e voleva me? Perché? Cosa c'è di bello in una persona che non si conosce? Si può avere solo attrazione fisica, per questo pensavo volesse solo una cosa.

Justin's point of view.

Camminai al lungo, cosa mi era preso? Non mi ero mai innamorato, ho scopato ragazze anche se le avevo conosciute due ore prima.
Ma con lei no, non immaginavo il suo corpo nudo, volevo avere tutto di lei, ma non quello, quello volevo fosse un momento speciale.

Bieber non devi pensarla. Sussurrai a me stesso.

È talmente bella, i suoi capelli. L'ho vista la prima volta e me ne innamorai, e non credevo potesse esistere l'amore a prima vista.

Non ero io, non ero in me.
Ma era il suo sguardo, mi faceva questo effetto, ma avrei fatto tutto per negarlo a lei, ma soprattutto a me.
Non potevo e non dovevo innamorarmi, ero incasinato e l'ultima cosa di cui avevo bisogno era una ragazza.

Cetrioliiiiii
Aggiornerò tutte le sere, proverò a fare la brava.
Nel frattempo io mi drogo di purposeeee.

A sta sera carote

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