I giorni passavano ed ancora pensavo a quel messaggio ma tanto sapevo chi era solo lui mi chiamava così ma non è tanto a questo che penso io dico ma perché deve starmi sempre dietro? Mi vuole solo portare a letto o prova qualcosa per me? I miei pensieri furono interrotti dalla sveglia e come al solito mi alzai, presi l'intimo e mi feci una doccia veloce poi mi vestii con una felpa grigia e i pantacollant neri e le Vans nere decisi di non truccarmi e mi lasciai i capelli sciolti , scesi in cucina e trovai mia madre correre in bagno chissà cosa sarà successo?decisi di andare da lei e la vidi rigettare l'anima nel water
<<mamma ma cos'hai?>>
<<niente amore sarà solo un influenza ora vai a scuola che è tardi>>infatti guardai l'orario e vidi che erano quasi le otto la salutai con un bacio e le dissi di non affaticarsi e corsi subito a scuola a piedi visto che mio fratello oggi ha 5 ore di supplenza mah tutte a me capitano. Appena entrai in classe vidi il prof. Di matematica che spiegava e si girò verso di me
<<signorina Cooper di nuovo in ritardo>> mi disse con uno sguardo serio ,già tra noi due non corre buon sangue ma visto che non lo sopporto decisi di non rispondergli e andarmi a sedere al mio posto
<<Cooper non ci vuole deliziare con le sue scuse sul ritardo?>>o ma questo ha problemi seri vuole ritornare con la faccia rotta e un testicoli in meno BAH ma decisi comunque di non rispondergli se no avrei preso una nota
<< allora è diventata pure maleducata non risponde alle mie domande bene una nota>>ora non vi vidi più dalla rabbia e con uno scatto mi alzai e gli risposi
<<MA LEI VUOLE ROMPERE I COGLIONI PER FORZA ALLA GENTE MA MI LASCI IN PACE VECCHIO RINCOGLIONITO QUI TUTTI LA ODIANO FORSE È COSÌ CON NOI PERCHÉ NON HA UNA VITA SESSUALMENTE ATTIVA MA FAMMI IL PIACERE VERGINELLO E LASCIAMI IN PACE VECCHIO>> gli sputai acida ed urlai
<<MA COME SI PERMETTE NON PUÒ PARLARMI COSÌ>>
<<peccato lo già fatto>> gli dissi con un ghigno malefico e tutta la classe se la rideva
<<IN PRESIDENZA ADESSO E VOI SE NON LA SMETTETE DI RIDERE FARETE LA STESSA FINE >>
< avete sentito silenzio se no il vecchio si sente male>> e detto questo uscii dalla classe e andai dal preside. Bussai e sentii "avanti", entrai e indovinate chi trovai e si proprio lui Travis
<<Laila che cosa hai combinato adesso>> disse il preside un po divertito e un po' scocciato mentre Travis se la rideva e mi fissava
<< preside sta volta non ho combinato niente non è colpa mia il prof. Di matematica mi ha istigato >> mi difesi e mi andai a sedere
<<io non so proprio come fare con voi due per punizione statere tutto il giorno a pulire i bagni>>
<<NO non se ne parla proprio>>esclamai solo io
<<vuoi che ti espella per caso?>>
<<no >> sussurri
<<bene statere qui fino a quando non avrete finito ora in classe>> ci ordinò e ci alzammo senza contestare. Uscii sbuffando e mi diressi in classe ma qualcuno mi prese il polso e una scarica mi fece rabbrividire, mi girai e incastrai i miei occhi con i suoi coloro ghiaccio dove mi ci perdo sempre , lui si avvicinava sempre più ed io non riuscivo a muovermi poi si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò <<ci vediamo dopo BAMBOLINA>> e se ne andò
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Lo Scontro Che Cambiò La Mia Vita
RomanceLalila diciasettenne come tutte le altre, problemi con i genitori ,ribelle con tutti,ama essere stronza ma questa e solo una barriera che ha costruito solo per proteggersi dal male delle persone che la circondano e per nn far riaprire le cicatrici d...