2.la partenza

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il grande giorno è arrivato, e il 16 dicembre e devo partire per londra.mentre stavo facendo le valige mi sono resa conto di come ci si sente a dover perdere tutte le tue certezze per la seconda volta.
《Bip,bip》 sento il clacson della macchina di mio padre sotto il condominio che mi aspetta con Kelly la mia amica.
Prendo le due mie valige nere e esco dalla porta di camera mia, mi blocco e esservo lultima volta il mio letto e la mia stanzetta chiudo la porta come s eli dentro dovessi chiudere tutti i miei ricordi.
Non prendo l'ascensore faccio tutte le scale per metterci di piu e dover parti il piu tardi possibile.
Esco dalla porta del ultimo piano e mi drovo davanti la macchina di mio padre, carico i bagagli e salgo sedendomi dietro al sedile di mio padre vicino a Kelly che mi rivolge uno dei sorrisi piu dolci che abbia mai visto!
Mio padre accende il motore e parte verso l'aeroporto, io mi giro istintivamente verso Kelly e la stringo forte a me come non volerla piu lasciare 《mi mancherai tanto Kelly》 gli sussurro mentre annuso il suo profuko dolce che indossa sempre 《anche... tu..Taylor》subito mi stacco da lei sentendo le sue parole corgogliate tra una lacrima e l'altra la osservo i suoi occhi color nocciola. Gli asciugo una lacrima 《Kelly ti prego non piangere》 la stringo nuovamente a me 《a natale non riesco a tornare...ma a giugno saremo ancora insime per tutta l'estate okay?》gli dico stringendola a me il piu forte possibile come se volessi ricordare questo abbraccio per sempre, lei non mi risponde annuisce soltanto con il viso. Appoggio il mio viso sulla sua spalla e lei mi avvolge i miei fianchi con le sue braccia.
Arrivati all'aeroporto mio padre rimase impassibile come sempre, non mi diede nemmeno un abbraccio, ha sempre odiato "gli addi". Mi allontanai con le mie due valige su una scala mobile. Mi volto e slauto Kelly e mio padre ,che si facevajo sempre piu piccoli e lontani,con la mano.
Dopo i diversi controlli,salì sul aereo pieno di persone, tutte sembravo felice mentre io mi sentivo a pezzi,dovevo lasciarmi tutto alle spalle e inizare tutto da zero.. la mia casa,mio padre,kelly,la mia vita... non era ciò che volevo,ma era ciò che voleva mio padre, e questo mi bastava.
l'aereo prese il volo,mi voltai verso il finestrino a guardare il panorama dal altro.
《Drinn》 il mio samsung squillo per segnalarmi che mi era arrivato un messaggio, accendo il display e apro il messaggio
Holly: "Taylor mi manchi già da morire, appena arrivi chiamami, buona vita amica mia."
Sorrisi ma non gli risposi visto che sapevo che stava piangendo e non vomevo peggiorare la cosa. Mi appoggiai al finestrino e mi addormentai.

《Signorina deve scendere》mi svagliai di colpo e mi ritrovai davanti una signora vestita elegante, annui imparazzata mi alzai e mi gairdai in giro mentre la ragazza si allontanava, l'aereo era completamente vuoto , fantastico, non ho fatto tempo a mettere piede a londra che ho già fatto una figuraccia... scendo di fretta dalle scale di ferro e mi rotrovo in uno spiazzo vuoto.
Mi incammino vero lo stabile del aeroporto appena riesco a recuperare i miei bagagli e dopo aver fatto di nuovo tutti i controlli, mi incamminai verso l'uscita.
Appena fuori presi un taxi che mi porto fino davanti al collage. Prima di scendere lo pagai e ringraziai il guidatore.
Il collage è circondato di ragazzi e ragazze di tutti i generi...
Salgo gli scalini che portano al entrata mi sento osservata visto che tutti si voltano a guardarmi come se fossi un aliena, strano che in una scuola cosi grande notino una ragazza nuova.
Arrivo alla segreteria dove mi danno la carta per aprire la mia stanza.
Mi incamminai nel collage e dopo essermi persa tre volte riesco a trovare la stanza. Inserisco la carta e la porta si apre con un 《click》 appena entro mi trovo una ragazza che mi guarda male.
Mi blocco e arrossisco come sempre, e poco piu alta di me con i capelli rossi, gli occhi verdi e il naso sottile.
《Ma ciaoooo》 mi disse afferrandomi un braccio e trascinandomi al interno della stanza chiudendo la porta alle mie spalle 《io mi chiamo Holly》 mi afferra le valige e me le posa in un angolo 《 questo e il tuo letto,questo il bagno》 mi indica un letto tutto verde e un bagnetto minuscolo 《se tu stai dalla tua parte e non rompi possiamo essere amiche chiaro?》mi sorride quasi divertita, annuisco timidamente 《guarda che non mordo》 《lo spero》gli dico istintivamente,lei scoppio a ridere divertita 《mi chiamo Taylor》 lei annuisce e mi sorride 《mi piace Taylor!!》 《Grazie》 mi guardo in giro, la stanza e carina riseevata e illuminata, il mio letto e proprio sotto la finestra.
《Ti va di fare un giro?》 Mi giro a gaurfare Holly per vedere se sta parlando seriamente,come fa a fare amicizia così in fretta? Annuisco un altra volta seguendola fuori da camera nostra... appena nel corridoio veniamo investge da una folla di ragazzi,io e Holly ci facciamo largo fino alla mensa dove un gruppo di ragazzi stava pranzando 《ciao raga》 disse sedendosi holly ai ragazzi. 《Ciao holly, paranzi con noi?》 Gli fece uno dei ragazzi,Holly gli fece segno di no con il.capo 《avrà già mangiato con il suo cane da compagnia,Josh》 subito Holly scatta in piedi puntandogli il dito addosso 《senti testa di cazzo, ti convieni stare zitto perche ti strappo quella bocca da gallina che ti ritrovo e te la metto al post....》 《finiscila Holly,sei troppo irascibile》intervenì un altro ragazzo vicino a me 《invece di fare la sclerotica presentaci questa bambolina》gli disse indicandomi con il capo . Holly rimase ad osservarlo per un po in silenzio poi sposto il suo sgardo su di me 《lei e Taylor la mia nuova compagan di stanza》 《e non sono una bambolina》 aggiunsi irritata il ragazzo si mise a ridere di gusto,dopo averlo fulminato con lo sguardo smise 《oddio un altra come Holly,ora si che siamo nella merda》 mi morsi il labro inferiore 《stai zitto capra》 gli rispose Holly spintonandolo 《Taylor tu non farci caso,sono idioti ma simpatici lui è Zac》 disse indicato il ragazzo che mi ha chiamato bambolina 《matias,lucas,sophia e mia》 sorrisi agli amici di Holly.

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