Let's do in the swimming pool

Ciao, intanto ti ringrazio per essere qui perché se hai aperto questa storia significa che hai intenzione di leggerla però volevo dirti che ho scritto anche una long (ancora in corso) e per il momento è l'unica mia long che c'è qui su wattpad. È una storia sui larry, esattamente come questa, ed è ispirata a Pretty Little Liars, se non hai mai visto PLL ti spiego in breve.
Parla di questi ragazzi che sono costantemente spiati e presi di mira da uno stalker dall'identità sconosciuta, ha la giusta dose di momenti romantici e sentimentali e la giusta dose di mistero che deve avere una storia di questo tipo. Se ti ispira il genere ti invito a leggerla, il titolo della storia è "Liars", ti ringrazio se lo farai. Ok ora ti lascio a quest'altra storia e ti auguro una buona lettura!

Si era appena conclusa un estenuante giornata di lavoro a Los Angeles per i quattro ragazzi che facevano parte della più grande boyband del momento, i One Direction, due interviste la mattina e un servizio fotografico di quattro ore nel tardo pomeriggio. Ma complessivamente era andata abbastanza bene perché quando erano in tour faticavano molto di più.

Concluso il servizio fotografico i quattro ragazzi dovettero tornare nel proprio albergo a bordo dei rispettivi van, Harry e Niall in una macchina e Louis e Liam in un'altra.

Lo facevano più che altro per motivi di sicurezza, venivano sempre divisi anche quando si trattava di salire nei loro jet privati e poi a dirla tutta il management ci teneva particolarmente a separare Harry e Louis quando ne aveva la possibilità, dal momento che i due avevano una relazione che tenevano segreta da ben cinque anni, i loro manager non volevano assolutamente che ciò si scoprisse, le conseguenze sarebbero potute essere disastrose per la loro carriera perciò più stavano lontano meglio era.

Firmando il contratto che gli era stato presentato all'inizio della loro carriera i due avevano instaurato una sorta di patto con il management, quando erano in pubblico dovevano attenersi alle regole che i loro manager imponevano mentre in privato potevano fare quello che volevano.

Louis seguì Liam che aveva già preso posto all'interno del van, dopo di che si sedette chiudendosi la portiera alle spalle "l'hai portata vero?" disse Liam guardando Louis con sguardo speranzoso "ovvio, le cartine però le hai tu!" gli fece notare il maggiore mentre tirava una bustina dalla tasca contenente della marijuana.

"porca puttana, ne hai presa molta" constatò Liam "l'ho comprata qui a Los Angeles, dai passa che inizio a rollare" prese le cartine che Liam teneva in mano e iniziò a prepararne una.

"comunque mi spieghi che cazzo avevi oggi? Che c'è sei in astinenza?" chiese Liam lasciandosi scappare una risata "perché?" rispose il maggiore mentre faceva il primo tiro "ti ho visto quando hai toccato il culo a Harry durante il servizio fotografico poi non facevi altro che sussurrargli cose all'orecchio, menomale che nessuno se ne è accorto" Liam prese la canna e fece un tiro per poi passarla nuovamente a Louis "beh anche se mi avessero visto non me ne sarebbe sbattuto un cazzo, me ne fotto delle loro regole, hanno rotto abbastanza i coglioni" disse leggermente seccato "dai tranquillo adesso come arriviamo in albergo potete fare quello che volete, anche perché mi sembri abbastanza in astinenza" sorrise portandosi la canna alla bocca "ci credo, sono minimo due settimane che non scopiamo" confessò e dalla faccia stupita di Liam si poteva chiaramente intendere che era una cosa che non succedeva mai tra Louis e Harry. "wow un nuovo record!" esclamò mentre faceva il suo ultimo tiro, la macchina si fermò, erano arrivati.

I due ragazzi raggiunsero l'albergo entrando dal retro per poi andare nel loro piano dove incrociarono Niall e Harry che facevano gli idioti nel corridoio con addosso solo i boxer.

"tu che ci fai qua nudo?" disse Louis rivolto a Harry "ti sembro nudo? Ho i boxer!" rispose Harry con fare innocente, anche se Harry era tutto tranne che innocente, Louis si avvicinò prendendolo per i fianchi per baciarlo ma Harry si spostò subito capendo le intenzioni del suo ragazzo, Louis lo guardò offeso "che c'è?"