Piacere Giovanni( parte1)

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Ero rintanata nella mia stanza quando sento la voce di mia madre che ci chiama
<<ragazzi perfavore potete scendere vi devo dire una cosa>>
Mi misi le pantofole e scesi in cucina , chissà cosa dovrà dirci mia madre. Eravamo tutti in cucina e vidi mia madre un po' ansiosa e dopo qualche minuto decise di darci questo "annuncio"
<<allora ragazzi come ben sapete io mi sto frequentando con un altro uomo e visto che la storia sta andando avanti e sapete io mi ci trovo molto bene , è dolce, sensibile...>>
<<mamma non girarci attorno vai dritta al punto>>gli disse mio fratello Matt scocciato
<<ok allora io sta sera ve lo voglio far conoscere , andando a cena fuori porta pure sua figlia voi siete daccordo?>>
<< emh ok >>dissi per tutti visto che mio fratello non parlava
<<bene allora Laila potresti venire a fare un po di shopping con me e tua sorella? Sai devo comprare un vestito per sta sera a me e a tua sorella e anche a te se lo vuoi>>mi disse con occhi dolci
<<ok>>
<<sai dovresti ringraziarmi che ti faccio uscire visto che sei in punizione per quel tatuaggio che ti sei fatta senza il mio permesso>> eh già non glielo avevo chiesto se potevo farmi un tatuaggio ma tanto lo sapevo che mi diceva di no quindi era inutile chiederglielo ma questi sono dettagli
<< si grazie mamma per la tua grande e maestosa richiesta di uscita >> le dissi in modo teatrale e lei si mise a ridere
<<sei sempre la solita>>
Erano le 4.30 e tra mezz'ora dovevo essere pronta ma io ero ancora nel mio letto a leggere che noia non mi andava proprio di uscire ma dovevo per mia madre , quindi mi alzai presi un jeans attillato grigio fumo a vita alta con con maglioncino nero che lasciava la pancia scoperta e le Vans nere mi misi un po di matita nera , mi pettinai i capelli e scesi in cucina dove trovai mio fratello a giocare con la play e mia madre con mia sorella che mi aspettavano. Appena arrivata a casa mi buttai nella poltrona è stancante fare shopping con mia madre è peggio di Federica ma mi risveglio dai miei pensieri sentendo mia madre che urlava
<<ragazzi andatevi a vestire che è tardi forza , forza e tu Laila appena finisci di prepararti aiuti anche tua sorella >>
<<ok >> dicemmo in coro
<< allora Luce ti vuoi preparare con me >>le dissi dolcemente e lei annui e mi fece un sorriso dolcissimmo. Presi le buste dei vestiti che abbiamo comprato (foto in copertina) e salimmo nella mia stanza. Dopo un ora eravamo tutti pronti e salimmo in macchina per andare al ristorante....

Lo Scontro Che Cambiò La Mia VitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora