Appena arrivati al ristorante trovammo un uomo abbastanza bello , alto ,moro penso sulla quarantina ,aspettarci all'entrata del locale ed appena vide mia madre gli sorrise e si avvicinò , dietro di lui c'era una ragazza abbastanza carina ,alta , mora , magra e occhi verdi
<< em ragazzi lui è la persona di cui vi parlava , Giovanni loro sono Luce , Matt, e Laila ragazzi lui è Giovanni >> disse presentandoci
<<piacere Giovanni >> ci disse con un sorriso dolce
<<piacere >> dicemmo in coro
<<lei è mia figlia Giulia >>ci disse presentandoci sua figlia. La serata trascorse tranquilla tranne per gli sguardi dolce tra mia madre e Giovanni non potevo farci niente non sopportavo vedere mia madre con qualcun'altro, io la volevo quei sguardi e quei sorrisi con mio padre non con quelli li, non so se lo avrei accettato , ma li dovevo fare per mia madre ma oltre a questo ho conosciuto Giulia è una ragazza molto simpatica e divertente in poche parole un peperino ci disse che era fidanzata da 2 anni e mi invito ad uscire insieme l'indomani per il pomeriggio ed accettai tanto sapevo che mia madre mia avrebbe detto di si , mio fratello era sempre in disparte a messaggiare con qualcuno bha dopo gli chiedo chi è. Verso le 11.30 si decisero a portare il dolce era tutto buonissimo ,ma prima che lo iniziavamo a mangiare mia madre bacio Giovanni e qualcosa si distrusse dentro di me non potevo vederla con qualcuno che non era mio padre non ce la facevo proprio così decisi alzarmi e andare fuori e la prima cosa che mi venne in mente era chiamare Travis e lo feci
--chiamata--
<< pronto?>>
<<em ciao sono Laila scusa se ti disturbo ma mi potresti venire a prendere all ristorante vicino l'Hotel Sofia perfavore è urgente>>gli dissi con la voce spezzata dal pianto e dai singhiozzi
<<certo arrivo subito>> e dopo questo riattaccò
Travis
Erano le 11.35 di sera quando una biondina vogliosa si fiondò sulle mie labbra ed io approfondì il bacio ma una chiamata ci interruppe ma chi sarà a quest ora giurò che se è una cazzata lo/a uccido , lessi il nome sul display Laila ma cosa vorrà , accettai la chiamata e la sentii piangere e mi disse di andarla a prendere ed io lo feci subito mi stavo preoccupando così presi le chiavi della moto e la raggiunsi. Appena arrivato la vidi che in tutto il suo splendore con quel vestito nero in pizzo che accentuava le sue forme poi quelle labbra quanto le vorrei baciare , ma gli occhi non erano luminosi come sempre erano vuoti.
Laila
Lo vidi fermarsi con la moto davanti al parcheggio così lo raggiunsi ,
<<ehy piccola che succede?>>
<<perfavore portami a casa e grazie di essere venuto >>
<<daccordo e non ringraziarmi per questo chiunque lo avrebbe fatto>> mi disse con quel sorriso mozzafiato , annui e salii sulla moto.
<<lo sai che sei bellissima sta sera>>
<<grazie >> risposi timidamente , questo non era da me io ero sempre spavalda e ora arrossisco per un semplice " se bellissima.." bha questo ragazzo mi fa uno strano effetto cosa che non è buona. Ci fermammo davanti a casa mia non me ne ero neanche accorta che eravamo già arrivati, così scesi dalla moto e lo ringrazia con un bacio sulla guancia
<<ei solo questo?>> mi disse con una faccia da cucciolo ed io risi per la sua faccia
<<sai hai una risata bellissima>> mi disse avvicinandosi sempre di più a me ormai ci distanziavano solo 2 centimetri che lui annullò con un bacio inizialmente casto ma dopo con più passione , mi chiese l'accesso con la lingua che io permisi , le nostre lingue danzavano in sincronia e miliardi di emozioni mi invasero tutto il corpo , ci staccammo solo per riprendere fiato e lui poggiò la fronte sulla mia entrambi con l'affanno e dopo qualche secondo mi disse.....
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Lo Scontro Che Cambiò La Mia Vita
RomanceLalila diciasettenne come tutte le altre, problemi con i genitori ,ribelle con tutti,ama essere stronza ma questa e solo una barriera che ha costruito solo per proteggersi dal male delle persone che la circondano e per nn far riaprire le cicatrici d...