Stare sola per tutto questo tempo mi ha aiutata molto, moltissimo.
Stare sola mi ha aiutata ad osservare la gente da lontano in tutti i loro movimenti, i loro modi di fare, le abitudini, ed ho capito che l'umano è mentalmente non abituato ai cambiamenti.
Ho imparato a leggere gli occhi delle persone, la falsità la sincerità, la malizia che ha dentro quella determinata persona.
Basta uno sguardo uno solo per capire com'è caratterialmente formata quella determinata persona.
Tutto iniziò il 14/09/2015.
《PRIMO GIORNO DI SUOLA SUPERIORE 》.
Scelsi il Classico volevo diventare qualcuno in futuro.
Mamma " tesoro su alzati devi andare a scuola."disse muovendomi delicatamente.
Io " Sì sì mamma arrivo" dissi con gli occhi ancora chiusi e la voce roca.
-mi alzai aprii l'armadio presi le prime cose, non mi importava del primo giorno, tanto non mi avrebbe comunque notata nessuno, al massimo mi avrebbero guardata tutti male.
Presi : jeans stretti neri, una felpa nera larga della Vans col cappuccio 《qui a Firenze fa già freddo.》, e le mie Vans con suola rialzata a stivaletto nere.
Andai in bagno per lavarmi.
-mi lavai.
-appena uscita dalla doccia mi asciugai velocemente erano già le 7:00 e dovevo entrare alle 8:30 e col mio ritmo qui si fa notte.
-misi l'intimo.
-mi truccai con eyeliner e un rossetto bordeaux scuro.
-misi i miei orecchini neri.
-asciugai i miei lunghi capelli tinti di rosso scuro, e misi il mio percing al naso a stile toro.
-mi vestii velocemente, andai in camera mia per prendere il mio iphone e le mie cuffie ovviamente nere.
-scesi giù e tinsi le mie lunghe unghie di nero.
Presi il mio zaino bordeaux della comix mettendo dentro penne e quaderni, e il mio amato skate.
Misi giù lo skate, misi le cuffie mettendo la canzone "Toxity."
Sì erano fatte le 8:00 wow per una volta in anticipo, lì davanti la scuola c'erano già tante cocche di papà pronte per il primo giorno di superiore come se fosse un momento epico.
Mi fermai lì ad ascoltare la musica nient'altro, poi però le osservai bene come già scontato tutte false.
8:29.
Mi alzai mettendomi davanti la porta l'ultimo banco centrale della classe 1*D deve essere mio!
8:30
Suona la campanella corsi tra uno spintone e l'altro finché stanca aprii la porta della 1*D.
***
Lo so un po piccolo come inizio ma era un po per capite un po l'intro.
Spero che vi piaccia.
Buona lettura :*
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Story of Anonimus Girl.
RandomMi chiamo Renesme, ho 14 anni e, fin da piccola sono sempre stata una ragazza solitaria. quella strana della scuola. quella che nessuno mai calcola. nessuno nota la mia presenza, beh proprio questo è che mi porta a fare quello che faccio. nella vita...
