Siamo di ritorno dal cantiere, finalmente! non ce la facevo più sono stanca morta, ma per fortuna sono riuscita a sentire mia madre, spero di averla un po tranquillizzata. A casa c'è Piera da sola. Michele sembra incuriosito.
"Mio fratello Piera? Che fine ci hai fatto fare?".
Piera le sorride "Appena siamo tornati a casa voi non c'eravate così mio padre ha deciso di uscire un po con Tania, torneranno tra poco."
Bene,( Rocco il fratello di Michele)non mi da problemi ma per quanto riguarda Tania sono contenta che stia un po fuori è una donna inquietante .
Don Michele e Nicola se ne vanno su a riposarsi credo, mentre li guardo salire le scale il piccolo Luigi mi tira un pezzo della maglietta "Ile " sembra molto stanco anche lui.. "dimmi? Vuoi che ti acompagni a dormire?"
Mi fa cenno di si con la testa, entriamo nella nostra stanza e lo faccio sdraiare sul "mio letto" e gli tolgo le scarpe .
Si è abbandonato subito al sonno salterà la cena questa sera.
Io non ho sonno, non posso riposarmi fino a nuovi ordini .
Mentre aspetto che tornino Tania e Rocco mi siedo al tavolo vicino a Piera.
"Ei" si volta, (come mi guarda curiosa..)
"Non ti ho ancora chiesto scusa per come mi sono rivolta a te quella sera.."
"Non ti preoccupare Ilenia non porto rancore, cioè insomma in fin dei conti sto perdonando mio padre che ha ucciso mia madre.. sai mi hai capita no?"
"Certo, anche se quando mi avevi parlato dell' omicidio di tua madre non mi avevi detto che Rocco era tuo padre .."
"No hai ragione, ma non sai quanto me ne vergognavo, sia per quello che ha fatto e sia per il fatto che ho tentato di ucciderlo".
"L'unico che si dovrebbe vergognare è lui ... quindi lo hai perdonato?"
"Beh no, non del tutto però è pur sempre mio padre... sono molto confusa io non so cosa sia giusto fare."
"Oggi siete usciti insieme come ti sei trovata?"
"Se devo essere sincera, bene! Vedi ai tempi in cui abitavo a casa sua.. era diverso malvagio volgare, oggi dopo tanti anni l'ho trovato cambiato non sembrava nemmeno più lui è più buono, credo che voglia davvero raggiungere un buon rapporto con me sarà perché sta diventando vecchio.. però non voglio farmi illusioni."
"Fai bene.. dopotutto è un camorrista, e anche se riuscissi totalmente a perdonarlo ciò non significa che cancellerai il male che ti ha fatto in passato."
Sento aprire una porta spero non siano già quei due, mi volto ma sono solo i ragazzi che stanno entrando in soggiorno li vedo arrivare uno dopo l'altro primo Toni, Salvatore, Alex e per ultimo Marco che è l'unico con lo sguardo abbassato. Beh questi sono almeno i superstiti... il guappo è stato arrestato e Nino è morto... quindi rimangono solo loro oramai.
Si siedono tutti e quattro sul divano a guardare la tv.
Piera mi fissa"che hai?"
"Pensavo che nessuno mi ha detto ancora di preparare la cena ed è tardi"
"Ah giusto! Oggi mentre passeggiavo con mio padre siamo stati al mercato e mi ha fatto comprare le triglie vuole che gli cucini queste e qualcosa a tua scelta che prepari bene ."
Mi metto sotto, e inizio con la mia specialità, una torta salata fatta con radicchio e patate.
Mentre pelo le patate sento delle mani che mi toccano i fianchi, immagino già chi sia ma non mi volto nemmeno per guardarlo in faccia, continuo determinata a finire il mio lavoro quando sento che si avvicina al mio orecchio "cosa ci prepara di buono la mia cuoca preferita?".
Toni proprio come mi aspettavo che rottura di coglioni, "levati non voglio problemi".
"Problemi piccola? Nono non ne voglio nemmeno io... dai non fare la preziosa"
Le sue mani mi stanno alzando la cannottiera una di quelle di Piera lunghe fino a metà coscia portavo solo quella perché mi piace stare comoda quando sono in casa.. ora me la sento alzare fino al bacino e una lingua mi sta leccando il collo questo gesto mi fa scoccare la scintilla poso la patata e gli punto il coltello alla gola sbattendolo al muro "mm si mi piace quando ti ribelli " si avvicina e gli do un taglio sul petto.
"Ahhh!!"
"Ei cosa succede la?"
"Alex ! Vieni mi ha fatto un taglio"
"Uuu povera principessina "
"Alex smettila fa male! Fagli qualcosa!"
Alex si avvicina a me "non ti preoccupare bambolina dopo ci penso io a te oggi è stato impeccabile il tuo bacio"
Rimango impassita alle sue parole si mette un oliva in bocca e mi fa l'occhiolino, vedo che si avvicina anche Marco "Ilenia continua a fare quello che stavi facendo."
Ecco che tornano i due piccioncini.. inizio a friggere le triglie.
"mmm che buon profumo! e gli altri dove sono?" Non mi ero accorta che Rocco si stava rivoglendo a me" Tania è li impalata con le braccia incrociate che aspetta una mia risposta "Nicola e Michele sono di sopra".
"ah Marco giusto? ti va di andare a chiamarmeli? "
"certo" .
Piera sta apparecchiando la tavola e tutti si siedono, Toni si sta mantenendo con un fazzoletto la ferita sul petto. "mm vediamo che hai preparato di buono .. le mie triglie ahh . " Michele si siede insieme a Nicola. "Toni che è successo?" Alex lo precede "forza femminuccia lamentati" Niente don Michele ho avuto un incidente casalingo.." "pensi che sia nato ieri? vabbè peggio per te se non vuoi dirmelo , a me non mi interessa di te ciò che mi interessa è ciò che ha preparato questa ragazza che è incredibile! mi stupisce ogni giorno sempre più". Sono contenta in un certo senso che Michele pensi questo di me. ---
Si sono fatte le 22.30 e maggior parte di noi se ne sono andati a dormire rimangono solo i quattro ragazzi che si stanno fumando una sigaretta mentre io sono impegnata a lavare i piatti come ogni sera. In tv sta facendo Centurion, mi chiedo cosa trasmetteranno al telegiornale, non che a me sia mai interessato ma data la mia situazione. Salvatore va in bagno, mentre Alex e Toni sembra che non riescano più a reggersi in piedi, devono aver lavorato tanto oggi al cantiere.
Marco invece sembra che non stia cagando minimamente la tv anche se ci è piazzato davanti, fuma la sua sigaretta pensieroso e poi lancia qualche sguardo irritato verso di me, per fortuna che gli altri due se ne stanno andando in camera. Mi tolgo i guanti e mi avvicino al telecomando "che cosa pensi di fare? "
Ecco dannazione ma sembrava così distratto... "i io volevo solo"
"Cambiare canale?"
"Si..."
"Cos'è il film è troppo violento?"
'"No il film è bello è che volevo cercare un notiziario"
"A quest'ora"
"Già.."
"Don Michele e gli altri capi non vogliono che guardiamo telegiornali qui"
"Capisco... "
"Vuoi dirmi qualcos'altro si vede... dai parla"
"Posso chiederti come ci sei finito qui?. Insomma sei stato rapito anche tu da piccolo o cosa?" Marco inizia a sospirare
Non mi piace parlare di questo, sono da don Michele da circa tre mesi posso dirti solo questo."
"Solo tre mesi?? Credevo fossi qui da molto più tempo..."
"Credevi male allora... faresti meglio ad andare al letto adesso"
Si alza e si avvicina a me fissandomi negli occhi insistentemente... che imbarazzo... con tutti gli uomini in questa casa lui è l'unico capace di farmi sentire così a disagio... mi mette suggezione, non mi resta che ubbidirgli sono stata già troppo tempo pietrificata di fronte a lui.. e ammutolita.
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Gomorra "Gli scugnizzi Di Via Gonzaga"
AksiIlenia rimane vittima di un rapimento, da una banda di camorristi. Grazie alla sua "astuzia" riesce a sopravvivere vivendo nel covo di malviventi come cuoca. Nei giorni che trascorrerà nella casa, assisterà in prima persona a tutte le crudeltà e ai...