Sarah stava riordinando le cartelle poste sulla sua scrivania accanto al suo cellulare,nel suo ufficio era tutto ordinato alla perfezione,non c'era un granello di polvere "Commissario,c'è una donna che chiede di lei,il suo nome è Bianca Hernel" Sarah annui e la signora piangendo corse da lei mentre i suoi lucenti orecchini e la sua collana di perle tintinnavano rumorosamente "Oddio commissario!" Urlò con una voce stridula,facendo dei movimenti con le mani,per simboleggiare il suo nervosismo "Mio marito!È stato assassinato!" E scoppiò in lacrime,mentre con una mano frugava nella borsa velocemente "Io non riesco a stare senza di lui!!" Gridò ancora,questa volta con un fazzoletto di velluto in mano,che applicava,come fosse trucco,sui suoi occhi ricoperti di mascara calante "Signora,come fa a esserne certa?" Calma e pacata Sarah le porse una salvietta,per eliminare facilmente i residui di trucco,visto che quel vellutato tessuto,non cancellava le sue lacrime amare "Ne sono più che sicura commissario!" Gridò mentre si massaggiava il cipollotto posto sulla testa "E perchè quando ha ritrovato il corpo,non ci ha chiamato?" La signora si sedette sulla sedia,di fronte al commissario Sarah,prese il suo portafoglio,e le mostrò una foto di lei e suo marito "Il fatto è che non ho trovato il corpo,ma lui è stato assassinato!"Sarah inclinò le sopracciglia e guardò stranita la signora Bianca "Ma cosa sta dicendo?Signora lei si rende conto che qui non stiamo giocando?" La donna,prese un rossetto rosso dalla sua borsa rosa fluo e disse,mentre se ne aplicava un pò sulle labbra "Io infatti non sto scherzando,sto dicendo la verità!"Chiuse il rosetto e lo mise ancora una volta,all'interno della sua borsetta