CAPITOLO 1.

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Salve, sono paola e ho 17 anni e frequento il quarto superiore. Ho i capelli lunghi marroni, occhi verdi e un fisico normale, che io ODIO da morire.
Come al solito i ragazzi a scuola mi evitano. Sono stanca di tutto questo.
Mi siedo al primo banco e faccio finta di ascoltare la lezione. Voglio sapere il perché sono venuta al mondo, tanto sono un cazzo di sbaglio e nessuno mi vuole. Tanto se non nascevo tutto stavano meglio. Perfino i miei non li volevano. Ma cazzo si sa se due persone fottono , lei rimane incinta e dopo si ha un bambino. E purtroppo per loro non è nato una bambina ma uno sbaglio. Tra un Po sta per finire la giornata scolastica. Non vedo l'ora di tornare a casa ,almeno li ce il mio sollievo, il mio paradiso, la mia felicità...la lametta...
Finalmente la campanella suonò e tutti uscirono dalla classe. Io, come al solito, usco per ultima. A passo svelto mi incammino verso l'uscita.
"Hey, attenta a non cadere. Altrimenti farai un buco enorme." Disse un ragazzo . Come al solito fecio finta di niente e aumento il passo e torno a casa.
Entro e,come sempre, i miei non ci sono mai. Loro ,pur di non stare con me , fanno un lavoro che a volte stanno via anche 2/3 mesi. Infatti erano pariti tre giorno fa e mi avevano lasciato un bigliettino
-torniamo tra un mese. Mi raccomando non combinare guai.
Mamma e papà-
io stavo bene senza di loro. Posso fare quello che voglio.
Salgo di sopra e vado subito in bagno. Cerco sotto alle asciugamani e la trovo. Mi siedo sul wc e incomincio ad affondare la lama nel braccio. Uno, due o tre tagli profondi. Dopo aver finito lavo e disinfetto le ferite e ci metto una fascia per coprirli. Vado in stanza e mi metto una maglia a maniche lunghe e dei pantaloncini. Mi butto sul letto e incomincio ad ascoltare la musica a tutto volume. Le palpebre si incominciano a fare pesanti. Cosi mi addormentai.
( 7:37 P.M)

Mi sveglio e vidl che era già sera. Mi alzo e vado in cucina a bere un po d'acqua. Quando torno in camera e presi il pc e andai su Facebook. Trovai una richiesta d'amicizia....

Abbiamo sconfitto questa distanza.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora