diciamo i fatti come stanno

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Durante la notte mi sentii chiamare , mi svegliai e vidi davanti a me mia madre con uno sguardo tra il misto di rabbia e preoccupazione
<<perché te ne sei andata senza dirmelo mi hai fatto fare la figura della madre che non ha saputo educare la propria figlia e non hai visto lo sguardo di tuo fratello appena non ti ha visto tornare è andato su tutte le furie ci hai rovinato la serata senza un motivo valido grazie>> mi disse dura e con un po' di disprezzo nella voce alche' non ci vidi più mi alzai e gli dissi tutto quello che sentivo dentro da troppo tempi ormai
<<ah si e questo che pensi che non hai saputo educare tua figlia be che bella scoperta infatti non mi hai educata tu ma mio padre e pensavo che ti importasse qualcosa di me ma ti importa solo della tua reputazione e guarda e sai perché me ne sono andata non potevo vederti slinguazzare con lui a me manca troppo Papà sai una cosa visto che ho un lavoro me ne vado via così vi lascio in pace addio>> dopo le mie parole mi sentì un bruciore nella guancia infatti mi diede uno schiaffo
<<non ti permettere mai più a dirmi queste parole in questi mesi vorrei avere avuto il tuo sostegno perché sono INCINTA ma non lo volevo dire in questa notizia adesso ti dai una calmata e domani ti scuserai con Giovanni ,adesso vai a dormire >>
<<COSA SEI INCINTA, MA LO CONOSCI SOLO DA 2 FOTTUTI MESI E TI FAI METTERE INCINTA !!!?? A VOLTA MI CHIEDO CHI SIA LA MADRE O LA FIGLIA SE COSI IMMATURA E SI MI SCUSERO' CON GIOVANNI COSÌ TI FACCIO FARE UNA BUONA FIGURA NO MA IL MIO SOSTEGNO NON LO AVRAI IO ME NE ANDRÒ >>urlai con tutta la rabbia che avevo dentro, ma come poteva essere così stupida da farsi mettere incinta. La vidi con gli occhi lucidi
<<bene allora prepara la tua roba e te ne vai da questa casa>> e così feci preparai la mia roba e me ne andai...

Lo Scontro Che Cambiò La Mia VitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora