Come molti sanno, il Natale è un giorno speciale,
babbo Natale porta i regali ai bambini, e ai più grandi porta buoni vini.
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Tutto ebbe inizio il 2 dicembre 2015, quando una bambina carina di nome Marta, andò con la nonna a comprare un Cicciobello.
Marta era strafelice di ciò che stava per portare a casa, non aveva mai avuto un Cicciobello, eppure aveva 4 anni.
Appena entrate in negozio, la nonna di Marta cioè Mirta, andò subito al bancone dei bambolotti, e chiese di avere un Cicciobello di quelli semplici, uno di quelli che non cammina, che non parla e che non fa pipì e pupù, la ragazza dietro al bancone, trovò subito un Cicciobello di quelli tradizionali, e lo diede alla nonna Mirta.
Marta abbracciava con tutte le sue forze quel bambolotto, e la nonna Mirta andò a pagar il dovuto alla cassa.
Una volta arrivate a casa, Marta mostrò il Cicciobello a sua madre e suo padre, e i due sorrisero.
Passa un giorno, ed è giovedì 3 dicembre:
Marta che premeva dappertutto il bambolotto, per farlo parlare, poi si accorse che era un semplice bambolotto, e ne fu un po triste.
Chiese alla nonna di andarlo a cambiare, e la nonna disse di no, perchè a lei non piacevano quegli apparecchi tecnologici.
Passa un'altro giorno, ed è Venerdì 4 dicembre, quando la nonna Mirta vede molto triste sua nipote, e allora decide di andare a cambiare il bambolotto.
Marta questa volta dice di no, non vuole più cambiare il bambolotto, e a sua cugina Anna confessa che vuole fare un esperimento speciale.
Vuole chiedere a Babbo Natale di far prendere vita a Cicciobello.
Sua cugina Anna che ormai ha 10 anni, le dice che non è possibille una magia del genere, Babbo Natale può portare doni, ma non può far prendere vita ai giocattoli.
Mirta decide di aspettare, e nel frattempo incomincia a scrivere una letterina a Babbo Natale, in cui dice che come regalo di Natale lei vuole che: Il Suo CiccioBello Prenda Vita.
Per i genitori di Mirta sarebbe facile, andare al negozio e cambiare quel tradizionale CiccioBello con uno che si muova, parli, o faccia la pupù, ma non è affatto cosa facile, visto che la figlia Mirta nella letterina a Babbo Natale, chiede un CiccioBello che prenda vita nel vero senso della parola.
Mirta vuole un CiccioBello che si muova da solo, senza bisogno di premere alcun pulsante, che parli senza pre-registrazioni, e che magari faccia anche pipì e pupù.
Per lei sarebbe come avere un fratellino minore, e se il desiderio di Natale non dovrebbe avverarsi, lei accetterebbe il CiccioBello tradizionale.
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Cicciobello.
FantasyLa storia di un tradizionale Cicciobello, il bambolotto che quasi tutti i bambini hanno, ma non tutti hanno un Cicciobello che il giorno di natale prende vita e comincia a muoversi e parlare.