Non avevo mai pensato seriamente alla mia morte,nonostante nei mesi precedenti ne avessi avuta piu di un'occasione...
Era senz'altro una bella maniera di morire...sacrificarmi per un altra persona qualcuno che amavo.
Il cacciatore fece un sorriso amichevole...e si avvicino con passo lentoe sfrontato,pronto a uccidermi.
Phoenix,venticinque gradi in gennaio.
''Ci voglio andare''.
''Salutami Charlie'' ''Certo'' ''Puoi tornare quando vuoi.Se hai bisogno di me,vengo a prenderti''.
Adesso c'era Phil...a badare alla mia tenera,sventata
Avevo scelto io di andare in esilio nella minuscola cittadina di Forks,nella Penisola Olimpica,a nord-est dello Stato di Washington,dove viveva Charlie,mio padre...rinunciando a Phoenix,la calda,assolata,caotica citta' che amavo,per la grigia Forks con la sua quasi eterna coltre di nubi.
Charlie-l'ispettore capo Swan-mi aspettava sull'auto della polizia.
''E' un piacere rivederti,Bella,non sei cambiata molto...Renée come sta'?'' ''Mamma sta bene.E' bello rivederti papà.'' ''Ho trovato una buona macchina per te,un affarone'' ''Che genere di macchina?'' ''Bé,in realtà é un pick-up.Un Chevy'' ''Dove l'hai trovata?'' ''Ti rivordi di Billy Black,quello che sta a La Push?É finito sulla sedia a rotelle e non puó più guidare,perció mi ha offerto la macchina a un prezzo davvero basso'' ''A oley va benissimo,perfetta,grazie papi''
''Be,cara,piu o me te lo ho gia comprato.Come regalo di benvenuto.Voglio che tu sia felice'' ''Wow.É un bellissimo pensiero grazie.Mi fa davvero piacere.''
Con mia grandissima sorpresa,mi piacque il mio nuovo -bé,nuovo per me- pick-up.
Una delle qualita migliori di Charlie é che si fa gli affari suoi.Perció non ero obbligata a sorridere e mostrarmi contenta.
Non ero capace di entrare in sintonia con le persone della mia età.
Quante possibilita potevo mai avere,qui?.
Ero l'ultima arrivata della Forks High School,che vantava la spaventosa quota di trecentocinquanta iscritti.
C'era sempre qualcuno piu coraggioso degli altri che si presentava.
''Tu sei Isabella Swan vero?'' ''Bella'' ''Dov'é la tua prossima lezione? Se vuoi ti posso accompagnare...Ah mi chiamo Eric.''
''Ciao!,io sono Jessica!Allora ti piace Forks?'' '' Bhé , c'é una bella differenza tra qui e Phoenix''
Nella mensa,mentre ero impegnata a conversare con diversi estranei curiosi...fu in quel momento...che li vidi per la prima volta.
Ognuno di loro era pallido come il gesso...tutti avevano occhi molto scuri...e cerchiati da ombre scure.
Li fissavo perche i loro volti erano di una bellezza immensa...''Chi sono quelli?'' domandai..'' ''Oh i Cullen,i biondi sono Rosalie e Jasper...quello alto coi capelli scuri é Emmet Cullen..la ragazza minuta,é Alice Cullen...e quello é Edward Cullen,vivono tutti assieme al dott. Cullen,nomi strani e poco diffusi'' ''Non sembrano parenti'' ''Infatti non lo sono sono tutti figli adottivi'' Andammo all'ora di biologia tutti i banchi erano occupati tranne uno...quello dove era seduto Edward Cullen...
Non smetteva di stringere il pugno,casa c'era che non andava?Si comportava sempre cosi?Non potevo credere che fosse a causa mia.
Andai in mensa ed eccolo la con gli altri Cullen.
Oggi..c'é qualcosa di diverso in lui.
''Ciao!Mi chiamo Edward Cullen,la scorsa settimana non ho avuto occasione di presentarmi.Tu devi essere Bella Swan.''.....''Co.....come fai a conoscere il mio nome?Intendevo come mai mi hai chiamato Bella?'' ''Preferisci che ti chiami Isabella?'' ''No,no Bella mi piace Isabella é troppo lungho''....
