Mi chiamo Stiles e ho 19 anni, frequento il Brooklyn College a New York e vivo nella confraternita degli Omega Kappa poco distante dalla scuola. Mia madre morì quando avevo 7 anni mentre mio padre vive con la sua nuova compagna nel Bronx, lo vedo quasi tre volte a settimana quando viene a farmi a visita nei weekend per sapere come vanno le cose e, nonostante la maggior parte delle volte mi ritrovi ubriaco o nel letto con qualche ragazza, mi fa sempre piacere rivederlo.
Il mio migliore amico si chiama Scott, ci conosciamo da quando eravamo ancora bambini, con lui ho passato i migliori momenti della mia infanzia, c'è sempre stato per me, da quando avevo gli attacchi di panico e crisi per via della morte di mia madre, a quando ho dovuto accettare Sasha, la nuova moglie di mio padre Harold. Con Scott e i miei altri confratelli ho fatto le peggiori cazzate della mia vita, una volta abbiamo riempito di schiuma i dormitori delle Goodfellas, ci siamo beccati una nota disciplinare ed io e Scott, ideatori, non abbiamo potuto partecipare al campionato di lacrosse; una mattina dopo una festa in casa abbiamo raccolto tutti i preservativi usati dagli ospiti e li abbiamo nascosti nel cassetto del Taylor, il professore di diritto, inutile dire che dopo essere stati scoperti siamo stati costretti a ripulire la classe da cima a fondo e a stare in panchina per un'intera stagione.
Non ho una ragazza fissa, non ne vedo i vantaggi, preferisco farmene una diversa a serata anche se ultimamente non lo trovo più così divertente. L'ultima con cui sono stato si chiama Lydia, l'ho conosciuta in un locale la sera del compleanno di Scott e da quel momento ho iniziato ad invitarla ad ogni festa in casa solo per avere la sicurezza di farmi qualcuna a fine serata. Ha un fisico decisamente invidiabile, nonostante non si possa dire lo stesso del cervello, non è esattamente il tipo di ragazza con cui puoi intraprendere una conversazione sulla politica, economia o qualsiasi cosa che non comprenda shopping, make-up o lei stessa. La sua migliore amica si chiama Allison, sono piuttosto sicuro di essermi fatto anche lei da ubriaco, e ora si sente con Scott o qualcosa del genere, non credo che nemmeno lui cerchi qualcosa di serio.
Gli altri miei compagni si chiamano Jackson, Liam, Brett, Isaac e Peter, fino ad un mese fa eravamo in nove, poi Scott ha scoperto che Danny e Ethan avevano una relazione gay e li ha cacciati, Aiden è andato via con loro perchè non voleva lasciare solo Ethan, suo fratello gemello, e non trovava giusta la scelta di Scott.
Non so esattamente se quello che ha fatto Scott mi sembri giusto o sbagliato, da una parte penso che lasciarli vivere con noi sarebbe stato come lasciar entrare delle ragazze negli Omega Kappa, dall'altra credo che sia stata una scelta affrettata e stupida, abbiamo vissuto insieme per un anno e cacciarli come se non fosse niente è stato totalmente insensibile, in fondo in fondo mi mancano, nonostante Aiden ci provasse costantemente con Lydia e se la passasse ogni sera dopo di me.
Peter è il più vecchio ma ha comunque un suo fascino, è stato rimandato per due anni ed è in questo college da tre, ora ha 21 anni e nonostante a quest'età si dovrebbe iniziare a pensare a sistemarsi e ad avere un futuro, lui si comporta ancora come se fosse un teenager, se ne passa una a sera, torna a casa dopo le due anche i lunedì (giorno che io odio) e non si impegna minimamente a scuola; non mi sta particolarmente simpatico e riesco sempre a trovare nei suoi modi di fare qualcosa che mi infastidisca, sembra sempre che ogni azione che fa sia programmata per urtarmi i coglioni e ultimamente penso passi troppo tempo con Scott, ogni volta che stiamo parlando lui si intromette e inizia a raccontare, prima ad entrambi e poi solo a Scott, di quello che fa alla Casa Bianca suo cugino Derek. Si comporta sempre come se ci volesse allontanare ma l'amicizia tra me e Scott è troppo forte per essere divisa da uno stronzo qualunque che non ha di meglio da fare nella sua vita.
Liam, invece, è con noi da quest'anno, ha 18 anni ed ha appena iniziato la scuola. Nonostante abbiamo provato diverse volte a persuaderlo dal venire in questa scuola di merda, lui è comunque voluto venire qui e la cosa ormai non mi dispiace. Basicamente è tutto quello che vorrei essere, simpatico, divertente, di bell'aspetto e con un fisico muscoloso ma non pompato. Non so perchè mi prenda così tanto ma ogni volta che ci penso non posso fare altro che immaginarmelo senza maglietta. Non è da froci, vero?
Jackson ha l'età mia e di Scott, è un po' stronzo ma se lo conosci bene puoi anche imparare ad apprezzarlo, tutti quei soldi che gli escono dal culo possono fare comodo anche a te qualche volta.
Dopotutto girare con lui nella sua Porsche vale tutte le volte che si comporta da bastardo, nonostante salirci mi ricordi tutte le ragazze che ci ha portato, nel sedile posteriore ci sono state più troie che in un bordello e non le biasimo, a parte il fisico invidiabile e il bel viso, è uno dei pochi ragazzi con cui riesco davvero ad avere una conversazione su argomenti diversi dalle troie che mi sono sbattuto, il lacrosse e quanto sia stronzo il Taylor.
Brett è praticamente bravo in tutto: scuola, sport, vita, ragazze e tutto il resto. Ha una vita a dir poco fantastica, ha degli amici fantastici come noi, una ragazza fissa con un più cervello che borse, una famiglia che lo stima e gli vuole bene e va bene a scuola, come se non bastasse dopo ogni festa non posso fare a meno che sentire i versi suoi e di Hayden mentre scopano, cosa si può volere di più dalla vita?
Isaac, invece, è tutto il contrario. Ha avuto un'infanzia di merda e non so se sia più perchè suo padre lo picchiava o perchè ha perso sua madre da piccolo, ma mi sento molto vicino a lui. Attualmente è single e dice di essere in cerca della sua anima gemella o minchiate simili ma io non credo proprio.
Quando sei un ragazzo figo, bravo negli sport e intelligente non puoi non sfruttare la cosa, tutte le ragazze gli cadono ai piedi, penso che non si faccia avanti solo per paura, ad alcuni può sembrare un comportamento da sfigato ma io lo trovo tenero.
C'è una cosa che li accomuna (ad eccezione di Isaac), sono tutti dei ricconi sfondati.
