"La piccola Sara sentiva strillare. Si era rifugiata nella sua cane retta quando papà era tornato da lavoro e aveva cominciato a urlare contro mamma, che le aveva detto di andarsene.
Guardava la sua Barbie. Guardava le gambe magre, i capelli lunghi e biondi, la pancia piatta.
Il suo sorriso.
Sara invece non sorrideva, non voleva che papà facesse del male alla mamma.
Barbie era felice.
Forse i suoi genitori andavano d'accordo.
La guardò ancora.
-Devo essere come lei- si disse.
-Forse se avrò anche io i capelli lunghi e biondi, le gambe magre e la pancia piatta, sarò felice-"✝