Un Passo E Poi Il Ring

I

"La gente considera il wrestling finto,lo considera come una specie di intrattenimento scadente, non lo considera nemmeno uno sport. Beh io penso che debbano prendere le loro idee del cazzo e ficcarsele in culo". Tommy cade era stanco di ripetere sempre le stesse cose, era diventato una specie di barzelletta per i suoi amici solo perché a lui piaceva il wrestling,ma quella sera era diverso,quella sera ne aveva fin sopra la testa. Era stanco di sentire le solite persone parlare male del suo mondo, della sua passione ,del suo wrestling. Da dove fosse nata questa sua passione nessuno lo sapeva, nemmeno i suoi migliori amici ronald buck e Trevor "little t" mile. Come tutti i venerdì sera erano in un bar dei sobborghi di Philadelphia a bere birra e a fumare sigarette, quando tommy senti ancora quella frase:" il wrestling una cosa vera? Ma per favore. Nemmeno il seno rifatto di milly non è così tanto finto in confronto a quella porcheria". I suoi capelli biondi raccolti in cima alla testa in una specie di coda iniziarono a tremare, a dire quella frase era stato Carl king, classico figlio di papà, che frequentava quei posti solo per mostrare le sue auto lussuose. 《Probabilmente userà le banconote da un dollaro per pulirsi il culo》pensò un giorno tommy, sapevo che quella frase era diretta a lui, e lui era furibondo. Si alzò dalle poltroncine del bar e si avvicinò a lui con passo deciso, vuoleva chiudergli la bocca una volta per tutte. Gli amici che gli urlavano di fermarsi non servivano a nulla. Probabilmente non si ricordava che king era un lottatore di mma, o magari aveva bevuto troppo per ricorsarselo.