capitolo 13

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arriva la tua fine.......

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<< NON TI PERMETTERE DI PARLARE COSÌ CON MIA SORELLA TU NON SEI NESSUNO SE SOLO UN ESSERE RILUTTANTE E ORA VATTENE DA QUESTA CASA VERME >> parlo' prima di me mio fratello ok che mi voleva difendere ma lo volevo dire io non è giusto uffa...
<<Dai Matt ora stai esagerando smettetela>>finalmente parlò mia madre ma sbagliò le parole da dire sono sorda o ha difeso quel Bastardo non ci posso credere ok ora è il mio turno
<< MAMMA MA SEI SCEMA QUESTO QUI CI OFFENDE E TU LO DIFENDI PURE SMETTILA DI FARE LA SUCCUBE DI TUTTO PER PAURA DI PERDERE PERSONE COME QUESTE E INVECE STAI PERDENDO TUA FIGLIA CAZZO E TU VAI A FARTI FOTTERE OK MI SONO STUFATA DI TE INIZIALMENTE VOLEVO SCUSARMI PERCHÉ ME NE SONO ANDATA SENZA AVVISARE MA ORA NON MERITI NEANCHE DI AVERE UN SOLO SGUARDO DA ME E DALLA MIA FAMIGLIA E SE MIA MADRE VORRÀ STARE ANCORA CON TE DOPO TUTTO QUESTO PROBLEMI SUOI MA NON DENTRO CASA MIA MI FAI SOLO SCHIFO!!!!>> gli urlai in faccia e vidi mia madre piangere di nuovo ma perché non reagiva io voglio quella donna che era forte anche senza suo marito e si faceva in quattro per la sua famiglia invece ora se ne sta li a piangere senza dire niente
<<mamma ti prego di qualcosa>> le dissi supplicandola
<<Ma perfavore smettetela di fare questo teatrino siete tutti immaturi ora noi due con mia figlia ce ne andiamo e poniamo fine a questo teatrino, bene ragazzi è stato un piacere conoscervi ma haime me ne devo andare >> ma era scemo come poteva pretendere che mia madre lo seguisse e come faceva finta di niente per me aveva problemi mentali
<< Giovanni VATTENE via e non farti più vedere >> stavolta parlo' mia madre e ne fui contenta e lui strabuzzo' gl'occhi incredulo dalle parole di mia madre
<< ma tesoro cosa dici >>
<< Giovanni VATTENE ADESSO>>
<<bene ok ma appena sei lucida e non ti farai condizionare dai tuoi figli fammi un fischio ok addio ragazzi>> e se ne andò come un cane bastonato e io fui orglogliosissima di mia madre come non mai infatti corsi da lei con mio fratello e l'abbracciammo forte mentre lei piangeva e io le sussurrai" e tutto finito ora saremo felici come una volta ma con una persona in più " e lei a questa affermazione mi sorrise e le sorrisi anche io , poi vidi dalle scale scendere Luce che ci sorrideva e anche Giulia un po' imbarazzata forse si sentiva a disagio ma per me faceva parte della famiglia infatti la invitai ad aggiungersi all'abbraccio di gruppo inizialmente si irrigidì ma dopo si rilassò. Ora si che eravamo felici ma mi mancava qualcosa o qualcuno e quel qualcuno mi aveva fatto male nel profondo.....

Lo Scontro Che Cambiò La Mia VitaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora