Un amore inaspettato per Daenerys

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"Mia Khaleesi, il bagno è pronto" Missandei fece un breve inchino prima di accompagnare Daenerys nelle sue stanze. I riccioli le sfioravano le spalle scoperte, il collo era coperto dal suo inseparabile collare al quale era legato il vestito di velluto arancione. Quel colore le donava molto, faceva un bel contrasto con la sua pelle dorata. Daenerys da sempre aveva pensato a lei e le aveva sempre offerto una vita tranquilla e sicura, ma soprattutto priva di schiavitù. A quella ragazza doveva molto e non poteva farle mancare nulla.

La giovane targaryen si avvicinò alla vasca e cominciò a spogliarsi, ma subito venne fermata dall'ancella. Non si sarebbe mai abituata a tutto questo agio, non faceva parte di lei. Cercò di protestare, ma senza successo.

Una volta tolto il lungo abito bianco e sciolti gli argentei capelli si immerse nella vasca. L'acqua era tiepida e profumava di gelsomino. Missandei si mise dietro di lei e comincio a pettinarle i capelli con delicatezza. Era sempre così silenziosa e riservata.

"Allora, come va con Verme Grigio?"

Chiese la giovane targaryen portandosi le ginocchia al petto e posandovi sopra il mento. Si erano sempre dette tutto e sapeva da tempo che Missandei aveva un debole per quel guerriero.

"In che senso, mia Khaleesi?" sapeva benissimo cosa volesse intendere Daenerys, ma non voleva parlarne.

"Lo sai. Dico a livello amoroso. Avete avuto modo di parlarvi ed esternare i vostri sentimenti, no?" Disse con un pizzico di malizia nella voce.

"No, mia Khaleesi. Non abbiamo mai parlato di questo e non mi permetterai mai di farlo. Lui è un immacolato e io la tua ancella, dobbiamo rispettare i nostri ruoli e non farci distrare dai sentimenti." Detto questo lasciò cadere la chioma argentea della sua regina e cominciò a strofinarle la schiena.

"Quello che dici è vero, ma io voglio vederti felice e se la tua felicità è stare con lui a me va benissimo." Prese una ciocca e cominciò a giocarci.

"Khaleesi io sono felice di stare qui e di essere la tua ancella. Non mi serve altro, davvero."              Finì di strofinarle la schiena e fece per alzarsi, ma la mano della sua regina la fermò.

"Aspetta, resta qui. Non volevo metterti a disagio."                                                                                            Puntò il suo sguardo viola in quello dorato di Missandei. Le sorrise e la fece sedere nuovamente. Ora si trovavano faccia a faccia e questo mise in agitazione entrambe. Da qualche tempo il loro rapporto aveva subito dei cambiamenti. Lievi, ma qualcosa tra loro era cambiato. Il loro modo di guardarsi era diverso. Erano più unite e provavo dei sentimenti forti l'una per l'altra, ma non si erano mai soffermata su questo punto. Infondo era normale no? Dopo tutto quello che avevano passato assieme era normale. Ma si poteva chiamare amore fraterno?

Restarono alcuni minuti a fissarsi negli occhi cercando di decifrare quanto stava accadendo. Missandei fu la prima a distogliere lo sguardo. Un lieve rossore si manifestò sulle sue guance.

Fu Daenerys a mettere fine a quel silenzio.

"Allora vuoi dirmi che non ti piace Verme Grigio, è cosi?"                                                                                    Inclinò leggermente la testa da un lato e aspettò la risposta della sua ancella.

"Non lo so, mia Khaleesi. Ci sono momenti in cui penso a me e lui come una coppia, ma..."              Lasciò la frase in sospeso perché non poteva pronunciare il resto della risposta. Ma Daenerys voleva sapere, e avrebbe giocato anche la carta dell'ordine imposto dalla regina pur di sapere la risposta.

"Ma cosa? A me puoi dire tutto Missandei." Le sorrise con dolcezza e aspettò il resto della risposta.

La giovane ancella non sapeva più cosa fare, si era fregata con le su stesse mani e ora avrebbe dovuto dire ciò che teneva nascosto da quando aveva conosciuto la sua Khaleesi. Prese un bel respiro, ormai non aveva scampo, e rispose.

"Mia Khaleesi ciò che sto per dirti ti turberà e capirò se non vorrai più avermi come tua ancella." Cominciò a tremare e cercò di trattenere le lacrime che le pungevano gli occhi. Daenerys notò il suo disagiò, non poteva farla continuare e cercò di fermarla, ma Missandei proseguì.

"Da quando ti ho conosciuto la mia vita è migliorata e per questo te ne sarò sempre grata. Da quel momento ho anche cominciato a provare dei forti sentimenti per te. Inizialmente erano profondo rispetto e adorazione, ma con il tempo sono cambiati. Credevo fossero semplici sentimenti che costituiscono un'amicizia, ma non è così. Penso a te spesso e spesso immagino una vita al tuo fianco, ma non come ancella, ma come tua amante. Lo so è assurdo e hai ogni diritto di cacciarmi via se vuoi."                                                                                                                                      Finì la frase con voce tremante e aspettò con ansia il verdetto della sua regina. Qualunque fosse la sua scelta l'avrebbe accetta senza protestare.

Daenerys rimase alquanto spiazzata dalla cosa, non si aspettava una dichiarazione del genere. Il cuore prese a batterle forte e non capiva bene perché. La sua mente era un vortice di emozioni e impiegò un po' a rispondere.

"Ora tocca a me a essere sincera con te. Non riuscirei mai a pensare a una vita senza te. Sei sempre stata al mio fianco e mi hai sempre confortata nei momenti più duri della mia vita da regina. Anche io ti devo molto. Sei un'ancella eccezionale, ma sai che non potremo mai avere quella vita che desideri tu..."                                                                                                                                                                                                 Voleva parlare a cuore aperto, ma solo in quel momento realizzò di come stavano davvero le cose. Anche se lei era la regina, non poteva esaudire il desiderio di Missandei, ne sarebbe andato del futuro del suo popolo e del suo regno. Doveva unirsi con un uomo potente e arrivare a conquistare il trono di spade. Come avrebbe fatto se avesse sposato un'ex schiava?

Ma forse qualcosa poteva farlo. Sarebbe rimasto tra loro e non avrebbero avuto problemi. Si, si poteva fare. Si alzò appena e prese il volto di Missandei tra le mani. La sua ancella stava piangendo, si leggeva il dolore e la paura del perdere la sua Khaleesi.

"Non ti caccerò, non posso. Ma non posso neanche esaudire il tuo desidero, lo capisci vero?"        Dicendo questo cercò di guardarla negli occhi.

"Guardarmi Missandei." Le disse con dolcezza.

"Lo capisco mia Khaleesi. Mi dispiace averti messo in questa situazione."

Le lacrime le rigavano il viso e la rendevano ancora più bella. Daenerys cercò di asciugargliele con il pollice.

"Non piangere per favore. Staremo sempre assieme io e te perché ho bisogno di te."

Si avvicinò al viso di Missandei pronunciando queste ultime parole e una volta espressa la sua volontà posò le sua labbra contro quelle di lei. Erano salate per via delle lacrime, ma allo stesso tempo erano così dolci. Senza staccarsi da quel bacio trascinò Missandei dentro la vasca. Le sue mani le accarezzavano dolcemente i folti ricci scuri mentre il vestito galleggiava e solleticava il corpo nudo di Daenerys.

Quel bacio inizialmente semplice si trasformò ben presto in una danza di passione. Le loro lingue si toccavano e procuravano ad entrambe brividi di piacere. Ben presto rimasero a corto di fiato e dovettero staccarsi.

"Khaleesi..." pronunciò Missandei con un filo di voce.

"Shh, non dire nulla. Resterà il nostro piccolo segreto, okay?" L'ancella annuì e non nascose il piccolo sorriso che aveva sulle labbra.

"Bene." Daenerys sorrise a sua volta e poi scoppiò a ridere, ma le sue risate si spensero quasi subito per lasciare nuovamente spazio al bisogno fisico che avevano entrambe.

Si lasciarono andare alla passione e ben presto si trovarono distese sul letto di Daenerys a consumare la loro prima notte assieme.


DaenerysXMissandei// I love you KhaleesiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora