Clarisse

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A me sembra che starei sempre bene là dove non sono.

-(Charles Baudelaire)

Forse dovrei abituarmi a queste piccole cose,forse dovrei cambiare il mio carattere,forse dovrei comportarmi come sempre ho fatto,oppure dovrei semplicemente essere me stessa.

Tutte queste cose,tutti questi pensieri,tutte queste domande non facevano però cambiare i miei punti interrogativi, erano sempre lì ,nello stesso posto, nello stesso punto.... La mia testa.

> disse mia zia, erano passati già due giorni dall'arrivo di mia cugina, e questa casa non era più la stessa,la confusione cominciava a farsi sentire e il rapporto che si stava creando tra me e mia zia stava già andando a rotoli

#due giorni prima

Bussarono al campanello

> dissi aprendo la porta

> si spostò, e una chioma dai capelli lunghi mi si presentò davanti

> disse abbracciandomi

> erano parecchi anni che non la vedevo

> disse ridendo,lo spirito umoristico di mia cugina era sempre lo stesso

> la richiamò mia zia

> dissi sorridendo,mentre mi spostavo per farle entrare

> dissi,prendendone uno

> disse mia zia

>

Fine

Il silenzio in quella casa era terminato, ora sembrava tutto più monotono

> disse mia cugina,appoggiata allo stipite della porta

>

> disse quasi supplicandomi

> dissi alzandomi dal letto

> disse alquanto convinta di quella affermazione

>

>

> dissi entrando in bagno..

> non finii neanche di scendere le scale..

>

> disse guardandomi

>

>

>

>

> disse guardandola

>

> disse louis

> dissi

> disse louis

> disse clarisse,dandogli un bacio alquanto rumoroso sulla guancia

>

> dissi uscendo per ultima

> disse clarisse

> disse louis, mentre io ero intenta a camminare dietro di loro

> disse avvicinandosi ancora di più

>

> disse fermandosi

> disse con fermezza

> dissi

>

>

> disse

>

> disse mia cugina ,incrociando le braccia e alzando di poco la voce

>

> dicemmo contemporaneamente

>

> disse guardando clarisse

> disse mia cugina

> dissi intromettendomi.

Come al solito il bar era affollato ,e non ci mancarono sicuramente le lamentele di jay

> disse arrabbiandosi

> dissi

> disse jay incuriosito ,mentre scrutava oltre le mie spalle

>

>

> disse ,facendo prima l'occhiolino a lui e poi guardandomi...

La solita giornata monotona finì,come al solito louis pulì i tavoli, io sistemai i piatti,jojo lavò per terra e clarisse non fece altro che guardarsi le mani per tutto il suo turno di lavoro

> mi richiamò jay

>

>

>

> disse girandosi

> dissi

> disse

>

>...

sentii bussare alla porta lentamente,mentre mi stavo mettendo il pigiama

> dissi alzando la voce

>

>

>

>

> disse, mentre abbassai di poco la testa

> dissi

>

> dissi arrabbiandomi

> disse sedendosi a gambe incrociate sul letto

> dissi sbuffando

Quando sorride ,riesce a toglierti il respiro, invece quando l'osservi, vedi un ragazzo immaturo che non ha voglia di crescere,ma lui non è così,lui sorride perché ama la vita,perché ama andare avanti e poi perché ti fa ritornare piccola,piccola perché ama scherzare >> sospirai

>

>

> disse mia cugina

>

> disse convinta

>

> disse coricandosi anche lei...

-Don't ever change, and I'll stay the same

We'll be swimming in the same direction

And we'll never lose this connection

Nothing they can do can stop this army of two

We're marching to the future, yeah, it's me and you (olly murs army of two)

Ho pubblicato il tredicesimo capitolo, come sempre spero che vi piaccia,grazie a tutti

Sono felice con te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora