Passeggiare tra le strade di San Francisco è cosi rilassante che dimentichi per un pò di essere quella che sei realmente. Tutti giudicano dall'apparenza senza sapere la tua vita e quello che affronti ogni giorno. Essere ricchi non significa essere diversi e senza sentimenti, siamo anche noi esseri umani e da tali abbiamo bisogno di affetto. Questi giorni sono una tale noia per me in quanto Louis non fa altro che starmi addosso e autoinvitarsi a casa mia per approfittare della simpatia che hanno i miei genitori nei suoi confronti...sono così confusa, vorrei andare via qualche giorno e magari incontrare degli amici che ti apprezzano per quello che dimostri di essere e non che ti giudicano appena ti vedono.
"Give me love" di Ed Sheeran rimbomba nelle mie orecchie quando ormai sono vicino casa e mi accorgo che stranamente non sono da sola. I miei genitori lavorano molto, dato che sono proprietari di una delle più grandi aziende newyorkesi. A casa non si trovano quasi mai, per questo sono abituata a stare da sola oppure a chiacchierare con la mia amata Lena, cameriera ma soprattutto mia confidente.
Avanzo verso la porta di casa e vedo venirmi incontro Lena con il suo solito sorriso
"Ciao tesoro" mi saluta abbracciandomi calorosamente "Hai visto chi c'è?Lo conosci?" aggiunge indicando la parte destra del giardino. Mi giro e deduco che si tratti di uno sconosciuto, i miei sono in casa e quindi credo proprio sia stata opera loro. Verso il giardino c'è un ragazzo di spalle, alto e riccio che sembra concentrato a misurare il bordo del muretto rovinato; evidentemente lo avranno chiamato per aggiustarlo, finalmente.
"No, Lena. Non lo conosco e non l'ho mai visto. Sai già qualcosa di lui?" le chiedo
"So solo che si chiama Harry e che è qui per fare dei lavori" dice incamminandosi verso l'entrata.
La seguo cercando, attraverso i piccoli cespugli,di adocchiare questo misterioso ragazzo.
"Lena, vai, io arrivo tra un attimo" le dico allontanandomi dalla porta, lei non risponde e continua ad avanzare dentro.
Mi avvicino ai cespugli facendo attenzione a non cadere tra gli attrezzi da lavoro sparsi per terra. Mi nascondo dietro un cespuglio più alto e inginocchiandomi resto a guardarlo finchè non si gira...ma la mia amica sfiga che mi perseguita decide di farmi scivolare oltre il cespuglio inciampando in un secchio.
"Vuoi una mano?" mi dice voltandosi verso di me preoccupato.
Appena si gira rimango a fissare per interminabili secondi i suoi occhi verde smeraldo...e lui sarebbe il "muratore"? Per una volta sono felice di essere caduta e di aver ricevuto aiuto da lui.
"Ehm...ahia" farfuglio mezza dolorante passandomi la mano tra i capelli.
"Ehi, attenta! Ti sei fatta male?" mi chiede porgendomi la sua mano
"Un pò, ma mi capita spesso, ci sono abituata. Grazie." gli rispondo sorridendo imbarazzata.
Afferro la sua mano e mi tiro su pulendomi gli skinny neri che adesso sono diventati marroni dato la terra.
"Che ci facevi dietro il cespuglio?" mi chiede curioso
"Ehm...ecco...il mio anello! si! è caduto nella terra e lo stavo cercando" rispondo grattandomi la testa cercando una scusa plausibile alla situazione.
"Ah. Va bene. Comunque io sono Harry, piacere." si presenta sorridendomi e lasciandomi inerme davanti a lui
"Honey,piacere mio."
"Ti lascio,devo continuare il mio lavoro altrimenti il Signor Miller mi licenzia." dice serio
"Ah, sei sotto osservazione da mio padre quindi?" gli chiedo ridendo
"Evidentemente, credo proprio di si."
"Io rientro a casa, ci vediamo, buon lavoro, Harry." gli dico sorridendo
"Ciao Honey, attenta a non cadere di nuovo!" ridacchia indicandomi gli attrezzi sparsi per terra.
"Se ritrovo il tuo anello, te lo riporto" aggiunge
"Ehm..si, grazie." sorrido imbarazzata e in un secondo raggiungo la porta di casa ed entro.
Saluto i miei e Lena e torno in camera correndo dove dopo essermi lavata mi addormento pensando al fatto accaduto prima...davvero una cogliona Honey, complimenti!
SPAZIO AUTRICI
Ed ecco a voi il primo capitolo,
speriamo sia di vostro gradimento.
E' da un pò che non scriviamo e le
idee aumentano e bisogna buttarle
giù.
Questa non sarà la prima caduta della
nostra cara Honey dato che la sua sfiga
la seguirà durante tutta la storia
Cosa ne pensate?La continuiamo? Fateci sapere!
A presto, piccoli unicorni. <3
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RICH||H.S.
Fanfiction*AVVISO* Dopo un lungo periodo ritorniamo a scrivere, una storia piena di amore e colpi di scena. Non sarà facile uscirne fuori a testa alta ma anche i "ricchi" hanno sentimenti e si innamorano. Stavolta niente prologo, aprite e leggete!
