I maghi di Fairy Tail e delle altre gilde, le quali avevano combattuto al loro fianco durante la guerra contro il mago oscuro, stavano festeggiando per la loro vittoria al grande parco di Magnolia sotto i famosi ciliegi in fiore del Paese.
Erano tutti felici di aver riportato la pace e, in particolare, Fairy Tail era felice di aver riportato a casa un componente della loro preziosa famiglia.
Nel frattempo Lucy e Natsu, i quali si erano allontanati dalla festa su richiesta del mago, stavano passeggiando per le stradine del parco.
Tra i due regnava un silenzio imbarazzante, scandito dal rumore dei loro passi."Si stanno divertendo"- disse Natsu all'improvviso rompendo quell'atmosfera che si era creata.
"Si, se lo meritano"- gli rispose Lucy con un sorriso.
"Ne Lucy, divertitevi anche per me"- affermò Natsu fermandosi all'improvviso un passo avanti a lei, rivolgendole, così, le spalle."C-cosa intendi Natsu?"- gli domandò titubante la bionda poggiandogli una mano sulla spalla, la quale fu spostata dolcemente da quella del mago che girandosi verso di lei e tenendo tra le sue, la piccola mano della bionda, la guardò negli occhi e le rispose: "Io non ci sarò."
"N-natsu m-ma cosa stai dicendo?"
"Sto dicendo che non ritornerò con te alla festa, Lu. Non ritornerò in gilda. Non ritornerò dagli altri."
"Natsu, se è per quello che è accaduto, non é colpa tua"
"Non é colpa mia?!? Vi ho ho feriti! TI HO QUASI UCCISA LUCY!" - rispose il mago cercando invano di mantenere la calma, ma un ricordo si insinuò nella sua mente.~ Vide Lucy stesa per terra sporca di sangue e ricoperta di ferite, alcune delle quali gravi; però lui la guardava con occhi non suoi ma con quelli di E.N.D.
La ragazza in procinto di perdere la conoscenza sussurrava con voce fievole il nome del dragon slayer del fuoco come se fosse un mantra. ~"Quello non eri tu Natsu. NON ERI TU!"- gli urlò la bionda mentre alcune lacrime iniziarono a rigarle il volto.
"Lucy "- la chiamò con voce fievole.Ma un altro ricordo si insinuò nella sua mente.
~ Vide la sua mano, ormai demoniaca, stringere ferocemente l'esile collo della giovane maga.
La sollevò e la portò vicino al suo viso.
La guardò e vide il bellissimo viso della bionda, una volta sorridente, sporco di sangue e segnato da una scia di lacrime.
Lei lo guardava intensamente, dritto negli occhi, come se lo stesse cercando, e con voce strozzata affermò: "Q-que-sto n-non sei t-tu, N-natsu." ~Delle lacrime iniziarono a rigargli il volto.
"Non ci riesco. Vi farei solo soffrire" - affermò Natsu e, cercando di calmarsi, continuò: "Per questo ho deciso di partire. Me ne andrò lontano così nessuno potrà essere ferito a causa mia."
"E Happy?"
"Questa volta Happy non verrà con me. Lo affido a te, prenditi cura di lui."
"Appena lo saprà, ne sarà distrutto, povero cucciolo. Non ti importa di come si sentirà senza di te?"
"Lo faccio per il suo bene. Lo faccio per il bene di tutti, Lucy!"
"Natsu... sei un egoista" - gli disse la maga tristemente.
Sentendo quella frase, il dragon slayer sentì un dolore al petto come se qualcosa lo avesse colpito."Lo sto facendo per voi! Per te! CAPISCIMI LUCY"
"NON TI CAPISCO E NON TI CAPIRÒ MAI! NON LO STAI FACENDO PER NOI! LO STAI FACENDO PER TE! SOLO PER TE!"- gli rispose la maga.
Il dragon slayer non riuscì a replicare, vedere e sentire Lucy urlare in quel modo contro di lui, lo feriva.La maga fece un respiro profondo per calmarsi e continuò: "Potresti, almeno ogni tanto, pensare un po' alle persone che ti stanno accanto?"
Tra i due calò il silenzio.
Lucy teneva lo sguardo basso.
Piangeva."Ti prego Natsu..." - lo supplicò Lucy e alzando lo sguardo verso di lui continuò: "N-non lasciarmi di nuovo s-sola, p-per favore."
Il cuore di Natsu sussultò nel sentire quella frase e nel vedere quel viso rigato da così tante lacrime e quegli occhi cioccolato così tristi e lucidi.Senza pensarci due volte, Natsu abbracciò la maga degli spiriti stellari e le sussurrò: "Questa volta non sarai sola Lu, hai la gilda e Happy. Ti prometto che appena ritornerò staremo tutti insieme per sempre, non ti lascerò mai più sola e p-" - ma venne interrotto da Lucy che, scostandosi dal petto del mago, gli disse: "Questa promessa l'hai già fatta due volte e la hai sempre infranta. Non ci casco di nuovo Natsu."
"Lucy" - e la riavvicinò di nuovo a sé stringendola più forte e continuò: "Lo sto facendo per il vostro bene, specialmente per te"
"Natsu, ti prego, non prendermi in giro. Andandotene non farai il bene di nessuno anzi fai il contrario"
"Luce lo faccio per proteggervi"
"Basta Natsu! Perché alcune volte non pensi ai sentimenti delle persone che ti circondano e che ti vogliono bene. Potremmo allenarci insieme, come fanno Gray e Juvia.
Non é giusto che sono sempre io quella che viene lasciata da sola"- sbottò la maga.
Natsu strinse l'abbraccio e avvicinandosi al suo orecchio, le sussurrò: "Hai ragione, Lu. Mi dispiace. Ma questa volta manterrò la promessa e tornerò presto da te, da Happy e da tutti gli altri. E poi, non mi dimentico mica della tua dichiarazione." - le guance della bionda andarono in escandescenza - "Ti amo Luce."
"Ti amo anch'io Natsu..." - disse in un sussurro.Rimasero così, l'uno nelle braccia dell'altro, per alcuni minuti che sembrarono un'eternità.
Natsu, prese coraggio e pose fine a quel dolce contatto, diede un bacio veloce sulla guancia della maga e fece un passo indietro.
La guardò, sorrise, ed esclamò: "Ci incontreremo di nuovo Lu e staremo insieme per sempre, é una promessa."Non diede il tempo alla bionda di replicare, che le voltò le spalle e si allontanò di corsa incamminandosi tra le stradine del parco.
"Ci rincontreremo, Natsu"
E cullato dal vento, il saluto della sua luce arrivò alle orecchie del dragon slayer e un sorriso si disegnò sul suo volto.Nel frattempo, una pioggia di petali di ciliegio contornava questo 'arrivederci'.
STAI LEGGENDO
Ci rincontreremo, Natsu
FanfictionNatsu durante la guerra contro Alvarez scopre la sua vera identità. Incapace di controllare il demone che è in lui, il dragon slayer per proteggere Lucy ed i suoi compagni di gilda é costretto a prendere una difficile decisione.