Capitolo 20

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-Mariagrazia tesoro! Da quanto tempo che non ti vedo!- esclamò mia mamma andando a salutare la mora.
Dopo qualche minuto passato a salutarci ci ritrovammo a tavola con un vassoio pieno di arancini fumanti a mangiare come un vera famiglia.

-Allora...per quanto ti fermi?- chiesi alla mia amica che sembrava non toccasse un arancino da mille anni.
-In Lombardia fanno il ponte di Sant'Ambrogio, quindi dovrei rimanere qui fino a martedì- rispose.
La cena continuò tranquilla, tra risate e aneddoti del passato ricordati con un sorriso sul volto.

E arrivò presto il momento della serata che più adoravo,quando i genitori stavano a parlare di cose loro in salotto e noi, poveri, ingenui ragazzini, avevamo i nostri momenti di libertà in camera mia.

Andavamo verso camera mia quando Mariagrazia esclamò che mi doveva parlare e che non voleva nè Piè nè Franz tra i piedi, prendendomi per il braccio e trascinandomi  in camera per poi farmi cadere sul letto.

-Hey calma!- le dissi sorpresa di quell'azione...quanti casini per una semplice chiacchierata.
-Alissa tu non me la racconti giusta- ma cosa...
-Spiegati meglio-
-Aly non voglio sembrarti invadente ma ti devo chiedere una cosa...forse la domanda ti sembrerà strana, ma è fondata su un ragionamento serio-
- Illuminami-
-Oggi in aereoporto mentre salutavo Franz ti ho vista che fissavi Piero, e quando lui ha alzato gli occhi tu hai distolto subito lo sguardo, a cena vi continuavate a lanciare veloci sguardi, invece a casa Piè sembrava abbastanza nervoso e da quanto sono riuscita ad origliare, ha detto a non so chi che ti deve dire una cosa importante...ora la mia domanda è...c'è qualcosa o no? Sai bene che non sarei per niente contraria, anzi, sapere che mio fratello abbia  una storia con te sarebbe un regalo bellissimo,da sorella l'unica cosa che vorrei è vederlo felice, l'ho visto così solo con una ragazza al di fuori della famiglia e quella sei tu...a me sai che puoi dirlo...-  le parole di Mariagrazia mi spiazzarono, per una volta non sapevo cosa dire, cosa sarebbe successo se le avessi raccontato del bacio? Avrebbe pensato che quella cosa importante che mi doveva dire fosse che anche l...cioè...che lui provi qualcosa per me? E par quale strano motivo al solo pensiero che per lui io non sia solo una amica il mio cuore faceva le capriole dalla felicità?!
Le raccontai tutto, del fatto che dalla fine delle vacanze qualcosa in me era cambiato, del magico bacio avvenuto proprio nel posto in cui ci trovavamo io e lei, della sua confusione, del discorso sul fatto che dovevamo lasciare il bacio nel cassetto dei ricordi e del senso di vuoto che ho provato quando le coppie di musica prevedevano che Piero e Deborah stessero insieme. In quel momento riuscii ad ammettere il fatto che ero gelosa, gelosa del fatto lei avrebbe fatto coppia con Piero, del fatto che comunque, lei era la "bionda della situazione ", quella che non si doveva  preoccupare di come si vestiva  la mattina, o quanto correttore sotto le occhiaie avesse  bisogno di mettere, perché alla fine, sarebbe stata sempre e comunque bellissima.
-Alissa, hai presente quei libri dove la protagonista si innamora del suo migliore amico...beh...credo proprio che a te stia succedendo la stessa cosa- il suo tono era strano...non saprei a cosa paragonarlo, la sua voce aveva note amichevoli ma che mi facevano capire che aveva ragione..lo sto veramente ammettendo? Ho veramente un grande cotta per io mio migliore amico? Sembra così...strano...stranamente strano...okay questa frase non ha senso, mi sento come la protagonista di una fan fiction solo che questa è la mia vita e non quella di una ragazza della quale conosco solo il carattere e l'aspetto fisico.
-Vuoi tornare dai ragazzi o preferisci stare qui con me?- chiese lei svegliandomi dai miei pensieri.
-Tu vai...io arrivo tra cinque minuti- le dissi prima di vederla varcare la soglia.

Restai ferma lì...a pensare e ripensare a ciò che ci eravamo dette io e Mariagrazia quando un rumore alla porta mi riportò nel "mondo dei vivi ".

-Hey posso entrare?- chiese Piero che dopo aver ricevuto un cenno di conferma da parte mia si sedette sul letto a fianco a me.
-Devo dirti una cosa...-
-Dimmi Piè- disse la mia voce tremolante.
-È difficile...tu hai detto che tra noi dopo quello che è  successo era giusto che rimanesse tutto uguale ma non so come dirti che...- era nervoso lo intuivo dal fatto che mentre parlava  si passava la mano tra i capelli sistemati nel ciuffo a banana
-Piero ma cos...-
-Alissa mi piace una ragazza...mi piace tanto, con lei tutto è diverso non so spiegarti quello che provo a  parole e forse le piaccio anche io...- il mio cuore batteva a mille...e sì, lo ammetto,  speravo che la ragazza fossi io.
-Questa ragazza ha un nome?- gli chiesi cercando di mascherare la mia impazienza.
- La ragazza è...Deborah-

Capitolo di nataleeeee!
Buone feste a tutti!
Spero di non avervi delusa con il capitolo e chiedo perdono per qualsiasi errore.
Un bacio grande, vi voglio bene.
Aly♡

Non farmi aspettare ||Piero BaroneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora