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Non aveva fatto in tempo a svegliarsi che già si trovava a camminare con l'aria fredda sul suo viso bello e levigato. Chiara, aveva appena cambiato scuola, non conosceva nessuno e si trovava spaesata; ha cambiato scuola perché nell'altra è stata vittima di bullismo, il suo corpo alto e snello si era trovato già due volte sul ciglio del sessantesimo piano del grattacielo in cui viveva, l'avevano fermata in tempo entrambe le volte, le sue labbra carnose erano sempre chiuse, i  suoi occhi azzurro-mare guardavano sempre in basso  e i suoi capelli biondi erano sempre legati in una coda alta, lei non si piaceva, eppure era così bella... la madre voleva che quando avrebbe cambiato scuola avrebbe iniziato una vera e propria vita adolescenziale, e fu proprio così.

Chiara era appena arrivata a scuola e stava sistemando i libri nel suo armadietto che era proprio accanto al mio, la vedevo che era triste, volevo conoscerla ed aiutarla, così andai da lei salutandola e chiedendole come si chiamava , lei con un sussurro mi rispose - Chiara -  detto questo chiuse il suo armadietto e se ne andò via. Sapevo che non voleva conoscermi ma non mi detti per vinto e alla fine delle ore scolastiche la rividi proprio nello stesso punto di prima. Decisi di riavvicinarmi e parlarci - Ciao. Mi chiamo Justin, stavo a lezione con te prima, ehi mi senti??-
Non puó sentirmi, ha le cuffiette.

Quel momento in cui le ho cambiato la vita ~JB~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora