Capitolo34

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Capitolo34

Parla Emily
Il momento è arrivato...io e le ragazze siamo sedute sulle tribune...siamo dietro alle panchine...i ragazzi fanno il loro ingresso in campo...i miei occhi si focalizzano subito su Filippo...lo osservo mentre ride con Luca e Giulio...guardo il suo sorriso...forse uno dei più belli, più spontanei e più sinceri che io abbia mai visto...è uno di quei sorrisi che solo a guardarli ti infondono sicurezza...ti fanno sentire bene...ricorderò per sempre il giorno che ci siamo conosciuti...io ero seduta a piangere sulla panchina davanti al ristorante e lui da perfetto gentiluomo si è seduto vicino a me e con il suo sorriso mi ha fatta stare bene...sorrido mentre penso a tutto ciò <<Ehi Emily...cos'è quel sorriso?>> Martina e Anna sono le solite curiosone...<<No niente...stavo pensando a Filippo...al primo giorno che ci siamo visti>> sorrido <<Dove vi siete conosciuti?>> mi giro nella direzione di Martina e la guardo negli occhi <<Beh ho fatto la ballerina alla World League lo scorso anno...una sera Giulio mi ha invitata a cena con tutti i ragazzi...siamo andati in un ristorante che mi ha riportato alla mente bruttissimi ricordi...era il ristorante dove ho cenato per l'ultima volta con i miei genitori...presa dalle lacrime in quel momento mi sono seduta sulla panchina che si trova davanti l'entrata...mi dovevo sfogare...avevo bisogno di buttare fuori tutto quello che provavo in quel momento...mi stavo asciugando le lacrime quando davanti a me mi sono ritrovata due giganti...erano Filippo e Luca...Luca era andato dentro ad avvisare Giulio che sarei arrivata subito...mentre Filippo si è seduto in parte a me stringendomi tra le sue braccia...è stato l'unico a sapere da me dei miei genitori...di solito non ne parlavo mai con nessuno...con lui sono riuscita ad aprirmi senza esitare...credo di essermi innamorata di lui in quel preciso istante...>> sorrido ripensando a quel momento...quel momento che mi ha fatta rinascere...guardo Martina e dai suoi occhi scende una lacrima...d'istinto l'abbraccio <<La vostra è una storia strepitosa...il vostro è vero amore>> mi sorride e mi da un bacio sulla guancia.
Il riscaldamento dei ragazzi è terminato...vediamo Filippo Giulio e Luca avvicinarsi a noi...in mano hanno la maglietta della nazionale...io mi alzo e vado da Pippo...gli stampo un bacio sulle labbra <<In bocca al lupo amore mio...se sentirai urlare a squarcia gola sono io...>> lui si mette a ridere <<Grazie piccola mia>> mi da un bacio sulla fronte <<Tieni...questa è per te...voglio vederti con la mia maglia su...sarai il mio portafortuna>> mi stampa un bacio sulle labbra e poi raggiunge nuovamente il gruppo con gli altri...ormai manca veramente poco per l'inizio della finale...Italia-Polonia...

Parla Filippo
Dire che sono emozionato è poco...sono anche molto teso...sto pensando molto alle parole di Mauro...mi ha dato una grossa responsabilità e io non voglio deluderlo...la squadra oggi come oggi ha bisogno di ogni singolo giocatore...ha bisogno di sostenersi a vicenda...non deve dividersi per nessuna ragione al mondo...durante il riscaldamento osservo Luca...sono preoccupato per lui...lo leggo dai suoi occhi che sta soffrendo...mi avvicino a lui e gli appoggio una mano sulla spalla <<Ehi campione...>> si gira nella mia direzione...ha lo sguardo spento...<<Come va la schiena?>> lo sento irrigidirsi <<Sembra che devono capitare tutte a me...ero così felice di aver raggiunto la finale...volevo contribuire anche io...ma ho la netta sensazione che non sarà così>> lo abbraccio <<Ehi Luca...che tu sia dentro o fuori dal campo il tuo contributo lo dai lo stesso...come ti senti?>> mi guarda negli occhi <<Beh adesso che mi sto scaldando un po' meglio...>> gli sorrido <<Vedrai che ti mette dentro lo stesso>> gli sorrido e lui ricambia...finito il riscaldamento andiamo dalle ragazze...voglio assolutamente vedere Emily con la mia maglietta...con il numero dieci...voglio ad ogni servizio guardare lei e poi dedicarle qualche ace...voglio vederla sorridere...ci avviciniamo e lei si avvicina subito...tutto questo mi fa sorridere e mi da tantissima carica per la partita <<In bocca al lupo amore mio...se sentirai urlare a squarcia gola sono io...>> mi fa ridere <<Grazie piccola mia>> le do un baci sulla fronte <<Tieni...questa è per te...voglio vederti con la mia maglia su...sarai il mio portafortuna>> la vedo sorridere e vedo i suoi occhi illuminarsi...le do un bacio sulle labbra e poi raggiungo gli altri per cominciare questa lunghissima scalata verso quella che speriamo essere una vittoria.
Siamo tutti in fila per gli inni...ogni volta cantare l'inno di Mameli è un emozione unica...non è facile da spiegare...ma ogni volta che lo canto comincio a sentire una forte carica di adrenalina...comincio a sentire un miliardo di emozioni...comincio a sentire la carica dentro di me...mentre tutti cantiamo i miei occhi incrociano quelli della mia piccola...è bellissima con quella maglia bianca e blu...dai suoi occhi cominciano a scendere lacrime di felicità...deluderla è l'ultima cosa che voglio...tutto questo mi da tanta altra carica...torniamo da Mauro che comincia a dirci il sestetto che scenderà titolare...Luca è nel gruppo...lo vedo sorridere e questo mi riempie di gioia...si avvicina e mi abbraccia <<Grazie Pippo...grazie per aver creduto in me>> gli sorrido...siamo tutti pronti...pronti per cominciare questa lunga battaglia per portare a casa l'oro.

Parla Emily
Il nostro sestetto è in campo...i due centrali sono Birarelli e Piano...schiacciatori il mio Pippo e Juantorena...Opposto, con nostra grande sorpresa il Vetto...Palleggiatore Travica e libero Rossini...sono troppo felice per Luca, ma mi dispiace un mondo per Giulio...ma sono sicura che faranno dei cambi per farli giocare tutti e due...gli sguardi dei nostri ragazzi sono sguardi concentrati...hanno il fuoco negli occhi...hanno fame di vittoria...al servizio comincia Matteo...il mio sguardo rimane comunque fisso su Pippo...mi piace vedere come si concentra mentre aspetta di ricevere la palla...mi piace vederlo urlare dopo aver fatto un punto...ma soprattutto mi piace vederlo mentre mi guarda poco prima di servire...

La partita è davvero combattuta...si comincia a vedere la stanchezza sui volti dei ragazzi di entrambe le squadre...la Polonia è avanti 2 set a 1...ma noi sul quarto siamo 24-20...Luca è al servizio...su di lui più di tutti si vede la sofferenza...la schiena deve fagli davvero male...siamo tutte preoccupate...ma tutto questo gli fa onore...dimostra quanta forza di volontà ha quel ragazzo...mi giro nella direzione di Anna...ha le lacrime agli occhi dalla preoccupazione...le stringo la mano <<Tranquilla...lui è un ragazzo forte>> le accenno un sorriso mentre lui lancia la palla in aria pronto a schiacciarla per mandarla dall'altra parte...appena la palla si schiaccia sull'angolo del campo ci alziamo in piedi...ora comincia la vera lotta l'ultimo set il quinto...l'unica cosa che non ci piace è Luca...e piegato in due dal dolore...Filippo si avvicina a lui e lo aiuta ad uscire...lo sguardo di Pippo è tutto un programma...mi sembra molto preoccupato per Luca...infatti incrocio i suoi occhi...lo capisco al volo...Luca non può più continuare la partita...il suo posto verrà preso da Giulio...abbraccio Anna <<Ehi tranquilla...non è niente...adesso deve riposare...vedrai che tra le mani dei fisioterapisti tornerà come nuovo>> le accenno un sorrise e le asciugo le lacrime...è già arrivato il momento per i ragazzi di cominciare il quinto ed ultimo set...solo quindici punti separano entrambe le squadre dal loro più grande sogno...si percepisce nell'aria la tensione...qua basta veramente poco...basta un semplice errore per far crollare tutto...ora più che mai devono restare uniti...ora più che mai devono tirare fuori l'amicizia e la voglia di vincere che li unisce...il turno di battuta è di Filippo...lo osservo mentre cammina per andare a prendere la palla...è molto concentrato...prima del fischio dell'arbitro fa rimbalzare la palla tre volte...fa un lungo respiro mi guarda e poi lancia la palla in aria e con tutta la forza che ha la manda dall'altra parte del campo...il libero Polacco la riceve...la palla viene toccata dal nostro muro e Pippo la riceve...Drago la alza a Pippo e con una pipe da urlo fanno il primo punto...sono sempre più orgogliosa di lui...ma mentre va ad abbracciare i suoi compagni noto qualcosa di strano nel suo modo di camminare...la preoccupazione sale alle stelle...

Solo Insieme Saremo Felici ||Filippo Lanza||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora