XMAS PRESENT • Larry Stylinson [OS]

XMAS PRESENT.

Attenzione:
questa storia è una One Shot, ossia una storia composta da un solo capitolo.
Parla di due ragazzi, gay.
Se avete dei problemi con questo, non è la storia che fa per voi.
I due ragazzi, tanto per intenderci, sono Harry Styles e Louis Tomlinson.
Se non shippate Larry, e siete qui per insultare la mia OS, i personaggi, o le persone che credono nel loro Amore e che leggeranno questa storia, smettete immediatamente di leggere.

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Siete ancora qui?
Bene! Allora da adesso in poi non potrete più tirarvi indietro.

Nota: le vicende e i fatti raccontati sono puramente frutto della mia immaginazione.

Spero vi piaccia,
Buona lettura! :)

***

La settimana di Natale era sempre un gran casino.
Gente che correva da tutte le parti, da un negozio all'altro, per paura di non riuscire ad acquistare tutti i regali in tempo.

Louis viveva tutto questo gran 'movimento' in prima persona, essendo figlio di Johannah Darling, la quale aveva un negozietto d'antiquariato sotto casa.
E Louis, durante le feste, aiutava la madre con i clienti.
Clienti che, per il 90%, erano anziane signore che acquistavano antichi soprammobili e/o quadri per i loro figli, o per qualche amica di vecchia data.

A Louis peró piaceva.
Gli piaceva aiutare sua madre, gli piaceva accogliere i clienti e chiacchierare con loro, gli piaceva trovare esattamente ciò che le persone cercavano. Si sentiva realizzato, utile a qualcuno.

Louis non aveva avuto un'infanzia del tutto felice, e spesso gli capitava di avere bisogno di un po' di tempo per sè stesso.
Si sentiva tremendamente solo, ma non voleva nessuno intorno che si preoccupasse per lui. Voleva stare solo, e aspettare che la tristezza del momento passasse.

*

Le luci, gli addobbi, i finti Babbo Natale appesi ai balconi, gli alberi, le coccarde, le canzoni natalizie, i regali.
Era sicuramente il periodo dell'anno che Harry preferiva.
Uno dei pochi periodi nei quali la sua famiglia si concedeva un'intera giornata da passare insieme.

Harry sembrava un bambino mentre osservava con cura gli scaffali di giocattoli del grande Toy Center di Doncaster. Stava cercando il regalo perfetto per la sua cuginetta, Maddy, da regalarle il giorno di Natale.
Era un po' indeciso tra la nuova Baribe, appena uscita, e il paesaggio da costruire di Lego Elves.
Mentre decideva, si guardava attorno.
Bambini correvano da uno scaffale all'altro, premendo bottoni e toccando con le loro piccole manine i peluches morbidi, ammassati in una grande cesta.
Alcuni tiravano la giacca dei propri genitori dal basso, per convincerli a comprargli un determinato giocattolo, come la pista di Cars, o qualcosa a che fare con il calcio.

Harry alla fine si decise, ed afferró la scatola con all'interno la 'Barbie Magia delle Feste'.
Camminò verso la cassa per pagare il regalo, mentre ancora si guardava attorno.

L'atmosfera natalizia si sentiva ovunque.
I colori, il chiacchiericcio delle persone, erano qualcosa che lo faceva stare bene.
Mentre usciva dal negozio, il suo cellulare squillò, così lo estrasse dalla tasca posteriore dei pantaloni, rispondendo.

"Pronto?"
"Harry, dove sei?"
"Mamma! Sono appena uscito dal Toy Center, perchè?"
"Caro, dovevo andare a prendere il regalo a nonna, ma purtroppo mi hanno chiamata urgentemente al lavoro. Puoi pensarci tu?"
"Uh.. sì, credo. Ma cosa le devo prendere? E soprattutto, dove?"
"Io avevo pensato ad uno di quegli orologi, dai quali escono gli uccellini.. come si chiamano? A cucù? Giusto?"
"Sì, ma-"
"Vicino al Toy Center dovrebbe esserci un negozietto di antiquariato. Lì ne hanno molti. Dopo ti mando una foto, così almeno hai il modello adatto!"
"Okay. Altro?" domandò Harry, sperando in una risposta negativa.