Caro Freddie,so che sei morto e questo diario non farà la differenza,ma gli psicomaghi del San Mungo hanno detto che devo scrivere almeno una pagina di diario una volta al giorno,tutti i fottuti giorni.
Sai,questi geni della medicina pensano che io abbia bisogno di medicine,di cure,di scrivere un cazzo di diario per riprendermi ed essere felice. Loro non ragionano con i sentimenti.
Ma io non ho bisogno di tutto questo,io ho bisogno dell'altra parte del mio cuore,ho bisogno di te. Ho bisogno dei tuoi capelli rossi che ogni mattina mi ritrovavo in faccia perché ti muovevi nel sonno,ho bisogno dei tuoi occhi nocciola vispi e tali e quali ai miei,ho bisogno della tua bocca che conosce i nostri segreti. Perché nessuno sa che quando ero triste o giù di morale,tu poggiavi le labbra sulle mie e tutto il male andava via,lasciando spazio solo al nostro amore. Ogni volta che ti staccavi da me ripetevi sempre 'questo non succederà più',ma nemmeno una singola volta hai esitato a farlo. Lo dicevi per autoconvincerti,perché sarebbe stato da persone malate!
Sia chiaro,il fatto di baciarsi non avrebbe fatto di noi due persone malate,ma il fatto di essere fratelli e di baciarci che ci avrebbe reso sporchi e malati agli occhi degli altri. E noi avevamo paura della gente,quindi non lo dicevamo. Tutte quelle volte che abbiamo fatto l'amore,tutte quelle volte che la tua bocca mi ha consolato,tutte quelle volte che le tue mani si sono incontrate con le mie,tutte le volte in cui i nostri sguardi identici si toccavano,io mi innamoravo di te.
È buffo il fatto che eravamo uguali nell'aspetto e apparivamo uguali anche nel carattere,ma quando eravamo soli,tu eri un altro Fred. Il Fred burlone e scherzoso faceva cadere la sua maschera di finti sorrisi e smorfie,scoprendo il vero Fred che riservavi solo a me. Il Fred insicuro,il Fred preoccupato per la verifica di Pozioni,il Fred che quando non riusciva a completare un compito di Storia Della Magia si disperava e buttava all'aria tutto. Poi il mattino dopo alle 7:20 in punto uscivi dalla nostra camera e indossavi la tua maschera. E recitavi benissimo. Eri un Fred strafottente,un Fred che faceva le linguacce a Snape durante la verifica e un Fred a cui non importava un quattro in Storia Della Magia.
Poi venivi a pranzo con me e gli altri Grifondoro e tutti si congratulavano con te per aver tenuto testa a Snape,ma io sapevo la verità,sapevo che non potevi resistere. Lo sentivo.
Quindi intrecciavo le dita con le tue sotto i mantelli e le stringevo;e tu,come per magia,ti riprendevi all'istante e mi sorridevi.
Mi manchi Fred,mi manchi come a Harry manca Sirius,come a Hogwarts manca Silente. Come a Snape mancava Lily Potter.
Tu non sai la storia,ma dopo la battaglia Harry ci disse che Snape era sempre stato innamorato di Lily,quindi in tutto per tempo voleva proteggerlo.Adesso poseró questo diario nel mio cassetto e scriverò qualche stronzata falsa sull'altro che mi hanno dato gli psicomaghi.
Snape non era di Voldemort,non era di Silente,era di Lily.
George non è di Molly e nemmeno di Arthur,è di Fred.
A domani,fratellino
*continua*
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My Brother
FanfictionIl rapporto fra Fred e George Weasley era speciale,non come quello fra tutti i gemelli. Avete presente la leggenda del filo rosso attaccato al dito? Ecco,Fred e George erano legati da quel filo. Non avevano bisogno di altre persone per essere felic...