Justin: Scusa Mad, perdonami. Non so nemmeno io cosa stia facendo. Non so sono confuso...è tutto un casino.
Disse quelle parole con gli occhi ancora lucidi e qualche lacrima.
Avevo capito che Justin, come me, era molto legato a sua madre.
Io: Justin io ci sono per te sappilo. Sempre.
Justin: Grazie piccola ma io non merito di stare con te. Ti farei soffrire soltanto...
Io: Shhh dici troppe cazzate per i miei gusti.
Justin: Ahahaha. Mad?
Io: Dimmi Just..
Fui interrotta dalle sue labbra che si avventarono sulle mie. Chiusi gli occhi e mi godetti il momento. Cavolo quelle labbra. Lui era la mia droga preferita, non potevo vivere veramente senza.
Justin: Mad ti amo da morire
Io: Justin ti amo anche io
Lo vidi finalmente sorridere. Il suo sorriso era la vita. Ogni volta che sorrideva faceva felice anche me.
Io: Il tuo sorriso mio dio! Le tue labbra, i tuoi fottutissimi occhi. Cazzo Justin sei prefetto! Anche se un po' stronzo eh
Justin: Ahahaha modestamente. E tu piccola sei perfetta con tutti i tuoi meravigliosi difetti.
Mi diede un bacio a stampo e posò la sua fronte sulla mia. Un'altra volta avevamo iniziato il nostro duello di sguardi. Sorrisi e lui fece lo stesso.
Io: Non so cosa farei senza di te Justin
Justin: Io morirei
Io: Eh addirittura?!
Justin: Si non scherzo se tu non mi avessi dato una svegliata in tempo sarei morto per overdose, non era la prima volta che mi drogavo. Non smetterò di ringraziarti.
Io: Ok ok ti perdono ma prima disdici quell'accordo con Amber e suo fratello ti prego.
Justin: Ok, ma sappi che non sarà semplice fare a meno della droga...
Justin prese il cellulare e digitò il messaggio davanti ai miei occhi.
Io: Bene mh ora potresti anche vestirti
Justin: Uh giusto, che sbadato
Sapevo che lo stava facendo apposta. È vero quel fisico ogni volta mi scioglieva ma la cosa che mi attirava più di tutte erano i suoi tatuaggi.
Justin prese un paio di boxer ed entrò in bagno per indossarli. Uscì sta volta con solo le mutande. Ma i vestiti?
Io: Ehm non dovresti vestirti?
Justin: Nah si sta bene così
Si avvicinò a me e scontrammo i nostri petti. Ok in quel momento diventai rossa.
Justin: Ti da fastidio che io stia così?
Me lo chiese con una nota di sensualità. Quell'idiota voleva farmi cascare nel suo fascino.
Io: Ehm no...ehm non lo soNo dovevo reggere. I miei occhi continuavano a vagare per tutto il suo fisico.
Justin: Ahahaha dillo che sono irresistibile
Io: Oh al diavolo tutto. Si ok?! Sei fottutamente sexy, bello, irresistibile. Tu non puoi farmi questo sai? La mia faccia è bollente dall'imbarazzo e la mia pancia sta impazzendo.
Justin: Ahahahaha
Mentre lui se la rideva mi venne un idea per vendicarmi...
Io: Ridi ridi
La sua espressione tornò un po' più seria e alzò un sopracciglio in segno interrogativo.
Lo scansai un poco da me. Lo guardai con sguardo malizioso. Mi tolsi la larga felpa, lasciai cascare i miei pantaloni delicatamente e sfilai lentamente la mia maglietta.
Vidi Justin rimanere a bocca aperta anche se in realtà lui mi aveva già visto in intimo. Non avrei mai pensato di fare questo davanti ad un ragazzo.Io: Vendetta!
Justin: No no tu non puoi sai che potrei perdere il controllo e farlo qui con te vero?
Ops a quello non ci avevo pensato. Però volevo farlo impazzire ancora un po'...
Lo feci sedere sul letto e mi misi a cavalcioni su di lui.
Non volevo fare nulla di sconcio volevo soltanto baciarlo. Poggiai le mie mani sui suoi capelli ancora umidi e lo baciai con passione.
Sentì il suo amichetto premere su di me. Sobbalzai appena vidi la sua evidente erezione. Mi alzai immediatamente e mi misi a ridere.Io: Ahahaha non pensavo fossi ancora un ragazzino in preda agli ormoni
Justin: Si si molto divertente. Ora come faccio con questo?!
Indicò il suo amichetto ed io non smettevo di ridere ma questo a lui infastidiva.
Io: Si forse ho esagerato, ma volevo vendicarmi.
Justin: Si ma avresti rischiato di peggio...
Si lo so ne ero consapevole. Sapevo che avrebbe potuto perdere il controllo da un momento all'altro.
Indossai i miei vestiti e Justin si mise una maglietta grigia con un pantalone nero di una tuta. Si asciugò i capelli e decidemmo di scendere da Jazzy ma prima volevo ancora dirgli una cosa.
Io: Justin prima di scendere vorrei parlarti di una cosa...
Justin: Dimmi
Io: Ecco come te lo posso dire meno arrogante possibile... ehm ma quando lo hai fatto con quella, hai pensato a tua sorella? Nel senso non ti sei sentito un emerito idiota a farlo con una ragazza quando in casa c'era anche Jazzy?
Justin: Mh si...
Io: Ecco non credi che dovresti farti perdonare?
Justin: Va bene, come però?
Io: Giocheremo tutti e tre ad acchiapparella
Justin: Ma dai quel gioco non lo faccio più da un po'!
Io: Non importa a Jazzy gli manchi e tanto
Justin: E tu che ne sai?
Io: Prima ci stavo parlando. Jazzy è una brava bambina non merita questo Justin.
Justin: Hai ragione. Dai scendiamo.
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SPAZIO AUTRICEOk sto capitolo fa schifo, scusate ma ultimamente sono un po' confusa quindi escono fuori capitoli banali e inutili. Comunque continuate a votare i capitoli.
Ciaoo un bacio.
✧DiDi✧
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Hold Tight ||Justin Bieber
Fanfiction❝Sono Madison Carey, ho 18 anni. Vivo nel New Orleans. Ho un fratello inesistente. Un padre alcolista. Una madre scomparsa. Il mio sogno? Scappare da tutto e tutti magari non da sola...❞ Madison, una ragazza fredda all'apparenza ma la sua vita l'ha...