Capitolo 1

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Non ho mai creduto di dovere abbandonare la mia città natale. Non ho mai creduto nel"PER SEMPRE". Non ho mai creduto nelle relazioni a distanza. Non ho mai creduto nell'amore, MAI!

Purtroppo tra 2 giorni dovevo partire verso Londra, dovevo preparare le valige per trasferirmi a London.

Dovevo salutare e dire addio alle mie migliori amiche Elisa e d Elisabeth. Elisa la conoscevo da ben 12 anni, ormai la consideravo come una sorella, invece Elisabeth era la mia "SORELLONA", così la definivo, dal semplice fatto che lei badava sia a me che a lei, nonostante i problemi che avesse.

Tutte e due erano in grado di percepire il mio umore, sapevano come riuscire a farmi ridere, erano il mio tutto. Ormai facevano parte della mia vita. 

Erano le 21.30 di sera, ero stanca e decisi di andare a dormire, spegnendo il telefono in modo che non fosse un disturbo.

Mi svegliai di colpo. 

Erano le 6.45. Sentii bussare alla porta. Chi cazzo sarà mai a sta ora. Per fortuna ero sola in casa. 

"chi è ?" dissi io con una voce un po seccata.

"Sono Mir.."disse, ma senza che potesse finire la parola, riuscii ad aprire la porta velocemente, e li saltai addossoa lui.

"Soph!" disse lui, mettendomi giù.

"Perchè non me lo hai detto? Perchè non mi hai detto della tua partenza per Londra?" disse lui, molto incazzato, mentre mi guardava con i suoi bellissimi, stupendi occhi azzurro-verdi. Il suo sguardo si posava sulle mie labbra. Ma che cazzo ha intenzione di fare ora?

"E-e-ecco, ehmm..." non ebbi ne anche tempo di finire la frase che lui mi disse" Shh! Stai zitta Stronza" mi zittii con un bacio



Pensavo di odiartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora