Che sarebbe stato un natale diverso lo sapevate entrambi, ma non potevate immaginare che sarebbe stato addirittura superiore alle vostre aspettative.
E' il vostro primo natale da marito e moglie e il secondo da genitori.
La vostra casa è addobbata a festa e in un angolo del salone un albero alto due metri si illumina ad intermittenza riflettendo sul muro varie ombre che il vostro cucciolo sta osservando con attenzione.
Lui è Matteo, ha quasi due anni ed è la versione in miniatura di Mattia, a tal punto che quei due furboni, messi vicini, riescono con la loro faccetta a farti capitolare in tutti i loro capricci.
"Non me ne bastava uno, adesso ne ho due in giro per casa, mi sembra di vederci doppio a volte" hai detto in una recente intervista dove ti avevano chiesto com'era cambiata la tua vita da quando avevi dato alla luce la vostra creatura. E non hai potuto fare altro che confermare che la tua vita è cambiata decisamente in meglio, che all'inizio è stato faticoso abituarsi a dei ritmi diversi ma che siete stati entrambi bravi ad adattarvi agli equilibri creati dal vostro bambino e che tu sei rimasta una mamma rock che al suo bambino invece della ninna nanna canta canzoni fuori dagli schemi.
E il tuo bambino sembra apprezzare perchè cresce forte, sano e birbante. Adesso per esempio se ne sta seduto sul tappeto, davanti al grande albero e si mordicchia il piedino coperto da un paio di calzini con la scritta bremma crew, regalo tuo e di mattia per lui che sarà la mascotte del vostro primo tour di coppia.
Guarda meravigliato il gioco di luci sul muro e agita le manine, ridendo come un matto quando vede che le ombre si muovono e ti perdi a pensare che rifaresti esattamente tutto perchè tutte le critiche, le umiliazioni pubbliche e le sconfitte private che hai avuto ti hanno portato a questo momento di felicità che vorresti davvero descrivere in una canzone.
Sei seduta sul divano, avvolta nell'abbraccio di tuo marito che accarezza i tuoi capelli biondi e non perde di vista il vostro bambino neanche per un attimo, ti giri a guardarlo solo per vedere il suo sorriso tutto dedicato a Matteo e ogni volta che lo guarda riesci a scorgere una strana tenerezza. Vedi quel sorriso ogni volta che becchi i tuoi ometti a parlucchiare prima della nanna, Mattia tiene in braccio il piccolo e gli racconta come vi siete conosciuti, cosa ha intenzione di scrivere e qualche volta gli fa ascoltare i suoi inediti ottenendo un Matteo sveglio ed eccitato che non ha alcuna intenzione di dormire e quelli sono i momenti in cui esce fuori la "mamma Hitler", come ti ha ribattezzata Mattia, perchè non vuoi che il vostro bambino cresca viziato, anche se poi gli basta fare gli occhioni dolci che capitoli ai suoi piedi.
Adesso il piccolo birbante, ha scoperto che il letto di mamma e papà è più comodo del suo e quindi in piena notte, quando si sveglia, scappa da voi costringendovi a prestare attenzione ai suoi possibili assalti.
E' capitato più volte che, mentre eravate sul più bello dei vostri momenti romantici, il piccolo sia entrato in camera e con la sua vocetta abbia esclamato "mamma, coccole", con buona pace del tuo bimbo più grande che si stava godendo un altro tipo di attenzioni. Non hai mai visto Mattia arrabbiato per questo, anzi è sempre il primo che accoglie il piccolo campione tra di voi e lo coccola fino a farlo addormentare, dando vita a dei momenti padre e figlio di cui a volte sei invidiosa.
Anche tu hai un legame particolare con il piccolo. Capita spesso, quando Mattia è via per gli instore, che lo fai dormire con te e la mamma severa si trasforma in una mamma dolce e tenera che gli permette di mangiare la ciambella nel lettone o di strimpellare con la chitarra. Matteo in compenso è legato ad entrambi ma soffre di una strana gelosia nei tuoi confronti, per lui la "mamma è solo sua" e guai a chi la tocca e questa regola vale anche per il suo papà.
Infatti, adesso che Mattia ti sta accarezzando le braccia e sta cercando le tue labbra, il vostro piccolo uragano corre verso di voi e si lancia su di te per reclamare la tua attenzione e le tue coccole.
"mamma mia" urla al suo papà con l'intento di allontanarlo da te.
"Ehi gnomo! Mamma è mia" gli risponde tuo marito costringendoti ad alzare gli occhi in aria quando il bambino inizia ad urlare spazientito.
"buoni bambini! La mamma è di Matteo e di papà" dici tu provando a rincuorare il vostro cucciolo che ti riempie di bacini facendoti sciogliere.
Tale e quale al padre."Matti prendi il biberon " dici accarezzando la testolina del bambino mentre tuo marito rimane a guardarvi e vi abbraccia.
"ahoo, sto dicendo a te" dici guardandolo.
"Ahi detto Matti, potevi riferirti anche a lui" esclama con una faccia da schiaffi indicando il bambino.
"Briga muovi il..." e ti interrompi perchè il bambino vi guarda.
"Biiiiga" urla allora rivolgendosi al suo papà, agitando il dito esattamente come hai fatto tu.
"vado vado... nce bastava una" esclama camminando mentre la cucina mentre tu rimani a coccolare il vostro cucciolo che ride e sfrega il nasino contro il tuo.
"Matti dai un bacio alla mamma?" sussurri allora, ma quando il bambino sta per avvicinarsi a te, il vostro omone salta sul divano reclamando le tue labbra "ariiiivoooo" urla divertito facendo ridere sia te che Matteo.
* * *"Matteo è la sua fotocopia, poi hanno il nome uguale, ne chiamo uno e spunta l'altro e viceversa... se continuiamo così mi rinchiuderanno prima dei 35 anni! Ho bisogno di sostegno... l'ho detto a Mattia, la prossima sarà una femmina" (Chi, edizione Dicembre 2018)