Ti Amo, Piccolo | Larry Stylinson

Ti Amo, Piccolo

Terza persona.

Louis e Harry sono amici dai tempi dell'asilo. Entrambi condividono segreti, però ce n'è uno che hanno in comune, e che non si sono mai detti.

Harry (4 anni), Louis (5 anni).

Harry è ansioso di andare a giocare a casa del suo migliore amico Louis. Vuole un bene dell'anima a quel bambino, e per lui farebbe di tutto.

«Harry, forza, scendi o faremo tardi» dice la mamma di Harry, Anne.

Il piccolo sta preparando tutti i suoi giochi e non vede l'ora di farli vedere anche a Lou. Per entrambi, stare insieme e giocare, è fantastico. Sono come fratelli.

«Eccomi, mamma» dice Harry scendendo le scale.

Anne lo vede arrivare con la sua tutina di Spiderman e il suo zainetto viola, che contiene tutti i suoi giochi preferiti. È un bambino meraviglioso. Due manine paffute che si nascondono nelle tasche, e dei riccoli cioccolato che gli cadono ribelli davanti al viso. È uno spettacolo, e questo lo pensano tutti.

«Perfetto allora, andiamo» dice Anne sorridendogli.

Entrano in macchina e vanno verso la casa del piccolo Lou.

~~~~~

«Boobear!» esclama Harry mentre corre contro Louis per abbracciarlo.
«Harreeeeeh!» esclama l'altro mentre ingloba Harry con le sue piccole braccia.

Anche Louis è un bambino stupendo. Ha due occhioni azzurri e dei lisci castani. A differenza di Harry, è molto magro. E tutti, compreso Harry, lo adorano.

«Boo, andiamo a giocare? Voglio farti vedere i miei nuovi giochi» dice Harry entusiasta.
«Certo, andiamo!» esclama il liscio prendendo Harry per mano.

Corrono in camera di Louis e subito sono pronti a giocare insieme.

«Boo?»
«Mh?»
«Ti voglio taaaanto bene»
«Anche io, Harreh»

Harry (9 anni), Louis (10 anni).

«Lou, oggi vieni a fare i compiti da me?» chiede Harry.

È passato qualche anno, e ora Harry e Louis sono due bambini più grandi. Freauentano le elementari ed il loro rapporto è sempre rimasto quello speciale di un tempo. Certo, a volte litigano, ma si adorano l'un l'altro.

«Oggi ho gli allenamenti di calcio. Mi dispiace, Harry»
«Uffa, tu non mi vuoi bene» dice Harry facendo il broncio.
«Ma cosa dici? Certo che ti voglio bene»
«No, altrimenti verresti da me. È da un po' che non passiamo del tempo insieme. Mi manchi»
«Okay»
«Okay cosa?»
«Okay, verrò da te. Posso pure non andare a calcio e stare con te. Anche tu mi manchi»
«Grazieeeee!» esclama Harry felice.

Entrambi sono disposti a fare di tutto pur di rendere felice l'altro.

Harry (14 anni), Louis (15 anni).

«Lou, ti devo confessare una cosa» dice Harry spaventato.

Ha da poco scoperto di essere omosessuale, e non sa come possa prenderla Louis. Lui non vuole perdere il suo migliore amico, la sua vita, per una questione di orientamento sessuale.

《Sono omosessuale》
«Anche io, per me è okay»

Harry quasi non riesce a credere alle parole, secondo lui bellissime, che ha pronunciato Louis.

«Sul serio? Non mi stai prendendo per il culo, vero?»
«Certo che no, Hazza. Anche a me piace il cazzo, eheheh»

Entrambi, dopo l'ultima frase di Louis, scoppiano a ridere. Loro si completano come un puzzle, sono l'uno il pezzo dell'altro.

Harry (19), Louis (20).

«Avanti La bottiglia ha toccato Louis quindi dev'essere lui a baciare Harry!» esclama Jennifer.

I due migliori amici sono a casa dei loro cugini e stanno giocando al famoso Gioco della Bottiglia. È toccato ad Harry scegliere cosa volesse da uno dei presenti in camera ed ha scelto il bacio. Hanno girato la bottiglia e Louis è stato scelto per baciare il suo migliore amico. La cosa, seppur renda entrambi felici, è molto imbarazzante. Insomma, non tutti i migliori amici si baciano in bocca di bello e buono. Ma una sfida è una sfida, quindi Louis si avventa sulle labbra del ragazzo più piccolo, che rimane immobile e con gli occhi spalancati per la sorpresa. Louis, però, continua a baciarlo fino a quando non sente il riccio che muove le sue labbra morbide e rosse contro le sue. È una sensazione paradisiaca. Dopo essersi concluso il bacio, entrambi sono ancora un po' scossi ma felici.

Anni dopo.

È ormai passato tanto tempo dal bacio che i due giovani migliori amici si sono dati a casa dei loro cugini. E beh, sono successe molte cose: hanno fatto coming out e si sono detti di amarsi. Sì, perché loro si sono sempre amati. Già dai tempi dell'adolescenza, entrambi provavano qualcosa. Poi, dopo tanto tempo, hanno deciso di fare scoppiare quella bolla che racchiudeva quel segreto, ormai non più segreto. Ed ora sono qui, Harry e Louis, che aspettano di poter pronunciare quel "sì" che li renderà marito e marito, due anime in un cuore, per la vita. E pensare che sono cresciuti insieme, hanno condiviso gioie e dolori ed ora sono qui. Sono pronti a tenersi per mano, pronti ad affrontare la vita. Ed entrambi sanno che quel "sì" varrà un'eternità, fino a quando non avranno più vita.

«Louis William Tomlinson, vuoi sposare Harry Styles e prometti di amarlo ed onorarlo finché morte non vi separi?»
«Sì, lo voglio»
«E tu, Harry Edward Styles, vuoi sposare Louis William Tomlinson e prometti di amarlo e onorarlo finché morte non vi separi?»
«Sì, lo voglio»
«E con i poteri conferiti a me dalla chiesa, io vi dichiaro marito e marito! Potete baciarvi!»

E le loro bocche si uniscono mentre i presenti in sala incominciano ad applaudire, urlare di gioia oppure piangere.

«Ti amo, piccolo» sussurra Louis sulle labbra di Harry.

Questo è solo l'inizio di una bellissima storia d'amore, dei Larry Stylinson.

SPAZIO AUTRICE.

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