New life at Freddy's Fazbear Pizzeria

Turbolenza

I* ragazz* uscì dall aeroporto guardandosi intorno per capire dove avesse parcheggiato il suo Uber, durante il volo aveva scaricato un'app apposita per non farsi un'ora di camminata fino all'hotel.

Nel mentre la macchina l'accompagnava verso l'hotel, l* osservava le strade desertiche della città che venivano illuminate dalle prime luci del sole, i* nostr* protagonista amava osservare le albe ed i tramonti ovunque l* fosse.

''Prima volta che venite ad Hurricane ragazzo?' 'chiese l'autista incuriosito,

''Sì signore!'' disse con un sorriso stampato in volto,

''Perchè avete scelto questa città? E' sperduta nel nulla e non ha nulla di particolare'' domandò ancora l'autista sempre più curioso riguardo la scelta,

''Beh, volevo ricominciare un nuovo capitolo della mia vita in un posto completamente nuovo e che nessuno calcolasse il più del dovuto signore'' replicò osservando di nuovo la finestra; ora non c'erano più le strade deserte ma si intravedeva già una parte della città.

''Bah, voi giovani di oggi. Siete pieni di sorprese e strani, non vi capirò mai'', dopo questo l'autista ridacchiò.

Dopo 10 minuti l'autista portò l* ragazz* all'hotel destinato, ringraziò il signore e gli diede i contanti; i*ragazz* si guardò attorno, la città si era appena svegliata: i primi negozi iniziavano ad aprire le prime serrande delle loro vetrine, alcune persone erano già in piedi per andare al lavoro, questo si notava dai passi moderati e frettolosi che la gente aveva, come se fosse già in ritardo, si sentiva l'odore del caffè e dei cornetti appena sfornati dai bar attorno.

I* ragazz* entrò nell'hotel e venne accolto dalla reception:

''Buongiorno signore, su che nome avete prenotato?''

''Rin Campbell signora''

''Rin Campbell...''scrisse la signora sul computer ''Eccovi qui! La vostra stanza è la 651 al terzo piano! Buona permanenza!'' disse la receptionist porgendole le chiavi

''Grazie!'' rispose Rin prendendole e dirigendosi verso l'ascensore; arrivat* al terzo piano si guardò attorno per trovare il numero della sua camera: il corridoio era abbastanza lungo e si interrompeva formando una biforcazione, il tappeto e i muri era di un blu scuro, mentre il pavimento e le porte delle camere erano bianchi. Rin dopo un paio di minuti di ricerca trovò camera sua, aprì la porta della camera, essa era abbastanza semplice, aveva mobili bianchi e tappeto e letto blu, gettò lo zaino su una sedia lì vicino e si stese saltando sul letto,  era abbastanza distrutt* dal viaggio ed ora voleva solamente dormire per un po' e dimenticarsi di tutto ciò che si era lasciat* alle spalle.

Visiterò la città nel tardo pomeriggio pensò Per ora voglio solo dormire e non pensare più a nulla... aggiunse ai suoi pensieri e dopo poco, si addormentò.

Quando si svegliò e controllò il cellulare erano le 18:00,si alzò pigramente dal suo letto stroppicciandosi gli occhi e andò in bagno a sciacquarsi la faccia, fece un lungo sospiro per riprendersi e si sistemò un po',prese il suo zaino ed uscì dall'hotel: era ora di dare un'occhiata alla città completamente viva ora!

Prima di tutto entrò in un bar lì vicino e prese una ciambella al cioccolata e fragola, non aveva mangiato per nulla da quando era partit* e sicuramente una ciambella non l* avrebbe saziato, ma meglio di nulla no? Doveva risparmiare i soldi per pagare l'hotel e trovare almeno un appartamento dove vivere e cercare anche un lavoro, Rin sospirò, erano un mucchio di cose da programmare; quando alzò il capo si accorse che si era persa, questa cosa la fece arrabbiare molto che se la prese con un po' di calci con un lampione e cercò una via per il ritorno.

Camminava tra le strade deserte e dopo un bel po' si ritrovò il viso illuminato da una forte luce artificiale, assottigliò gli occhi per vedere cosa diamine fosse, ma appena lesse l'insegna rimase a bocca aperta.

ANGOLO AUTRICE

Salve ragazzi! A quanto pare sono definitivamente tornata sul caro e vecchio Wattpad, vi avevo detto che la storia sarebbe cambiata completamente! Spero che questa sia più gradevole per voi! Alla prossima gente!