Dark past [C.H.]

1.4 ~ First mission!

"Ma buongiorno pigroni!"
Esclamai sorridendo subito dopo essere entrata in caffetteria ed aver raggiunto i miei colleghi.

"Ciao!"
Quasi urlarono in risposta, ricambiando il sorriso.

L'unico posto libero era quello tra Calum e Luke, così decisi di sedermi lì.
Poco dopo ci raggiunse al tavolo Harry, con due caffè fumanti tra le mani.

"Uno è per me, vero?"
Gli chiesi e senza aspettare la sua risposta gli rubai una delle due bevande.

"Comunque si, era per te!"
Rispose prima di darsi un'occhiata attorno ed aver rubato una sedia dal tavolo vicino.
"Cosa mi raccontate ragazzi? Come vi trovate?"
Aggiunse il riccio, per sciogliere leggermente l'imbarazzo venutosi a creare non appena arrivò.

"Io mi trovo davvero bene qui, abbiamo tutto, la caffetteria, le ciambelle, una pizzeria poco distante da qui, ed un'ottimo impiego!"
Rispose prontamente Michael, ovviamente provocando una risata generale dato che la sua risposta si basava essenzialmente sul cibo.
"Perché ridere?"
Aggiunse, non capendo le nostre intenzioni, poco dopo però si rese conto di ciò che aveva detto e aggiunse la sua risata alla nostra.

[...]

"Che ne dici di pranzare da soli oggi?"
Mi chiese Calum, non appena uscimmo dalla caffetteria.

"Calum..."
Iniziai a parlare ma purtroppo Michael ci raggiunse e mi interruppe urlando a pieni polmoni:"Non fate i piccioncini voi due".

Calum intanto mi guardava in cerca di una risposta allora semplicemente gli sorrisi ed annuii.
Mi diede un semplice bacio sulla guancia prima di andar via con un sorriso da idiota stampato sulla faccia.

"Ci vediamo dopo"
Esclamarono in coro Luke ed Ashton prima di dirigersi verso il proprio ufficio.

Avrei raggiunto anche io il mio se Harry non mi avesse raggiunta avvertendomi di dover andare con lui.

"Quindi cosa devo fare?"
Chiesi con un pizzico di paura, ma mi sentivo piuttosto emozionata all'idea di stringere tra le mani una pistola tutta mia.

"Tu non preoccuparti di nulla, questa è per te e devi usarla solo ed esclusivamente in casi di massima urgenza, mai sparare inutilmente! Ci dobbiamo semplicemente occupare di un furfante che ha molestato una ragazza!"
Esclamò subito dopo avermi porso la mia pistola, che prontamente riporsi nell'apposita custodia legata alla cintura.

"Andiamo a perdere quel coglione"
Quasi urlai in preda all'adrenalina, e subito dopo, corsi all'esterno ed entrai nella macchina di servizio seguita da Harry, che mise in moto e sfrecciò fuori dal parcheggio della caserma.

"Sono così emozionata!"
Sussurrai prima di iniziare a muovere freneticamente la mia gamba, facendola scontrare contro la portiera, creando un rumore fastidioso.

Dopo diversi minuti di viaggio arrivammo in un quartiere piuttosto rovinato.
Vi erano case con i balconi crollati e le macerie erano tutte sul marciapiede, la vernice all'esterno era quasi sbiadita del tutto e vi si presentavano macchie nere sui muri.
Un vecchio signore uscì dalla sua lurida baracca per osservare me ed il mio collega al lavoro.
Mi girai verso di lui e parve essere stanco, tutto ciò che fece fu ringhiarmi contro e mostrarmi i suoi denti malridotti.

"Anne, muoviti!"
Mi urlò Harry, e non appena mi girai verso di lui, notai che si trovava a circa 2 palazzi più in là.

Lo raggiunsi correndo e non appena entrammo nel palazzo giusto, corremmo su per le scale fino a trovare il giusto appartamento.
Bussammo più volte prima che un ragazzo, abbastanza alto dai capelli neri come la pece ed il naso all'insù, aprì la porta.

"Alison"
Esclamò guardandomi con occhi sgranati dalla sorpresa.

"Dylan"
Dissi a mia volta, guardandolo direttamente negli occhi, sperando che non dicesse assolutamente nulla.
Una sensazione mi pervase principalmente in quell'istante.
Riconobbi subito tale emozione e non poteva essere altro che puro terrore.

•Spazio Autrice•
MI SCUSO UN SACCO PER NON AVER AGGIORNATO PRIMA, LO SO, SONO PESSIMA E VI PREGO DI SCUSARMI!
SPERO VI PIACCIA IL CAPITOLO... ALLA PROSSIMA!
VE SE AMA😍❤️