MI BASTI SOLTANTO TU

Capitolo 9

Quello che i miei occhi vedono, sono oggetti e possibili ed immaginabili che riguardano il sesso; mio dio, non immaginavo che potevano esistere veramente!

"Anastasia ti prego di qualcosa!", è come se non sentissi la voce di Christian che mi parla, sono rimasta bloccata, fisicamente e mentalmente, come potrei mai donarmi ad un uomo che pratica del sesso estremo in questa stanza?
"Christian voglio uscire da questa stanza te ne prego!".

Le sue braccia mi circondano, non capisco per quale motivo..ma il calore del suo abbraccio mi fa dimenticare tutte le sensazioni che ho provato in quella stanza..

"So che ti ha fatto un effetto davvero forte, ma credimi, non entro in quella stanza da un sacco di tempo, ho voglia di una relazione vera Anastasia, e credo che con te potrò averla..voglio stare con te Anaastasia te ne prego!".

Il suo sguardo si fa cosi intenso e quasi mi fa paura dargli una risposta, ho paura che possa dire qualcosa di sbagliato e che lui vada via da me.

Prende la mia mano, e mi porta nella sua stanza; capisco dove vuole arrivare ma lo lascio fare, con lui sento che posso lasciarmi andare.
Tira fuori una scatola dal suo armadio; prende una benda e me la lega sugli occhi, lo sento armeggiare con degli oggetti per qualche minuto e quello che vedono poi in seguito i miei occhi, quasi mi fa piangere dalla felicità: Candele profumate accese e una grande rosa rossa sul letto.

Piango, nessuno aveva mai fatto un gesto del genere per me.

"Voglio dimostrarti che io posso essere capace di amarti Anastasia, ti prego permettimelo!".

La sua mano sfiora lentamente il mio viso, dandomi i brividi; le punta delle dita stuzzicano i miei seni rendendoli pi< vivi.
Che sensazione meravigliosa!

Quasi subito, mi ritrovo quasi nuda solo con l intimo addosso e lui con indosso solo i boxer.

Anastasia credo che sia arrivato il momento, dico a me stessa!

Lo lascio fare, mi lascio amare da quest uomo e per la prima volta nella mia vita faccio l'amore, e mai avrei creduto con Christian.