My perfect boy

Primo Capitolo

Sono le 5:00 di mattina io sono già in aeroporto; tra un ora parte il volo per Londra e credo sarà un viaggio interminabile.
Mi trasferisco a Londra con i miei genitori,mia sorella e mio fratello in una villa molto grande con piscina. I miei sono ricchi ma a me non interessa molto, basta che ho una camera,un telefono e la musica.
Non sono proprio come quelle tipiche ragazze ricchissime che hanno tutto rosa e si truccano troppo e sono odiosamente odiose.
Sono stata a Londra circa sei o sette volte nella mia vita è una città fantastica.
Pensando all'idea di dover cambiare scuola non sono contenta, ma purtroppo è andata così e non ci posso far nulla.
Credo che passerò tutto il viaggio a vedere le puntate di American Horror Story perché è circa un mese che non le vedo dato che dovevo fare molte cose a scuol; ma adesso ho tante ore libere e quindi potrò dedicarmi a questo.

Molte ore dopo

Mamma: Allison svegliati siamo arrivati.

Mi sveglio di colpo non capendo dove io fossi poi guardandomi intorno ritornai in me e capii che eravamo arrivati a Londra. Scesi dall'aereo ed ovviamente c'era un cielo molto grigio; non faceva molto freddo e si stava bene fuori.
Prendemmo un taxi e andammo a casa nostra.
Arrivati a casa salii subito in camera mia e mi buttai sul letto ascoltando Drag Me Down degli One Direction.
Questa band del momento non è che mi appassioni veramente tanto ma ci sono alcune canzoni che mi fanno veramente impazzire.
Oggi è mercoledì e la scuola inizierà lunedì prossimo perciò ho ancora un po' di giorni per vedere un po' di nuovo la città sistemarmi bene in camera e magari fare amicizia con qualche vicino.

Non so come sia successo ma siamo già a giovedì ieri ero veramente stanca dopo le 9:00 sono andata a dormire e mi sono svegliata adesso che sono le 11:15.
Dopo essermi vestita e lavata la faccia sono andata al supermercato vicino casa a comprare gli Oreo che ormai sono la cosa essenziale della mia vita, anche perché tutti amano gli Oreo.
Stranamente oggi è una bellissima giornata qui a Londra ;c'è un cielo veramente azzurro e un sole molto bello.
Per questo voglio andare a fare una passeggiata ad Hyde Park dato che è veramente stupendo e quando vado in quel posto mi sento proprio a casa.

Mentre camminavo nel parco vedo due ragazzi molto fighi.
Ce n'era uno,il piu bello, che aveva i jeans stretti neri con sopra una giacca di jeans e le vans.
Aveva dei capelli non troppo corti,ma molto affascinanti,che mi piacevano particolarmente e un viso scolpito perfettamente che quasi sembrava finto.
Passo avanti a loro molto tranquillamente facendo finta di non averli visti ma quando puoi quel ragazzo disse "ehi", mi fermai di colpo

L: non ti ricordi di me?
A: no,chi sei?
* si avvicina a me e mi dice*
L: Sono Louis, il figlio del collega di tuo padre. Ci siamo conosciuti da piccoli ad un tuo compleanno.
*oh porca miseria,è lui! Da piccolo era basso e brufoloso...ora sembra un modello della Hollister; anzi è pure più frigo.*
A: Ah si ora mi ricordo..
L: Dato che è molto che non ci vediamo che ne dici se Sabato usciamo insieme?
*lo guardo sbalordita*
Ovviamente non è un appuntamento ma è solo per raccontarci di tutti questi anni.
A: Sabato...si va benissimo.
L: Okay, poi ti chiamo e ti passo a prendere.

Ci salutiamo e torno a casa.

Quando torno a casa e penso a quello che mi è successo questo ragazzo,Louis,è troppo troppo troppo bello e credo avrà anche un fisico da urlo.

SABATO SERA
È sabato sera, sto aspettando Louis che arrivi a casa non ho fatto molto caso a come vestirmi ho solo messo dei jeans neri le superstar e una felpa della Hollister.
Per il trucco ho messo solo un po' di mascara.
Prendo il mio iPhone e vedo che Louis mi sta chiamando; non so esattamente come faccia ad avere il mio numero ma credo glielo abbia dato mio padre quando ha saputo che saremmo venuti a Londra.
Rispondo e sento il tono di voce che mi fa veramente impazzire,ma cerco di non farci caso e parlare in modo normale.
Scendo le scale di casa esco in giardino e vedo che c'è lui lì fuori nella sua macchina fantastica che mi aspetta.
Entro ci salutiamo e andiamo in un ristorante nella zona del centro.
Arrivati al ristorante ordiniamo da mangiare e noto che lui ordina veramente tante cose e mangia come se non avesse mai mangiato nella sua vita; invece io mangio giusto un po' di pollo e insalata.
Dopo aver mangiato andammo fuori a fare una passeggiata per il centro di Londra che la notte è veramente bellissimo e luminoso.
Iniziamo a parlare un po' di tutto e scopro che abbiamo molte cose in comune, Wooow.
Dopo aver fatto lo stesso giro circa due o tre volte ci sedemmo su una panchina e lui mi porse il braccio come da poggiare la mia testa sulla sua spalla.
Sinceramente non mi ricordo niente di quando eravamo piccoli e eravamo amici,quindi glielo chiesi.
L: beh siamo stati insieme fino circa la seconda elementare ed eravamo migliori amici.
A: ah bello,peccato che mi ricordo veramente poco.
Continuammo a parlare della nostra infanzia per circa un'altra oretta poi arrivata quasi l'una di notte tornai a casa.

Domenica fu una giornata veramente molto tranquilla rimasti a casa tutto il giorno a non fare niente ma messaggiai veramente tanto con lui ed è veramente molto simpatico e sexy.
Stavo notando che qui a Londra e pieno di ragazzi strafighi molto strafregni (esistono queste parole?),perciò sono molto happy.
Domani è lunedì ovvero inizio della settimana ovvero inizio scuola.
Sono abbastanza in ansia per questa cosa perché non conosco nessuno,*piange*.
Cercherò di conoscere più persone possibili e di far amicizia subito :)