"I'm sorry for everything that I've done"
Papà mi ha chiamata dicendomi che mamma è a casa di mia zia e che la porteranno in una sorta di ospedale per pazzi.
Io la voglio qui con me, Harry. Ho solo 15 anni e ho bisogno di mia madre.Voglio che lei stia qui a casa, che mi faccia il pranzo e la cena, che mi sgridi quando non faccio i compiti, che mi metta in punizione quando non pulisco camera mia. Ricordo che ogni volta spuntava quasi dal nulla e mi urlava "Metti a posto la tua stanza!". Io mi arrabbiavo ma sistemavo lo stesso la mia stanza. Poi, quando scendevo in cucina per dirle: "ho finito", lei mi dava un bacio sulla fronte e mi chiedeva scusa e poi ci sedevamo sul divano a mangiare il gelato, anche d'inverno.
Guardavamo sempre lo stesso film " A walk to remember" e non smettevamo di commentare sulla bellezza di Landon e di quando Jamie fosse tenera e stronza a modo suo.
Andrò a fare visita a mamma tutte e volte che posso e mi porterò il computer e il gelato così potremo vederci lo stesso film, mangiare lo stesso gelato e fare gli stessi commenti che facciamo da tanti anni.
Vorrei vederlo anche con te questo film e magari anche con tua sorella, perché no.
È tenera. Mi sta simpatica.
Mi accompagneresti da mamma in futuro?From Isa♡
Guardò fuori dalla finestra e sorrise alla vista di Gemma.
Aprì la porta e le porse la lettera."Ehi" la salutò Gemma.
"Ciao" sorrise Isabelle "Harry dov'è?"
"Sarà qui. Sta arrivando" disse indicando un punto della strada.
Isabelle guardò quel punto e vide Harry che alzava la mano per salutare Gemma.
"È così bello" mormorò Isabelle.
"Bah, non quando mi ruba i reggiseni e se li mette"
Isabelle ridacchiò "Che abuso"
Gemma annuì "Ora vado, devo sistemare la tua lettera sotto la porta così non inizierà a chiedermi dove l'abbia presa se gliela do così"
Isabelle annuì e Gemma le lasciò un bacio sulla guancia per poi correre via.
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Quei Giorni Di Neve |H.S.|
Short Story"Ho deciso di scriverti perché mi vergognavo a parlarti" Cover realizzata da @-pistacchia