10.

394 31 28
                                    

"Final Goodbye"
Ho detto a mio padre che non mi sarei trasferita, poi ho visto la tua foto su Facebook dove abbracci una ragazza bionda che ti baciava la guancia e tu hai scritto "New love".
Ci sono rimasta così male che ho fatto le valigie ora eccomi equi a scriverti questa stupida lettera d'addio.
Ti amo Harry.  Non sai quanto.
Non voglio andarmene ma è meglio. È inutile soffrire. Hai una ragazza, non t'importa niente di me. Non ti è mai importato e posso capire, non è colpa tua. Non mi conosci, non hai la minima idea di chi io sia. E va bene così.
È io che pensavo che, leggendo le mie stupide lettere, ti saresti innamorato di me.
Sogno troppo lo so. Me lo dicono in molti, sai. Mi piace sognare. Ma svegliarsi fa male, soprattutto quando mi rendo conto che niente di tutto ciò che sogni si avvererà.
Fanculo tutto.

From Isa.

Uscì dalla propria casa e subito venne bagnata dall'acqua. Stava piovendo.
Nascose la lettera sotto la maglietta e corse verso la casa di Harry. Quando stava per piegarsi e infilare la lettera sotto la porta,  essa si aprì facendo apparire Harry con  un ombrello.
Indossava una camicia e dei jeans neri, e la collana che Isabelle gli aveva regalato. Harry coprì la ragazza  con l'ombrello.

"Che ti è saltato in mente, ragazza? Potresti  raffreddarti" la rimproverò.

Isabelle rimase in silenzio. Era così bello e tenero. I suoi occhi verdi la guardavano con fare preoccupato e la sua mano sinistra era tesa verso di lei.

"Ti ho vista dalla finestra. Stavi correndo sotto la pioggia. Mi hai fatto andare in panico!" Le disse.

Isabelle sorrise.

"Cosa ci fai qui?" Le chiese infine, dopo averle ricambiato il sorriso.

"Io..." Isabella prese un respiro profondo e gli porse la lettera "Sono venuta a darti l'ultima lettera"

Lui parve sorpreso poi le sorrise. Prese la lettera e iniziò a leggerla. Quando finì,  la piegò e se la mise in tasca.

"Quella ragazza è Meghan Trainor. Ho avuto la fortuna di incontrarla e ci siamo fatti una foto" le disse.

"Oh.." mormorò Isabelle.

Rimasero in silenzio a guardarsi.
Isabelle non voleva parlare. Aveva paura di rovinare quel momento in cui la guardava.

"Perché hai iniziato a scrivermi lettere?" Harry ruppe il silenzio.

"Ho deciso di scriverti perché mi vergognavo a parlarti" rispose  lei abbassando lo sguardo "Non sono mai stata brava a parlare con le persone"

Lui le sorrise e le disse "Ti va se ripetiamo matematica? Sono bravo. E poi magari più tardi possiamo uscire insieme"

The End.

Vi è piaciuta la storia?
So che sono pochi capitoli e che finisce anche senza la risposta di Isabelle ma ho voluto lasciar immaginare a voi la fine.
Quindi sta a voi scegliere se Isabelle resta da Harry e impara matematica oppure se se ne va insieme al padre.
Spero vi sia piaciuta e vi dico che questa non sarà la prima e unica storia breve. Ne scriverò molte altre dato che ho iniziato ad abbozzare.
Grazie a chi ha letto, votato e commentato.
All the love like always and let me know what do you think about the story!

Quei Giorni Di Neve |H.S.|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora