Tristan's P.O.V.
Devo dirglielo? Non credo Mary vorrebbe ma i suoi occhi mi stanno pregando.
Sospiro, prendendo la sua mano e stringendola. I suoi occhi sono uguali ai miei e a quelli di mia sorella. Sono così simili, tranne per i capelli.
- Tempo fa, abbiamo aperto un concerto delle Little Mix. Quella sera, Mary era molto felice perché ha conosciuto i suoi quattro idoli ma una scoperta ha rovinato la serata. Ha letto dei gossip su Twitter. C'era scritto che Lauren e Bradley stavano insieme e lei ha sofferto. Non si sono parlati per una settimana, lei stava male ma non parlava con lui. Una settimana dopo si sono chiariti e lui ha confessato di essere innamorato di lei. Tutto andava bene ed erano sempre più affiatati finché non è arrivato il compleanno di Ale: Bradley le ha confessato che, dopo la sua dichiarazione, era andato a letto con un'altra ed è crollata. Ha fatto altri tagli e ha sofferto come te qualche anno fa quando stavi male per papà, solo meno tempo. Ora non è più successo, ma ho paura che possa riaccadere.
Ha le lacrime agli occhi e anch'io perché ripensare a tutto ciò mi fa star male. Mi abbraccia forte e annuso quel profumo confortante che ha ogni mamma. Sentiamo tossire e ci distacchiamo. Mary è vestita come ieri e ci guarda strano.
- Ehi, che è successo? - chiede.
- Nulla, lasciatemi solo l'indirizzo e il cellulare, così possiamo sentirci.
Annuiamo e le lasciamo tutto scritto su un foglietto. Mi vado a vestire e quando abbiamo fatto tutto riprendiamo la macchina. Accendo il motore e comincio a guidare. Sento il mio cellulare squillare e dico a Mary di rispondere. Mette il viva-voce.
- Ehi, Angel!
È Ale.
- Ehi, com'è andata?
- Bene, tutto OK, tu?
- Beh? Che cosa hai deciso? Sarai membro della SYCO Music? Spero tu abbia detto sì o ti strozzo, eh.
Mi fa sorridere quando fa così. Tris, pensa a guidare.
- Te lo dico dopo, ora non ci penso nemmeno.
- Stronza.
- Ti amo, lo sai?
- Ma vaffanculo, va!
Scoppiano a ridere con la musica in sottofondo.
- Mary, mi passi un attimo Tris?
Il mio cuore perde un battito.
- In realtà sei in viva-voce.
- In privato, Mary.
- Ora sta guidando, se ci parli dopo?
- OK. - risponde sbuffando.
Saluta e la conversazione finisce. Non so perché ma avrei voluto parlare con lei.Ale's P.O.V.
Suona il campanello e scatto dal divano per andare ad aprire: ecco Tristan e Mary. Mi fiondo fra le braccia della mia amica.
- Mi sei mancata. - le sussurro fra i suoi capelli lisci.
- Anche tu.
Mi distacco e abbraccio anche Tristan.
- Grazie per averla protetta. - gli sussurro all'orecchio.
- E di che. Grazie di esistere. - sussurra a sua volta.
- Eh? - dico distaccandomi.
- Scusa, io ...
- Tranquillo.
È stato... strano. Quello che mi ha detto è stato strano.
- Allora? - chiedo a Mary euforica.
- DIRÒ DI SÌ!
Urliamo insieme e saltelliamo dalla gioia. Perché sento lo sguardo di Tristan bucarmi? Ci distacchiamo e spuntano James, Connor e Bradley. Tutti la abbracciano tranne Bradley, che la bacia appassionatamente.
- Hai fatto la scelta giusta, piccola principessa.
Piccola principessa? Ma che cavolo di nomignolo è questo? Lei diventa rossa e gli getta le braccia al collo.
- Devo chiamare Léa. - dice frugando la testa nel suo collo.
Quando si distaccano Mary mi chiede di parlare con lei e usciamo in giardino nonostante il freddo, a tal punto devo mettere una felpa nera della Guinnes di James. Ci sediamo sull'altalena a due posti e cominciamo a dondolare.
- Ho parlato molto con la mamma.
- Tutto a posto, vero?
- Sì sì. Mi ha anche chiesto se sono ancora vergine. - confessa arrossendo e dopo ridiamo assieme. - Comunque, ieri sera abbiamo cantato al piano, come ai vecchi tempi. Non mi sentivo così da tanto: ho liberato la mia voce e cantavo senza preoccuparmi di qualcuno che potesse arrivare o che potesse sentirmi. Ho capito che non posso più nascondermi come ho fatto fino ad adesso.
- Sono felice che tu ti sia fatta un esame di coscienza, ma qual è il punto?
- Quando dirò a Simon di sì comincerò a lavorare per lui, ho pensato che se trovassimo una canzone adatta a noi, le Pretty Angels potrebbero fare un provino a Simon Cowell, in fondo è il sogno di tutte.
- OH MIO DIO NON CI CREDO! - urlo stritolandola per via del mio abbraccio. - ANDIAMO SUBITO DA LÉA, FORZA!
- OK, poi devo andare dalla SYCO Music e devo scroccare un passaggio. - dice ridendo e io annuisco. Rientriamo in casa e io vado a vestirmi. Metto una maglia nera a maniche lunghe, leggins neri e Air Force bianche. Prendo il giaccone e avvertiamo i ragazzi che andiamo da Léa.
- Ehi, mi lasci di nuovo? - dice Brad abbracciando la mia amica e strofinando il naso nell'incavo del suo collo.
- Scusa, oggi ho delle commissioni da fare ...
- Sai almeno che giorno è oggi?
- Ehm... No.
- Domani è il nostro anniversario.
- È vero! - lo bacia delicatamente sulle labbra. - Te ne sei ricordato!
- Come posso dimenticarmene, mia piccola principessa.
- La smetti! - dice colpendolo scherzosamente al braccio e arrossendo.
In quel momento arriva James che mi sorprende baciandomi con passione.
- Ti faccio un ditalino prima di andare? - mi sussurra e io divento rossa.
- Lo prendo per un sì. - sussurra nuovamente trascinandomi in stanza. Chiude a chiave la porta della sua camera e ci sdraiamo sul letto. OK, tarderemo un po'.
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Make me crazy [b.w.s.] (IN REVISIONE)
FanfictionUna volta la tua vita era semplice: gli amici, due fratelli, i genitori, la scuola, i ragazzi... Poi, d'un tratto, ti ritrovi a vivere con tuo fratello maggiore , i suoi due migliori amici, la tua migliore amica e il ragazzo che ami: sembra diverten...